domenica 26 febbraio 2023

ESERCIZIO CHE UN SOMMO PONTEFICE HA FATTO PRIMA DI MORIRE E CHE LO ESENTO' DALLA PENA DEL PURGATORIO

 


Il Venerabile P. La Colombiére racconta che un Sommo Pontefice, in punto di morte, chiamò il suo cappellano e gli disse:

 "Quando mi vedrai in agonia, ti prego di dire tre Padre Nostro per la salvezza della mia anima. Il primo lo dirai in onore di Gesù morente, affinché offra a suo Padre il sudore di sangue che ha versato così abbondantemente nell'Orto degli Ulivi per i nostri peccati.

 Il secondo lo direte in onore di tutta l'amarezza che ha provato sulla croce, soprattutto nel momento della separazione della sua anima dal corpo, affinché la presenti a suo Padre in espiazione di tutti i dolori che temo di aver meritato per i miei peccati.

Direte la terza in onore dell'ineffabile amore che ha fatto sì che Gesù scendesse dal cielo alla terra e soffrisse così tanto, affinché, in virtù di questo amore, si degnasse di salvarmi e di aprirmi il paradiso, che la mia indegnità mi avrebbe chiuso per sempre".

Il pio cappellano promise molto volentieri di recitare quelle preghiere e lo fece con tutta la devozione possibile. Poco dopo, essendo il Papa uscito da questa vita, apparve splendente di gloria al suo cappellano, gli rese molte, molte grazie, annunciandogli che non aveva sofferto alcun dolore, e gliene diede ragione, dicendo:

"Dopo il primo Padre nostro, Gesù, offrendo per me al Padre suo il sudore di sangue che ha versato, ha dissipato tutti i miei dolori e le mie angosce. Dopo il secondo, ha cancellato tutti i miei peccati con l'amarezza delle sue sofferenze. Dopo il terzo, mi ha aperto il cielo con il suo amore e mi ha portato con gioia in esso".

Questa preghiere venivano fatta molte volte da quel cappellano: per questo motivo, per molto tempo in quella terra, coloro che stavano morendo venivano aiutati da questa santa devozione, nella speranza che le anime, per mezzo di essa, fossero liberate dal potere dei nemici e, con l'aiuto di Nostro Signore Gesù Cristo, portate alla gloria del paradiso.


PRATICARE QUESTO SANTO ESERCIZIO

Signore abbi pietà, Cristo abbi pietà, Signore abbi pietà. Padre nostro

Salvatore del mondo, salvaci, e Tu, che con la tua croce e il tuo sangue hai redento il mondo, ti preghiamo di assisterci.


PREGHIERA

Mio Signore Gesù Cristo, per la Tua Santa agonia e per la Preghiera in cui pregasti per noi nell'Orto del Getsemani, quando sudasti sangue che sgorgò così abbondantemente sulla terra; Ti supplico, per la moltitudine di sudore di sangue che versasti nell'angoscia per noi peccatori, degnati di offrirlo all'Eterno Padre contro la moltitudine di tutti i peccati del Tuo servo (o serva N.), e liberalo (o liberala) da tutti i peccati del Tuo servo (o serva N.), e liberalo (o liberala) in quest'ora da tutte le angosce e i dolori che per i suoi peccati teme di aver meritato; tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Signore abbi pietà, Cristo abbi pietà, Signore abbi pietà. Padre nostro

Santificaci, o Signore, con il segno della Santa Croce, perché sia la nostra difesa contro le armi dei nostri nemici. Difendici, o Signore, con la tua Santa Croce e con il prezzo del tuo Sangue con cui ci hai redento.


PREGHIERA

Mio Signore Gesù Cristo, che hai voluto morire per noi su una croce: ti chiedo, per l'amarezza di tutte le tue fatiche che hai sofferto per noi miseri peccatori sulla croce, specialmente quando la tua santissima anima è uscita dal suo corpo, degnati di offrirla a Dio Padre, onnipotente, per l'anima di questo tuo servo N., e liberalo (o liberala), in quest'ora della sua morte, da tutte le pene e le fatiche che per i suoi peccati teme di aver meritato. Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo, per tutti i secoli dei secoli. Amen.

Signore abbi pietà, Cristo abbi pietà, Signore abbi pietà. Padre nostro

Proteggi, salva, benedici e santifica, o Signore, questo tuo servo N., e con il segno della Santa Croce liberalo dalle malattie dell'anima e del corpo, e contro questo segno nessun pericolo potrà prevalere.


CONCLUSIONE DI QUESTO ESERCIZIO


Preghiera

Mio Signore Gesù Cristo, poiché ci hai redenti con il Tuo prezioso Sangue, scrivi sull'anima di questo Tuo servo N. le Tue preziose Piaghe con il Tuo Sangue, affinché impari a leggere in esse il Tuo dolore contro tutte le pene e i dolori che per i suoi peccati teme di aver meritato. Imprimi in lei il Tuo amore, affinché sia unita a Te e non possa mai allontanarsi da Te e da tutti i Tuoi eletti. Rendila, o Signore, partecipe della Tua Santa Incarnazione, della Tua amara Passione, della Tua gloriosa Risurrezione e della Tua meravigliosa Ascensione. Rendila, Signore, partecipe dei tuoi Santi Misteri e Sacramenti. Rendila partecipe di tutte le preghiere e i benefici che si fanno nella tua Santa Chiesa, e rendila partecipe di tutte le benedizioni, le grazie, i misteri e le gioie dei tuoi eletti, che ti sono piaciuti fin dall'inizio del mondo; e concedile di gioire eternamente in te con tutti questi elementi alla tua presenza. Tu che vivi e regni con Dio Padre, nell'unità dello Spirito Santo. Amen


ATTO DI CARITÀ

Ti amo, mio Dio, con tutto il mio cuore e con tutte le mie forze, perché sei infinitamente buono e degno di amore. Amo anche il mio prossimo come me stesso, o Signore, per amore tuo.

"Preghiere e Devozioni Cattoliche"



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