sabato 17 luglio 2021

Il Terzo Segreto predice: La Grande Apostasia nella Chiesa dopo il Concilio Vaticano II

 


La Battaglia  Finale del Diavolo


Una “soluzione di compromesso”?

Dobbiamo enfatizzare in particolare la testimonianza di Giovanni  Paolo II secondo cui il Messaggio di Fatima profetizzava una perdita  di fede diffusa in tutto il mondo e la perdita della grazia da parte del  clero Cattolico a tutti i livelli, per colpa dell’influenza maligna della  “coda del drago”. Lo disse il 13 maggio 2000, la stessa data in cui il  Cardinale Sodano aveva annunciato l’imminente pubblicazione del  testo della visione del “vescovo vestito di bianco”, che sarebbe avvenuta  il 26 giugno 2000.

Socci afferma che malgrado il Cardinale Ratzinger e Papa Giovanni  Paolo II desiderassero rivelare integralmente il Terzo Segreto - incluse  le 25 righe contenenti le parole della Madonna – vennero ostacolati  dall’Arcivescovo Bertone e dal Cardinale Sodano.

Lo scioccante riferimento del Papa al drago del Capitolo 12  dell’Apocalisse, portò Socci a concludere che Giovanni Paolo II  desiderasse davvero pubblicare interamente il Terzo Segreto, ma che  “si raggiunse una soluzione di compromesso” col Cardinale Sodano e  l’Arcivescovo Bertone, secondo la quale la parte ancora non pubblicata  del Segreto sarebbe stata rivelata indirettamente per mezzo dell’omelia  di Giovanni Paolo II a Fatima. Poiché quell’omelia faceva esplicito  riferimento ai versetti 1, 3 e 4 del Capitolo 12 dell’Apocalisse, essa  collegava in modo netto le profezie di Fatima all’apostasia nella Chiesa.  L’idea, come scrive Socci parafrasando un’espressione usata nel Vangelo,  era “Chi può comprendere, comprenda.”327 

In questo modo, il Vaticano avrebbe potuto affermare (usando  una riserva mentale) che il Segreto era stato svelato integralmente.  Questa rivelazione indiretta del testo mancante per “chi sa”, insieme  alla pubblicazione della visione senza parole, “avrebbe permesso [alla  burocrazia Vaticana, secondo la loro opinione] di dire in [buona]  coscienza che tutto il Terzo Segreto era stato rivelato, ma senza una  integrale pubblicazione esplicita, per evitare - secondo il loro parere -  un grande shock nel popolo cristiano, operazioni sensazionalistiche e  una reazione di panico.”328


Una via per arrivare al testo mancante

Come sappiamo, le prime due parti del Segreto di Fatima non  contengono nulla riguardo all’apostasia nella Chiesa, e neanche la  porzione del Terzo Segreto con la visione del “Vescovo vestito di Bianco”.  Se tutti i testimoni affermano che il Terzo Segreto predice l’apostasia  nella Chiesa, ma nelle parti del Messaggio di Fatima già rivelate e  nella visione del “Vescovo vestito di Bianco” di quest’apostasia non v’è  traccia, è ovvio concludere che vi sia una parte del Terzo Segreto che è  stata tenuta nascosta. Che cosa conterrebbe questa parte del Segreto, in  merito all’imminente apostasia?

Pare logico partire da quella frase che la burocrazia Vaticana  ha tentato in mille modi di oscurare e sminuire, come se fosse una  semplice nota a piè di pagina nel Messaggio di Fatima: “In Portogallo  si conserverà sempre il dogma della fede ecc.” Questa frase è l’unico  collegamento esplicito all’avvento dell’apostasia che sia contenuta nelle  parti del Messaggio di Fatima fin qui pubblicate (ma ci affrettiamo ad  aggiungere che, anche senza questa frase, solo basandoci sulle prove  che abbiamo raccolto risulta  evidente che il Terzo Segreto predice  l’apostasia all’interno della Chiesa Cattolica). Con questa frase, e  solamente con essa, la parte svelata del Messaggio integrale di Fatima  tocca la questione dei dogmi di fede, e come essi saranno conservati in  Portogallo.

Ma per quale motivo la Madonna avrebbe parlato della conservazione  del dogma in Portogallo, se non per avvertirci che il dogma non sarebbe  stato conservato in altre parti della Chiesa? Come abbiamo suggerito in  precedenza, queste “altre parti” vengono indubbiamente descritte da  quelle parole che furono riassunte da Suor Lucia con quell’ “eccetera”. Dato che la visione pubblicata il 26 giugno 2000 non contiene altre  parole della Madonna, se ne deduce logicamente che le parole mancanti  della Madonna si trovino nella “colonna sonora” – per così dire - del  Terzo Segreto, nella quale la Madonna spiegherebbe la visione. Questa  visione, a quanto pare, sarebbe il risultato finale di questa catastrofica  perdita di fede: il Papa e la gerarchia rimanente sono braccati e uccisi al  di fuori delle rovine di Roma, forse (ma stiamo solo tentando un’ipotesi,  dato che non conosciamo le reali parole della Madonna) dopo un  olocausto nucleare. Tutto questo si collegherebbe perfettamente alla  dichiarazione del Cardinale Ratzinger nel 1984, secondo la quale il  Terzo Segreto si riferisce ai “pericoli che incombono sulla fede e la vita  del cristiano e dunque del mondo”. Da un punto di vista simbolico, i corpi  che circondano il Papa mentre cammina zoppicante verso la collina,  dove verrà assassinato da un gruppo di soldati, rappresenterebbero le  vittime dell’apostasia, e la città in rovina rappresenterebbe la condizione  della Chiesa durante quest’epoca d‘apostasia.

’eccetera contenuto nella quarta memoria di Lucia, pertanto, è  la via che porta al testo mancante del Segreto, all’interno del quale  troviamo predetta la crisi dogmatica della Chiesa, collegata ad una  successiva apostasia e ad una terribile calamità per tutto il mondo. 

Padre Paul Kramer,

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