santa Veronica Giuliani
(demonio – inferno – ingratitudine)
Questa notte, ho sofferto molto: il tentatore mi voleva inquietare. Mi metteva davanti tante cose per farmi disperare; mi diceva ero sua e che non c’è misericordia per me. Io gli ho detto: Certo, che presso di te, non c’è né misericordia né pietà; ma io confido in Dio; nella sua carità, nel suo amore e nella sua misericordia. Qui sto salda, per mezzo dei suoi santi meriti; spero nel suo sangue preziosissimo. Lui ha cominciato a tentarmi di bestemmia. Voleva che maledicessi il sangue prezioso di Gesù e tutto quello che ha operato per la nostra salvezza. Ho riso di gusto di questi suoi insegnamenti; ho preso l’acqua benedetta e l’ho gettata verso quei fantasmi che stavano qui, in cella. Subito è sparito via tutto. (D II, 611)
Silvia Reali
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