“E vi saranno di luogo in luogo terremoti, carestie e pestilenze; vi saranno anche fatti terrificanti e segni grandi dal cielo.” S. Luca 21, 11

NOSTRO SIGNORE GESÙ CRISTO

Vi invito a non dimenticare l’uso dei sacramentali.

In caso di malattie contagiose (pestilenze, piaghe, altro), ungete le porte e le finestre con olio benedetto.

Se siete ammalati, spruzzate gli alimenti con acqua benedetta e tenete presente l’uso delle piante medicinali, che Mia Madre vi ha indicato di utilizzare per questi casi imprevisti.

Siate persone salde nella fede, siete dotati di ragione e d’intelligenza ed accogliete gli appelli che chi dirige i vostri paesi vi indirizza.

Il Mio appello è che vi manteniate in allerta.

Ora l’umanità è minacciata dalle malattie, quindi in questi tempi dovete proteggervi ed aiutarvi a vicenda con amore e misericordia autentici, prendendovi cura per quanto possibile del fratello, come vi prendete cura di voi stessi e rimanete in casa, quando i vostri paesi saranno minacciati da qualche epidemia.

Se voi in questo momento non state soffrendo gli attacchi della natura, delle malattie o della fame, non siate indifferenti verso coloro che ne stanno soffrendo, perché nessuna nazione può essere certa che non patirà questi stessi flagelli prima o poi.

La durezza e l’indifferenza di fronte al dolore è una dimostrazione della distanza che l’uomo ha con la Mia Casa.

Il cristiano accompagna, soffre, si rallegra con il suo prossimo, perché sa che è a immagine e somiglianza del suo Creatore.

05.2009