venerdì 8 maggio 2020

OPERA DEI "TABERNACOLI VIVENTI"



Il grande dono di Gesù agli uomini d'oggi tramite Vera Grita

22-I-1968 Gesù, l'Amore. Gesù Fanciullo, o Gesù Maestro? Gesù Crocifisso, o Gesù Risorto? Se tu dovessi scegliere, come vorresti che Io venissi a Te? Si, vengo a te come mi desideri: fanciullo. Voglio farti sorridere, voglio portarti lontano fra giardini pieni di fiori, alberi ombrosi, profumi deliziosi... Vieni, fanciulla, con Me. Uno stuolo di anime ci attendono, anime fanciulle. Io sono con voi nei giardino dell'Amore. No, non ti preoccupare; tu "vedi", ed Io scrivo, scrivo per te. (Io vedo tanti "Gesù" nei loro occhi, e la mia anima non vede di più) Vieni, ti conduco più in alto: fra i miei Angeli. Vieni, Io ti faccio bella con la mia Grazia. Qui sono il piccolo Re; il Re Fanciullo, e questi Angeli giocano con Me. Vieni, ti porto altrove. Qui ci sono dei piccoli Soldati. Hanno combattuto per Me; ed Io sono il loro Piccolo Condottiero. Ti porto ove sono tanti piccoli fiorellini: profumano per Me: Io sono il Fiore per il quale si sono umiliati per Me. Dove vuoi andare? Vieni, vieni, ti mostrerò i miei Giardini. Andiamo nei giardino delle Rose. Quali rose preferisci? (Io, a Gesù: quella rosa con la goccia di rugiada). Eccola, ecco la perla che stillano tutte dai loro petali: la perla della purezza; ecco il colore rosa fatto d'amore, di delicatezza, slancio generoso verso di Me. Senti quale profumo! io sono Colui che ha loro donato la Santità: ora profumano per Me. Ti porto fra i gigli sempre bianchi e immacolati, sempre olezzanti. Accostati a loro. Essi ti guardano e vi aspettano. E poi viali, viali lunghi e alberati; e profumi e cinguettii d'uccelli. Tutti cantano la lode al Creatore. Vieni, vieni con Me, e respiri la tua anima, la tua anima, questi profumi, poiché... il tuo corpo non può. No, non sei ancora fanciulla per giocare con Me; ma Io t'insegnerò affinché tu goda nei miei giardini, e allora là Io mi nasconderò acciocché tu mi cerchi... Poi ti lascerà "adulta" per il mondo, ma per Me sempre fanciulla, affinché tu mi veda Maestro, il tuo Divin Maestro. Poi, a tratti, saliremo il Golgota con mia Madre. Vedi, tutto faremo insieme, finché il mio Cuore non sarà tutto nei tuo. Per ora ti conduco per mano; vieni a giocare nel miei giardini, fra i miei Angeli, vieni ove ci sono i miei Fiori; vieni ove si respira il mio Profumo. Vieni, ti porto lontano con Me, e rinasci in Me. Solo così ritornerai "fanciulla". Il tuo Gesù Fanciullo. 

Nessun commento:

Posta un commento