Quale abisso, la piaga del tuo Costato!
- Riposa sul mio Cuore lo spirito, il cuore e tutta te stessa. - Mi chino sulla piaga che, man mano, va allargandosi. Assorbo il Sangue divino e mi lascio distruggere dal fuoco e investire dall'amore.
Sono disposta a rimanere così tutta la vita. O mio Dio, o mio Gesù, quale abisso la piaga del tuo Costato!
Essa è estesa quanto i secoli, immersa quanto il Cuore di Dio. Ben vi può stare tutto il mondo.
- Aderisci alle parti vive per essere poi tradotta in Sangue ed in amore. -
Il Sacrificio che si compie sull'altare è in corrispondenza di quanto avviene nell'anima: è il segno del vero, reale, ineffabile incontro con Gesù. q. 18 : novembre, s.g.
SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO
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