ANTICO TESTAMENTO
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Il grande Maestro italiano più esoterico di tutti i riti massonici, quello di Memphis Misraim, Francesco Brunelli, richiama, in un'unica citazione, De Chardin e Marx, riconoscendo l'affinita' del loro pensiero con quello massonico.
Il massone Lepage ha dichiarato: "Io non penso che i teologi possano riconoscere il padre Teilhard de Chardin come uno dei loro; ma e' certo che tutti i massoni, bene addentro alla loro arte, lo possano salutare come loro fratello in spirito e verita'".
Lo scrittore Pablo Maria la Porcion afferma che Teilhard de Chardin fu "massone dell'ordine Martinista. Questo Ordine massonico ha, come dottrina base, l'evoluzione! Lo stesso Scrittore prova che il Ministro della Giustizia del Governo di Petain, nel 1940, sul "Libro d'oro della Sinarchia" (massonica), avrebbe scritto la seguente postilla: "Pietro Teilhard de Chardin e' il rappresentante della Sinarchia presso la Chiesa "Cattolica". Pablo del la Porcion conclude affermando che, oggi, l'antico sospetto e' certezza indubitabile: cioe' che e' certo che Pierre Teilhard de Chardin fu un "massone" dell'Ordine Martinista!".
Dalla negazione dei miracoli della Genesi e' altresi' scaturita la teoria del "materialismo marxista" dannosissima per l'umanità. xxiii
" In seguito alzammo gli occhi alla Madonna che ci disse con bonta' e tristezza:"Avete visto l'inferno dove cadono le anime dei poveri peccatori. Per salvarle, Dio vuole stabilire nel mondo la devozione al Mio Cuore Immacolato. Se faranno quel che vi diro', molte anime si salveranno ed avranno pace. La guerra sta per finire; ma se non smetteranno di offendere Dio, durante il pontificato di Pio XI ne comincera' un'altra ancora peggiore.
Quando vedrete una notte illuminata da una luce sconosciuta (Lucia ritenne che la "straordinaria" aurora boreale nella notte del 25 Gennaio 1938 era il segno di Dio per l'inizio della guerra), sappiate che e' il grande segno che Dio vi da' che sta per castigare il mondo per i suoi crimini, per mezzo della guerra, della fame e delle persecuzioni alla Chiesa ed al Santo Padre.
Per impedirla, verro' a chiedere la consacrazione della Russia al mio Cuore Immacolato e la comunione riparatrice nei primi sabati. Se accetteranno le mie richieste, la Russia si convertira' ed avranno pace; se no, spargera' i suoi errori per il mondo, promovendo guerre e persecuzioni alla Chiesa. I buoni saranno martirizzati, il Santo Padre avra' molto da soffrire, varie nazioni saranno distrutte. Finalmente, il mio Cuore Immacolato trionfera'.
Il Santo Padre mi consacrera' la Russia, che si convertira', e sarà concesso al mondo un periodo di pace." xxiv - "A proposito della beatificazione di 122 martiri della guerra civile spagnola uccisi dai miliziani rossi il papa ha esclamato:"La forza della fede, della speranza e dell'amore si e' mostrata più forte della violenza. E' stata vinta la crudelta' dei plotoni di esecuzione e l'intero sistema dell'odio organizzato". xxv
La Madonna, invece, per dimostrare la verita' delle parole bibliche per cui "Nulla e' impossibile a Dio" (Luca 1,37) e per ovviare alle interpretazioni umane di coloro che "Sono usciti di mezzo a noi ma non erano dei nostri; se fossero stati dei nostri, sarebbero rimasti con noi; ma doveva rendersi manifesto che non tutti sono dei nostri" (1 Giovanni 2,19) e che "Verra' giorno, infatti, in cui non si sopportera' più la sana dottrina, ma, per il prurito di udire qualcosa, gli uomini si circonderanno di maestri secondo le proprie voglie, rifiutando di dare ascolto alla verita' per volgersi alle favole" ( Timoteo 4,3), ha mostrato a Fatima e a Medjugorje il miracolo del sole. Il miracolo del sole e' stato il segno visibile richiesto e concesso dalla Vergine perchè tutti credessero. A Fatima un autorevole testimone oculare, il dott. Jose' Maria Proenca de Almeida Garret, professore nell'Universita' di Coimbra, lo descrisse cosi':"Erano quasi le due del pomeriggio, una pioggia torrenziale cadeva sulle persone in attesa. Il sole trapasso' con i suoi raggi la fitta coltre di nubi e gli occhi di tutti si rivolsero lassu' come magnetizzati. Il sole apparve come un disco dai chiari contorni, lucente, ma non abbagliante; possedeva la luminosita' chiara e iridescente come una perla, sembrava una ruota splendente proveniente dall'involucro argenteo di una conchiglia, non aveva la minima somiglianza col sole che spunta fra la cortina nebulosa. Il disco solare non era indistinto o velato, ma invece si stagliava chiaro dallo sfondo e dall'atmosfera circostante. Questo disco variopinto e lucente sembrava preso da un movimento frenetico: ruotava su se stesso con enorme velocita', allo stesso tempo si liberava dal firmamento ed avvicinava, rosso di sangue, alla terra minacciando di stritolare tutto con la sua furia infuocata". xxvi
Anche a Medjugorje i prodigi solari sono stati numerosissimi, molti testimoni oculari li hanno visti, specialmente all'inizio delle apparizioni, e li hanno filmati xxvii .
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di Arrigo Muscio
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