"Maria, aiutami"

 

Maria 

Tanti miei figli sono distrutti perché non conoscono tutti i luoghi in cui possono essere attaccati e non capiscono tutti gli aiuti che vengono dal cielo.  Questo è il mio insegnamento. 

Ogni persona è molto vulnerabile sotto molti aspetti.  Ha bisogno di un ambiente che provveda alle sue necessità fisiche.  Hanno bisogno dell'aiuto emotivo degli altri.  Hanno bisogno che vengano insegnati loro valori e moralità.  Hanno bisogno di una cultura che sostenga questi valori.  Tutti questi elementi possono essere attaccati e persino distrutti.  Allora la persona diventa vulnerabile al Maligno. 

Così vulnerabile! 

Sono anche vulnerabili ai loro pensieri e sentimenti che li portano fuori strada.  Sono vulnerabili alle false amicizie che conducono all'oscurità.  Sono vulnerabili ai ricordi del passato e ai sensi di colpa che giacciono sepolti nella loro memoria.  Sono vulnerabili alle attrazioni passeggere, alle dipendenze, alle suggestioni e agli allettamenti che abbondano ovunque. 

O lettore, quanto sei vulnerabile!  Pensi di essere forte, ma non lo sono né le tue gambe né il terreno su cui poggi. 

Una vittima di un incidente 

Devo quindi parlare degli aiuti celesti.  Sì, il cielo vuole aiutarvi.  Questo è il mio messaggio costante.  L'aiuto inizia non appena vi rendete conto di aver bisogno di aiuto e mi chiamate.  La vittima di un incidente dice al soccorritore: "Aiutami".  Poi indica il suo bisogno.  Il soccorritore agisce e dice anche alla vittima cosa deve fare per collaborare. 

È così semplice.  Dite: "Maria aiutami".  Poi, descrivete in poche parole qual è il vostro dilemma.  Dopodiché, rimani immobile.  Prima sentirai il mio amore e la forza della mia presenza.  Poi, sentirete le mie parole, che vi diranno quali piccoli passi potete fare per uscire dal problema. 

Usate questo metodo ogni giorno.  Mi piace sentirvi dire: "Maria, aiutami". 

5 maggio 2012