ELEVAZIONE
Si dice spesso che è necessario creare un «mondo nuovo». È possibile questo? In primo luogo, il creare non compete all'uomo; è proprietà esclusivamente Tua, Signore. E in secondo luogo, il nuovo, per quanto bello ce lo immaginiamo, dura poco; e col passare degli anni, quel «nuovo» diventa qualcosa di « vecchio ».
Per questo, Signore, noi non vogliamo creare niente di nuovo, che, passato il tempo, possa trasformarsi in un museo di antichità. Noi non faremo niente. Soltanto una cosa: non ostacolare i tuoi progetti eterni, quelli che noi uomini, col nostro ribellarci, abbiamo impedito.
Signore, siamo stanchi di mondi nuovi e di stili nuovi di vita. Desideriamo, più o meno coscientemente, un «mondo eterno» : quel mondo ideato da Te fin da quando hai pensato di creare l'uomo. Dobbiamo staccarci da quell'ansia di creare, che, come un'asfissia, è venuta soffocando tutti i tuoi tentativi di instaurare nel mondo il tuo regno per il darci la felicità eterna. E Tu sei cosi immensamente perfetto, Signore, che non passi sopra la nostra libertà per imporre i tuoi eterni desideri.
Signore, dacci l'umiltà di star fermi. Insegnaci a lasciarti mettere in opera quel «mondo eterno» che instancabilmente vieni progettando su di noi.
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