sabato 8 maggio 2021

LA FIAMMA D’AMORE DEL CUORE IMMACOLATO DI MARIA

 


DIARIO SPIRITUALE DI ELISABETTA SZANTÓ 1961-1981 


7 agosto 1962 

Con tristezza ho rivolto al Signore queste parole: "Gesù mio, sono così abbandonata!" 

"Allora che cosa devo dire Io? C'è qualcuno che più di Me è abbandonato, disprezzato e dimenticato? Oh, se si conoscesse la mia bramosia delle anime! Nella mia continua solitudine con tanto amore e pazienza vi chiamo e voi vi comportate come se lo fossi una persona insensibile. Se vi avvicinaste con fiducia sentireste quale affetto arde per voi nel Mio Sacro Cuore. Se accade un incendio, tutti insieme correte ed andate ad aiutare, affinché il fuoco faccia minor danno possibile. Invece non vi adoperate per spegnere il fuoco di Satana e lasciate che la fiamma dell'inferno distrugga impunemente. Ma poveri voi che con l'inerzia e la vigliaccheria guardate, poi coprite i vostri occhi per non vedere e vi rendete responsabili perché permettete che continui la dannazione delle anime! Voi conoscete la mia pazienza e la mia sconfinata bontà, ma dovete tener presente anche la mia severità che si farà sentire: andate via da Me nel fuoco eterno! Le vostre mani non raccolgono con Me, anzi disperdono. O anime a Me consacrate, veramente disgraziate, ritornate in voi e venite a Me. Siete ancora in tempo. Non lasciatevi dominare dalla pigrizia nel fare il bene! Questa è la radice di ogni male che penetra nelle vostre anime. Almeno voi allontanate al più presto tale terribile e spaventoso peccato dal quale non riuscite a liberarvi. Satana ha tanto ostruito nelle vostre anime la via della luce divina perché questa non vi penetri e non produca quello splendore vivificante la cui mancanza vi fa soffrire; siete così tormentati sotto il peso di oscura pigrizia. Venite a Me dunque, voi che avete il fardello della pigrizia nel fare il bene, Io lo tolgo dalle vostre spalle per alleggerirvi. Solamente l'unione con il Mio Corpo (l'Eucarestia) può aiutare a liberarvi dal cumulo di oscurità preparato con cura dal maligno. Dovete soltanto abbandonarvi a Me! Non vi accorgete quanto vi seguo e come i miei ammonimenti diventano inutili? Cercate di capire che una così grande confusione viene da Satana; l'opera sua è tanto malvagia ma dura solamente fino a quando Io lo permetto. Io reggo le vostre mani perché non vi strappiate dal mio abbraccio. Ritornate a Me e sacrificatevi ritirandovi nel santo altare del martirio interiore!"  

A questo punto ho domandato al dolce Redentore come dovevo intendere questo suggerimento, giacché l'attività esterna ha già tanti ostacoli. Egli mi ha risposto: "Satana non può impedire il martirio interiore. Il combattimento nella profondità delle anime fruttifica abbondantemente e quindi cercate di sopportare per Me tale martirio. Questa è la mia volontà. Pregate, vegliate e riunitevi in due o tre in modo da avviare la lotta contro il sovrano delle tenebre per bloccare la sua forza distruttrice. Non rimanete inerti! Vi comportate come se non aveste in Cielo il vostro Padre Celeste che vi osserva. Con i vostri desideri abbracciate la terra e con i vostri sacrifici, ardendo di puro amore, bruciate il peccato. Non crediate che questo sia impossibile, abbiate fiducia in Me! La fede e la fiducia in Me daranno la forza a milioni di anime per perseverare ... Figlia mia, anche tu non essere pusillanime, aggiungiti alle anime a Me consacrate! Ho invitato anche te, non soltanto in un'opera d'amore, ma soprattutto in un perseverante sacrificio il quale porta molto frutto alle anime". 

Nessun commento:

Posta un commento