TRE LIVELLI DI PARTECIPAZIONE ALLA "VITA DIVINA"
Prima della Redenzione il Paradiso non era accessibile ai "Giusti" che morivano. Oggi non è più così. Da quando Gesù ha redento il mondo (due mila anni fa) le anime delle persone che muoiono santamente possono entrare in Paradiso senza aspettare nel Limbo. Chi mette a confronto l'era attuale con la precedente scopre che quella attuale rappresenta un grande miglioramento rispetto alla precedente. Ma c'è di più. I Profeti cristiani contemporanei dicono che questo miglioramento continuerà.
–In che senso ? Forse che i Santi di domani potranno conoscere la felicità del Paradiso "fin da questa terra"?
Sì, lo dicono i Profeti, e se ciò che dicono accadrà (com'è lecito sperare) la terra cesserà di essere una valle di lacrime. Conoscerà la vera pace, quella riservata alle persone che – pur senza uscire dal tempo – accetteranno di vivere "divinamente".
"Vita divina": grafico "A".
Questo grafico mostra i tre livelli di partecipazione alla "Vita divina". Essi rappresentano i tre miglioramenti che Dio ha previsto nel suo "Progetto salvifico" (concepito per aiutare l'Umanità a ritrovare progressivamente la Vita divina che il Peccato originale le ha fatto perdere).
"Vita divina": grafico "B".
Questo grafico permette di visualizzare i principali obiettivi delle due prime Parusie facendoli apparire nel contesto della "Settimana universale" (che in sè racchiude il "Piano salvifico").
A proposito della partecipazione dell'uomo alla "Vita divina", il messaggio seguente (di Gesù a Vassula Ryden) ci rivela in che modo la Trinità divina intravvede il futuro del Genere umano.
Gesù a Vassula Ryden :
– « Come un tempo l’ho detto davanti a tutti, ora lo ridico : verrà il giorno – e detto giorno è vicino – in cui il vostro spirito sarà in cielo a glorificare la nostra Santità trinitaria, anche se voi sarete tra gli uomini. Mentre il vostro corpo si muoverà tra gli uomini, la vostra anima ed il vostro spirito, catturati nella mia Volontà e pieni della nobiltà della mia Luce, saranno paragonabili a quelli angelici.
Vi troverete a camminare nell’Eden, in Paradiso, tra i miei angeli e i miei santi, perché la vostra unione con me sarà completa.
Ah ! Noi gioiremo nel riconoscerci in voi. Avrete in voi l'immagine del Dio mai visto, e Noi contempleremo in voi il Cielo. Il fatto di possederci vi renderà capaci di vivere quella vita che Noi ci aspettavamo da voi, una vita che raggiungerà la conoscenza più completa della nostra Divina Volontà, e questo grazie ad una saggezza e ad una comprensione spirituale perfette.
La vita che vivrete – voi che siete stati creati per le nostre Corti imperiali – sarà secondo il mio Pensiero. Vi santificherò, e sarete capaci di essere veramente devoti. » 39
Queste parole di Gesù à Vassula Ryden ci fanno capire che con l'aiuto di Dio (e un po' di buona volontà da parte nostra) l'Umanità riuscirà a recuperare ciò che il Peccato originale le ha fatto perdere.
Le rivelazioni con le quali oggi il Cielo ci arricchisce ci permettono di concludere che molti santi dell'Era nuova saranno in grado di sperimentare le gioie del Paradiso fin da questa terra.
Joha nes De Parvulis
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