venerdì 24 febbraio 2023

Il paradiso non è per tutti

 


Lettera di Nostro Signore Gesù Cristo, Nostro Fratello Maggiore - 20 febbraio 2023


Figlioli, vi confesso il mio Amore e non posso che ripetervelo continuamente. Il mio Amore è così grande che le parole per dirlo sono insufficienti. Perciò non posso che ripeterlo in continuazione, come fa ogni amato. Il mio Amore è lo Spirito Santo e lo Spirito Santo è Dio. Dio è infinito e quindi il mio Amore può essere scritto solo con la lettera maiuscola perché è infinito. Il mio amore per ciascuno di voi è infinito; voi mi amate, dite, con un amore molto grande, ma non è nulla in confronto al mio. Il mio è, il che significa che non cessa con la condizione della creatura, né con la sua finitudine.

       Sì, siete, ciascuno di voi, un essere finito perché avete un inizio e se non vi avessi dato la grazia inaudita di entrare nel mio cielo, sareste come il vostro corpo, destinati a finire. Ma io vi sto destinando tutti, sì, proprio tutti, al Paradiso e chi non vi arriva sarà interamente e personalmente responsabile di questa privazione. Cosa avreste voluto? Essere malvagi, gelosi, crudeli, non disposti ad accettare la mia grazia e poi essere in me per l'eternità? Come si potrebbe anche solo concepire questo? Essere malvagi, eternamente malvagi e poi rifugiarsi nella mia eterna bontà? Non è possibile perché due estremi non possono incontrarsi, non possono nemmeno desiderarsi perché sono diametralmente opposti. Io amo e dono, il diavolo e quelli come lui odiano, detestano e si distruggono a vicenda spezzando, distruggendo, violando e facendo sparire. I due opposti possono solo separarsi, ignorarsi e fraintendersi.

       La realtà degli estremi esiste, ma questi estremi non possono incontrarsi, non possono fare nulla l'uno per l'altro. L'oblio è l'unico stato che la Bontà perfetta può concedere al suo opposto, perché ciò che non è non crea problemi. L'inferno è, ma è assente dal pensiero divino, dalla bontà divina, dalla misericordia divina. L'inferno è l'eterno oblio di Dio, il diavolo e i suoi seguaci sono/saranno eterni ma anche eternamente dimenticati.

Voglio affermare a voi, figli Miei, che vi voglio nel Mio Cielo, nella Mia divina Casa per l'Eternità, ma la creazione, che è caduta così in basso, non sarà completamente accolta in quell'Eternità benedetta. Le creature nocive, quelle orgogliose, egoiste, gelose, concupiscenti non condivideranno la felicità eterna del Paradiso. No, figli Miei carissimi, il Paradiso non è per tutti, non è per coloro che promuovono il vizio, che legalizzano leggi inique, che uccidono e rubano, che bestemmiano e rifiutano, che odiano il prossimo, che non hanno misericordia né generosità. Questi saranno accolti nel Tribunale di Dio con severità e con la più esatta giustizia, la sentenza pronunciata sarà inequivocabile e senza possibilità di scampo. So tutto, vedo tutto, ricordo tutto finché non decido di dimenticare. Dimenticherò le colpe perdonandole e facendo Misericordia con Giustizia e, allo stesso modo, dimenticherò la creatura caduta facendo Giustizia, non avendo la Mia Misericordia alcuna base su cui esercitarla.

        Così sarà per tutte quelle creature malvagie che attualmente esercitano il loro dominio sul mondo e che non compiono alcuna opera di benevolenza o di misericordia. Il mondo è attualmente governato dai seguaci di Lucifero e nei suoi confronti non è ammessa alcuna benevolenza. Egli è il male personificato e i suoi seguaci si sono dati a lui per l'eternità, anche se sono mortali e la loro vera vita sarà quella dopo la terra. La vita terrena è la preparazione all'eternità e se questa viene mancata, nessun bene terreno potrà mai compensare quell'eternità di sventura.

       Quanto è stolta questa passione della cattiveria, dell'avidità, dell'ambizione, mentre, d'altra parte, quanto è saggio seguire Gesù Cristo che ha dato il più bell'esempio di sottomissione al Padre celeste attraverso l'esercizio delle più belle virtù: umiltà, dono di sé, gentilezza, generosità, fermezza nella Verità e costanza nella prova.

       E io, Gesù Cristo, vostro fratello maggiore, vi voglio con me nel mio cielo per sempre.

Figlioli, ciò che sta accadendo sulla terra in questi tempi è opera del diavolo, ma Dio proteggerà i suoi. Siate certi che nel dolore, nelle difficoltà, nell'abbandono, Dio è fedele e non sarete abbandonati. Io sono stato abbandonato da Dio sulla croce perché ho portato i peccati del mondo e ho sofferto il castigo, il castigo necessario perché Dio, mio Padre, fosse soddisfatto. Sono stato perfetto in ogni momento, ho preso su di me tutti i dolori, tutti gli abbandoni, tutti gli uomini e, avendo sofferto tutto, vi ho portato la Divina Misericordia, la Presenza Divina permanente con la mia. Siete Miei, non sarete abbandonati, sarete consolati e dovete chiedermi, con una preghiera filiale e fiduciosa, di non deludermi perché Io non vi deluderò.

       I giorni sono ormai contati e la guerra aumenterà perché l'Occidente è allo stremo, non può sostenere un'Ucraina suicida e non vuole dichiararsi fuori gioco. Sarà preso nella sua stessa trappola e, non volendo dichiararsi impotente in anticipo, farà in modo di giudicarsi male. I malvagi sono così fatti che preferiscono mettere tutto in gioco piuttosto che umiliarsi dichiarandosi fuori dal gioco.

       Dio vi benedica, figli miei, state vicini a Me, non allontanatevi, né da Me né dalla vostra buona Madre del Cielo. Che sia così.

Il vostro Signore e il vostro amato

Suor beghe

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