lunedì 18 maggio 2020

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTRO TEMPO



25 Aprile 1977 

E = Esorcisti  
B = Belzebù 

Nessuna prima comunione senza la santa confessione 

E: Belzebù, ti ordino nel nome di Gesù, dì la verità, dì la verità nel nome della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! 
B: LEI (mostra in alto) fa dire riguardo a questo sacramento della prima comunione, che è veramente tremendo ed un terribile danno per ogni bambino che non vada a confessarsi per la sua prima comunione (geme tormentato). Si deve prima di un così grande e sublime... non vogliamo parlare. 
E: Dì nel nome di Gesù la verità e soltanto la verità! Nel nome del Santissimo Sacramento dell’Altare, dì la verità! 
B: Si deve fare assolutamente una confessione valida, completa, universale che precede un sacramento così alto, specialmente quando Cristo entra la prima volta nell'anima e si effettua un’unione tra il cielo e quell’uomo che va alla comunione (profondo respiro pesante). Dove questo non avviene, sparisce il timore per il sacramento perfino quello del cielo... (non riesce quasi a pronunciare le parole, sente strozzamenti alla gola). 
E: Parla, Belzebù, nel nome di Gesù...! 
B: ...E di tutte le cose sante. Tutta la devozione e il timore spariscono quasi. Ma ciò che è ancora più tremendo, lascia detto LEI, ciò che è il più tremendo è che non dà al bambino che fa la comunione il giusto concetto del Sacramento dell'altare e per la santa Eucaristia in genere. Questi bambini avranno l’impressione che si possa avere difetti e peccati quanto si voglia e che si possa andare ugualmente alla comunione e che si venga ammesso. 
E: Continua a dire la verità nel nome di Gesù e soltanto la verità! 
B: Là dove questa confessione prima della comunione manca, manca decisamente l'essenziale, che nella maggioranza o almeno in molti casi non è più riparabile (respira affannosamente). 
E: Che cosa hai ancora da dire nel nome della Madre di Dio, nel nome della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo? Dì la verità, quello che hai da dire e soltanto la verità! 
B: LEI lascia detto, che se i sacerdoti non sono più giudiziosi e mandano un fanciullo a ricevere la santa Eucaristia prima che si sia confessato e prima che abbia un concetto del peccato, della remissione e del perdono, non dovrebbe essere ammesso. È un’infamia - dobbiamo dire perfino noi laggiù - (mostra in basso), che tali fanciulli vengono ammessi. Si dice che i bambini non hanno ancora difetti, che i fanciulli sono bravi, che non sanno cosa fanno, che sono ancora innocenti. Ma hanno più difetti e peccati di quanto si crede. Abbiamo laggiù (mostra in basso) già molti fanciulli, molto più fanciulli di quanto voi credete (geme). 
E: Dì la verità e soltanto la verità, Belzebù, nel nome di Gesù, quello che tu hai da dire sui fanciulli! Parla, Belzebù, parla nel nome della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Nel nome di Gesù crocifisso, nel nome della Santa Croce, nel nome del Sangue Prezioso, di tutto quanto la Madonna ti ordina di dire, soltanto la verità, tutta la verità, Parla nel nome di Gesù. 
B: LEI (mostra sopra) lascia dire, che i fanciulli che non sono preparati dai loro sacerdoti, dunque che non hanno avuto una istruzione in vista della confessione, devono, per l’amore di Dio, essere diretti, là dove si dà ancora questa istruzione, per esempio, un’altra parrocchia. Se non ù possibile, i genitori devono loro stessi prendere il catechismo ed imparare con il fanciullo, fino che sia capace di ricevere un dono cosi grande come è la Santa Eucaristia. Se no, il fanciullo non sarà mai guidato sulla buona strada. Più tardi, dirà a se stesso: «Va bene! Una volta - ed era la prima volta - sono andato alla Santa Comunione senza confessione!». Allora moltissimi fanciulli vengono a tale punto (innalza la voce) che loro... non vogliamo più parlare. Non vogliamo più! 
E: Nel nome di Gesù, dì tutta la verità, dì quello che la Madonna ti comanda! 
B: Così molti fanciulli, soprattutto dei giovani, vengono a questo punto che fa niente a loro ricevere questo sacramento nello stato di peccato mortale (sospira dolorosamente). 
E: Dì quello che dice la Madonna, dì soltanto quanto ordina e vuole la Madonna, Parla! 
