lunedì 20 febbraio 2023

La vita in questo tempo di terra rinnovata sarà la felicità di Dio e la felicità della sua creatura.

 


14 aprile 2021

Quando il mondo sarà rinnovato, tornerò nei cuori e nelle anime di ogni mio popolo. Li amerò, dirò loro parole di tenerezza e li renderò santi. Che cosa significa essere santi? Essere santi significa amare Dio Padre, il Figlio e lo Spirito Santo con un amore profondo, reale, personale e vissuto. Santa Teresa di Gesù Bambino era una santa e il suo amore per Dio era sentito, consapevole e traboccante. Amava Qualcuno, era legata a Qualcuno, era devota a Lui e Lui non mancava mai dal suo cuore, dalla sua anima.

Il Signore Gesù Cristo vi ama così: veramente, personalmente, profondamente. Ho per ciascuno di voi, fratelli miei, un rapporto personale, una conoscenza personale, un amore adatto alla vostra persona. Siete unici, con la vostra personalità, le vostre qualità e quando lottate per correggere i vostri difetti, sono così contento di voi! Ti guardo, sto al tuo fianco, ti aiuto nelle tue battaglie spirituali e ti incoraggio. Cosa sei per Me? Un fratello, un amico, un essere creato dall'amore, un amore incomparabile e così personale! Sono sempre con te e ogni volta che ti rivolgi a Me, Io sono lì. Non vi lascio, vedo tutto, so tutto, vi incoraggio e non siete mai abbandonati a voi stessi.

E voi? Siete così vicini a Me in ogni momento, in ogni occasione, che state meglio con Me che con i vostri cari? Se non ne siete sicuri, il vostro amore per Me deve svilupparsi. In Paradiso, sarò costantemente con voi, nei vostri desideri e nelle vostre azioni, e tutto ciò che farete lo farete per Me. Cercate di mettervi in questa stessa disposizione oggi e domani, e poi in tutti i giorni a venire. Ogni vostra azione sarà per Me, per compiacermi, perché Io avrò il primo posto nel vostro cuore. E amerete i vostri cari a causa mia.

Questo è il modo in cui i miei fratelli mi ameranno e agiranno in questo nuovo tempo e io non vedo l'ora. Il giorno sta arrivando e quel giorno è iniziato. Sì, siete in questo tempo di inizio della trasformazione dei cuori, delle anime, del vostro ambiente.

Sì, quando arriverà il tempo della distruzione, del pericolo, dell'oppressione, non temete, queste prove devono arrivare come preludio al grande cambiamento.

Quando vedrete la sede della Chiesa cattolica evacuata perché Pietro è stato cacciato, mantenete la vostra fede e la vostra fiducia in Gesù Cristo. Come la Chiesa è stata fondata dalla Croce del Salvatore e la sua Risurrezione è stata l'alba di un rinnovamento eccezionale per la famiglia di Dio, così quella che sembrerà la morte della Santa Chiesa Cattolica sarà l'alba del Regno di Dio sulla terra.

Mantenete la fede in Dio, conservate le virtù teologali: fede, speranza e carità. Con esse sarete santi su questa terra o sarete già in Paradiso. Quando ho detto: Non temete coloro che uccidono il corpo ma non possono uccidere l'anima; temete piuttosto colui che può perdere sia l'anima che il corpo nella Gehenna (Mt 10,28), l'ho detto anche per il vostro tempo. Verrà il tempo in cui i malvagi vi odieranno e vorranno mettervi a morte. Siate degni nella fede, qualunque siano le circostanze in cui vi troverete. Alcuni saranno risparmiati, altri no, ma la grazia della fede non vi sarà tolta. Sperimenterete la prova, ognuno nella sua misura, ma non scandalizzatevi. Rileggete le vite dei santi, dei martiri, e siate come loro. Sono stati valorosi e non hanno esitato a seguire la via della croce del loro Maestro e Signore. Ammirateli e pregateli, continuate a pregarli perché vi incoraggino a vivere, come loro, la grande vittoria della fede.

Queste prove sono il segno del Principe di questo mondo. Quando penserà di aver vinto dopo tanta distruzione e persecuzione, sarà scosso e scacciato dal capo delle schiere angeliche. La sua sconfitta sarà totale e sarà spodestato e rinchiuso nell'abisso. Mantenete la fede e la convinzione della vittoria della Croce sul mondo e, come dice il Prefazio della Santa Croce: "(...) che colui che aveva trionfato con il legno, con il legno fu vinto (...)". È stato sconfitto dalla morte e dalla risurrezione del Signore Gesù Cristo e sarà nuovamente sconfitto quando, rinchiuso e sigillato (Ap 20, 3), cesserà di ingannare le nazioni.

Questo tempo a venire sarà un tempo di felicità e di paradiso come lo era il paradiso terrestre. Allora l'uomo era saggio e dipendente da Dio, e così sarà l'uomo della nuova era. Egli amerà Dio e, come dice il Catechismo, riscoprirà il suo dovere di stato: "conoscere, amare e servire Dio nella vita terrena per vederlo e possederlo eternamente in cielo". Conoscere, amare e servire l'Amato è una gioia, perché l'amore è uno scambio, conoscere ed essere conosciuti è una questione di fiducia, servire è un compito ansioso quando si serve l'Amato.

Gli esseri umani si ameranno e si serviranno allo stesso modo, secondo il principio della carità: servire il prossimo per amore di Dio. La vita in questo tempo di terra rinnovata sarà la felicità di Dio e la felicità della sua creatura. Che sia così!

Suor Beghe

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