La Battaglia Finale del Diavolo
Una “soluzione di compromesso”?
Dobbiamo enfatizzare in particolare la testimonianza di Giovanni Paolo II secondo cui il Messaggio di Fatima profetizzava una perdita di fede diffusa in tutto il mondo e la perdita della grazia da parte del clero Cattolico a tutti i livelli, per colpa dell’influenza maligna della “coda del drago”. Lo disse il 13 maggio 2000, la stessa data in cui il Cardinale Sodano aveva annunciato l’imminente pubblicazione del testo della visione del “vescovo vestito di bianco”, che sarebbe avvenuta il 26 giugno 2000.
Socci afferma che malgrado il Cardinale Ratzinger e Papa Giovanni Paolo II desiderassero rivelare integralmente il Terzo Segreto - incluse le 25 righe contenenti le parole della Madonna – vennero ostacolati dall’Arcivescovo Bertone e dal Cardinale Sodano.
Lo scioccante riferimento del Papa al drago del Capitolo 12 dell’Apocalisse, portò Socci a concludere che Giovanni Paolo II desiderasse davvero pubblicare interamente il Terzo Segreto, ma che “si raggiunse una soluzione di compromesso” col Cardinale Sodano e l’Arcivescovo Bertone, secondo la quale la parte ancora non pubblicata del Segreto sarebbe stata rivelata indirettamente per mezzo dell’omelia di Giovanni Paolo II a Fatima. Poiché quell’omelia faceva esplicito riferimento ai versetti 1, 3 e 4 del Capitolo 12 dell’Apocalisse, essa collegava in modo netto le profezie di Fatima all’apostasia nella Chiesa. L’idea, come scrive Socci parafrasando un’espressione usata nel Vangelo, era “Chi può comprendere, comprenda.”327
In questo modo, il Vaticano avrebbe potuto affermare (usando una riserva mentale) che il Segreto era stato svelato integralmente. Questa rivelazione indiretta del testo mancante per “chi sa”, insieme alla pubblicazione della visione senza parole, “avrebbe permesso [alla burocrazia Vaticana, secondo la loro opinione] di dire in [buona] coscienza che tutto il Terzo Segreto era stato rivelato, ma senza una integrale pubblicazione esplicita, per evitare - secondo il loro parere - un grande shock nel popolo cristiano, operazioni sensazionalistiche e una reazione di panico.”328
Una via per arrivare al testo mancante
Come sappiamo, le prime due parti del Segreto di Fatima non contengono nulla riguardo all’apostasia nella Chiesa, e neanche la porzione del Terzo Segreto con la visione del “Vescovo vestito di Bianco”. Se tutti i testimoni affermano che il Terzo Segreto predice l’apostasia nella Chiesa, ma nelle parti del Messaggio di Fatima già rivelate e nella visione del “Vescovo vestito di Bianco” di quest’apostasia non v’è traccia, è ovvio concludere che vi sia una parte del Terzo Segreto che è stata tenuta nascosta. Che cosa conterrebbe questa parte del Segreto, in merito all’imminente apostasia?
Pare logico partire da quella frase che la burocrazia Vaticana ha tentato in mille modi di oscurare e sminuire, come se fosse una semplice nota a piè di pagina nel Messaggio di Fatima: “In Portogallo si conserverà sempre il dogma della fede ecc.” Questa frase è l’unico collegamento esplicito all’avvento dell’apostasia che sia contenuta nelle parti del Messaggio di Fatima fin qui pubblicate (ma ci affrettiamo ad aggiungere che, anche senza questa frase, solo basandoci sulle prove che abbiamo raccolto risulta evidente che il Terzo Segreto predice l’apostasia all’interno della Chiesa Cattolica). Con questa frase, e solamente con essa, la parte svelata del Messaggio integrale di Fatima tocca la questione dei dogmi di fede, e come essi saranno conservati in Portogallo.
Ma per quale motivo la Madonna avrebbe parlato della conservazione del dogma in Portogallo, se non per avvertirci che il dogma non sarebbe stato conservato in altre parti della Chiesa? Come abbiamo suggerito in precedenza, queste “altre parti” vengono indubbiamente descritte da quelle parole che furono riassunte da Suor Lucia con quell’ “eccetera”. Dato che la visione pubblicata il 26 giugno 2000 non contiene altre parole della Madonna, se ne deduce logicamente che le parole mancanti della Madonna si trovino nella “colonna sonora” – per così dire - del Terzo Segreto, nella quale la Madonna spiegherebbe la visione. Questa visione, a quanto pare, sarebbe il risultato finale di questa catastrofica perdita di fede: il Papa e la gerarchia rimanente sono braccati e uccisi al di fuori delle rovine di Roma, forse (ma stiamo solo tentando un’ipotesi, dato che non conosciamo le reali parole della Madonna) dopo un olocausto nucleare. Tutto questo si collegherebbe perfettamente alla dichiarazione del Cardinale Ratzinger nel 1984, secondo la quale il Terzo Segreto si riferisce ai “pericoli che incombono sulla fede e la vita del cristiano e dunque del mondo”. Da un punto di vista simbolico, i corpi che circondano il Papa mentre cammina zoppicante verso la collina, dove verrà assassinato da un gruppo di soldati, rappresenterebbero le vittime dell’apostasia, e la città in rovina rappresenterebbe la condizione della Chiesa durante quest’epoca d‘apostasia.
’eccetera contenuto nella quarta memoria di Lucia, pertanto, è la via che porta al testo mancante del Segreto, all’interno del quale troviamo predetta la crisi dogmatica della Chiesa, collegata ad una successiva apostasia e ad una terribile calamità per tutto il mondo.
Padre Paul Kramer,
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