Io sono il Signore. Devi fidarti di me perché sono io che ho creato il Cielo e la Terra e sono io che sono l'Alfa e l'Omega. Io sono l'inizio e la fine di tutto e senza di me non c'è nulla: il nulla e anche il nulla del nulla.
Io sono il Signore. Tutto trova in me il suo principio e senza di me non c'è nulla, poiché nessuno è mai stato mio consigliere o mio rivale. Il mio pensiero vivifica e la mia parola fa risorgere la materia. Io sono il Signore e non permetterò a Satana di distruggere la mia Creazione. Sarò il Vittorioso, il Forte, il Re di tutte le età e il Consolatore delle mie creature.
Io sono il Signore e sono io che dirigerò gli eventi. Non permetterò a nessuno di farlo per me e ridurrò a nulla le fiere iniziative di chi vuole prendere le decisioni.
Io sono il Signore e mostrerò la mia potenza; il mondo tornerà ad essere quello che riconosco come mio e che amo come un padre ama i suoi figli perché sono suoi e come una madre ama i suoi figli perché ha sofferto per averli e perché nessun altro di cui non possa rivendicare la responsabilità Esso.
e che nessuno si permetta di giudicare i decreti della divina Provvidenza.
Io sono il Signore e rivendico la piena ed intera responsabilità per gli avvenimenti che avverranno nel mondo e nella Chiesa.
Io sono il Signore e desidero che i miei fedeli non si scandalizzino per il tumulto che presto scuoterà la Santa Chiesa; che invece sono convinti che è il Signore a volerlo così e che nessuno deve permettersi di giudicare i decreti della divina Provvidenza.
Estratto dal libro: Comunicazione dall'aldilà, ricevuta da RMG. Messaggio di Nostro Signore dato il 18 agosto 1987.
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