B: Perciò LEI ricorda a tutti i genitori, catechisti, maestri, che i fanciulli non devono mai, - giammai - (urla sul tono lamentabile) essere ammessi al Sacramento della Santa Eucaristia, a ricevere la Santa Comunione, senza una degna, buona, intera Confessione (respira penosamente). Se non l’hanno fatta, meglio è che non si avvicinino al Sacramento, perché per loro ci sono molte grazie, una grande quantità di grazie di meno. Si dovrebbe anche dire ai fedeli che ogni volta che fanno una confessione degna, corretta, come si conviene fare, allora la Santa Eucaristia, la Santa Comunione, sparge molto più grazie, ha molto più valore di quando i fedeli ricevono il Corpo di Cristo senza confessione, 
E: Dì la verità nel nome di Gesù! 
B: Ogni confessione dà e contiene grazie infinite che potete misurare solo nell’eternità, vuol dire nelle regioni superiori (mostra in alto). 
E: Dì la verità nel nome di Gesù, soltanto la verità, tutta la verità! Belzebù, continua a parlare quello che la Madre di Dio ti ordina! 
B: LEI (mostra in alto) soffre grandi tormenti e dolori ogni volta che LUI (mostra in alto) è ricevuto indegnamente o LUI viene ricevuto con indifferenza come se fosse un pezzo di pane o qualsiasi altro nutrimento che si prende, si mangia senza pensarci che cosa sia. Ma LEI soffre specialmente quando vengono ammessi fanciulli, che fanno la prima comunione non soltanto senza confessione, ma anche senza preparazione conveniente per questo santo sacramento. Sì... sì (non riesce quasi a pronunciare le parole), non hanno nemmeno una preparazione seria, completa... 
E: Continua a parlare nel nome di Gesù! 
B: ...preparazione alla santa comunione, non hanno la seria preparazione, senza parlare poi della confessione. Molti di questi fanciulli non ricevono la prima comunione, non sanno nemmeno che si devono fare atti di fede, di speranza e di carità. Vien detto loro semplicemente... 
E: Parla nel nome di Gesù, nel nome della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo! 
B: ...Vien loro detto semplicemente: ora siete ammessi alla comunione. Cristo è buono con tutti, Egli ama tutti i fanciulli, Egli se li stringe al Cuore. Voi siete ancora innocenti, Egli ama i fanciulli. Andate da Lui e vuotate il vostro cuore, unitevi a Lui quanto volete. Egli ne ha piacere, ne ha grandissimo piacere... Ma non osservano che non può avere piacere con tutti ì fanciulli. Ciò non lo vedono, questo non lo vedono (geme). 
E: Dì la verità e soltanto la verità, Belzebù, nel nome...! 
B: Essi non ci pensano che per Cristo è spesso una cosa orribile, di entrare in un cuore insozzato già da molti peccati e in parte da peccati di ampia portata... Non vogliamo più parlare, non vogliamo più! 
E: Nel nome di Gesù, nel nome della SS. Trinità, del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, in nome di Gesù, dì la verità, quello che la Madre di Dio ti ordina di dire! Dì la verità, Belzebù, continua a parlare! 
B: LEI (mostra in alto) fa appello e lascia detto che bisogna prima di tutto fare per la santa Comunione una preparazione più seria, più profonda di quanto oggi si fa. Prima di tutto, ma questo l’ho già detto, deve essere fatta la santa confessione. I genitori devono preparare il loro fanciullo con cura, con grande cura e pregare giornalmente con loro. Devono porre domande e fare tutto quello che possono, affinché il fanciullo riceva degnamente il sacramento della confessione. Non è necessario che vadano dal sacerdote per rimproverarlo che non l’abbia fatto e provocare la contraddizione. Questo non dovete farlo. Lo possono, ma non sono costretti a farlo. Potete fare voi stessi l’istruzione del fanciullo con ogni tranquillità ed organizzare la prima confessione. In molte città ci sono diverse chiese. Se abitare in campagna, potete e dovete andare voi stessi col fanciullo altrove per la prima confessione, se per caso vi vergognate davanti al proprio sacerdote del paese. Colla purificazione dell’anima il fanciullo parteciperà a grazie molto più grandi. Si perdono grazie decisive per tutta la vita perché il fanciullo non ha imparato come presentarsi a Cristo, il giorno della prima Comunione con un cuore degno (urla). Questo ho dovuto dire ancora, ho dovuto dirlo, questo deve essere scritto ancora nel vostro «brandello sporco». 

Bonaventura Meyer

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