REGOLE ED ESORTAZIONI
18 E perciò noi frati, così come dice il Signore, «lasciamo che i morti seppelliscano i loro morti».
19 E guardiamoci bene dalla malizia e dall’astuzia di Satana, il quale vuole che l’uomo non abbia la sua mente e il cuore rivolti a Dio; 20 e, circuendo il cuore dell’uomo con il pretesto di una ricompensa o di un aiuto, mira a togliere e a soffocare la parola e i precetti del Signore dalla memoria, e vuole
accecare il cuore dell’uomo, attraverso gli affari e le preoccupazioni di questo mondo, e abitarvi, così come dice il Signore: 21 «Quando lo spirito immondo è uscito da un uomo va per luoghi aridi e senz’acqua in cerca di riposo e non la trova; e allora dice: 22 Tornerò nella mia casa da cui sono uscito. 23 E quando vi arriva, la trova vuota, spazzata e adorna. 24 Allora egli se ne va e prende con sé altri sette spiriti peggiori di lui, poi entrano
e vi prendono dimora, sicché l’ultima condizione di quell’uomo diventa peggiore della prima.
S. Francesco d’Assisi
Nessun commento:
Posta un commento