Stringi le mani in mistica coppa
- Aprimi il cuore, figliuola, e i tuoi desideri saranno coronati e le tue ricerche saranno soddisfatte.
Voglio appoggiare sul tuo cuore la mia croce nuda, fredda e squallida, ma stendi le braccia, stringi le mani in mistica coppa sotto il mio costato aperto e piega il tuo capo sul mio sanguinante.
Ecco la risposta. Raccogli il Sangue, spargilo nelle anime, la tua ne sarà ripiena ugualmente per il contatto delle labbra alle mie piaghe.
Mi abbandono a te, mi abbandonerei ad ogni anima come mi sono abbandonata tra le braccia del Padre. Non temere, non è illusione, dalla croce scende la misericordia infinita: essa è il canale misterioso per cui giungono alle anime tutti i beni della verità, della grazia e dell'amore. Quando gli uomini mi crocifissero le mani ed esse apparvero impotenti, apersi il Cuore per offrire tesori inesauribili; e mentre la crocifissione sembrava distruggere la mia Sacra Umanità, la misericordia trovava espansione nell'Augusta Divinità». -
Dal Cuore trafitto uscì l'ultima goccia di Sangue, la goccia misteriosa dell'acqua: dallo stesso Cuore, aperto quotidianamente sull'altare, continua ad uscire il perdono, esce con l'amore, con la verità e con la grazia, esce la vita soprannaturale e quella eterna. Ogni immolazione ammette la Risurrezione gloriosa, e come la Passione profonde la misericordia sugli uomini, la Risurrezione raddoppia la gloria del Cielo. La Passione è per ogni anima, pur rimanendo completa nella sua essenza, nella sua potenza e nella sua grandezza dinanzi alla giustizia di Dio. q. 20: 27 ottobre
SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO
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