venerdì 24 gennaio 2020

Né una causa pregiudica una altra causa, né una persona pregiudica una altra persona.



Questo però lo hanno dichiarato 5 quando gli abbiamo detto: "  Il concilio, che voi citate contro Ceciliano, non danneggia l'assente  Ceciliano, così come il consesso, celebrato per la causa di  Massimiano, nel quale fu condannato Primiano, non pregiudica  l'assente Primiano ". In effetti, essi citarono un concilio di poco più  di settanta vescovi che condannò Ceciliano assente, mentre si parla  di un centinaio di vescovi del loro partito che condannarono  Primiano assente. Per questo, dunque, abbiamo contestato loro che  quel concilio non danneggiò Ceciliano, come il secondo non nocque  a Primiano, in quanto i due concili furono celebrati contro imputati  assenti. Costoro, non sapendo più cosa rispondere e ridotti ad un  terribile imbarazzo, sostennero che né una causa pregiudica  un'altra causa, né una persona pregiudica un'altra persona. Questo  principio, la Chiesa cattolica lo ha sempre sulle labbra per  controbattere tutte le calunnie degli uomini, ma oggi lo sostiene con  ben maggiore energia e libertà, ora che la confessione stessa dei  suoi nemici è venuta a confermare ciò che la verità ha sempre  sostenuto. Chi, dunque, potrà tollerare senza profonda tristezza, chi  reprimerà il proprio gemito, chi non scoppierà in lacrime e in grida  di dolore, se considererà degnamente questo fatto? Eccolo: nel primo caso si tratta di conservare l'episcopato a Primiano,  condannato dai vescovi del partito di Donato, o di tutelare la setta  di Donato da eventuali reazioni di Primiano per la sua condanna,  perché una causa non pregiudica un'altra causa, né una persona  pregiudica un'altra persona; nel secondo caso, invece, si tratta di  spogliare del proprio titolo episcopale Ceciliano, ugualmente  condannato in sua assenza dai suoi nemici, e di contaminare con la  sua colpa tutti i popoli cristiani fino agli estremi confini della terra,  perché una causa pregiudica l'altra causa e una persona pregiudica  l'altra persona. 

Sant'Agostino

Nessun commento:

Posta un commento