Luigi Pulcinelli e “Un gruppo di soldati sbandati”
Luigi Pulcinelli era uno studente ufficiale dell’Esercito Italiano, appartenente al dodicesimo Reggimento. Era stazionato in una zona isolata tra Foggia e Manfredonia. L’8 settembre del 1943 ci fu l’armistizio, in cui l’esercito italiano si arrese agli alleati. Luigi e gli altri membri della sua brigata accolsero con gioia la notizia, perché significava che la guerra era finita e potevano tornare a casa dai loro cari. Ma il 9 settembre la loro caserma fu circondata da veicoli armati dell’esercito tedesco. Luigi ed un piccolo gruppo di soldati, vedendoli arrivare riuscirono a scappare nella zona circostante. Luigi e altri 4 soldati si avviarono verso il Gargano, lasciando alle spalle le armi e il resto dell’equipaggiamento che avevano, per poter camminare più speditamente.
Quella notte dormirono all’addiaccio e all’alba del giorno dopo continuarono il cammino.
Chiesero a un pastore se nei paraggi ci fosse un posto sicuro per loro, e il pastore disse che lì vicino, a San Giovanni Rotondo, c’era il convento dei cappuccini. I cinque soldati continuarono il cammino, trovarono il convento, ed entrarono in chiesa proprio quando stava per finire la messa. Cercarono di mettersi in un angolo oscuro, perché avevano paura. Il celebrante, prima di lasciare l’altare si voltò e disse ai fedeli: “C'è un gruppo di soldati sbandati che sono appena entrati in chiesa. Presto ne arriveranno altri. Hanno urgente bisogno di abiti civili.” I soldati rimasero sbalorditi. Uscirono sul sagrato e si sedettero sul sedile circolare di pietra sotto l’albero. Si chiesero tra loro come faceva il prete a sapere che loro erano soldati sbandati. Si avvicinò a loro un uomo che disse che erano fortunati a stare là, e spiegò chi era Padre Pio e la gente offrì loro cibo e vestiti. Furono introdotti a Padre Pio e lui chiese loro di restare per qualche giorno. Due soldati vollero mettersi subito in cammino, ma uno fu catturato e l‘altro morì durante il viaggio. I tre rimasti, aspettarono l’ordine di Padre Pio, e dopo cinque giorni lui li invitò a partire. Essi raggiunsero i loro paesi e ritornarono in famiglia.
Luigi tornò a San Giovanni Rotondo nel 1948, ma questa era una circostanza differente. Si era appena sposato ed entrambi i coniugi vollero ringraziare Padre Pio per l’aiuto e la protezione ricevuta.
Giuseppe Caccioppoli
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