Trascrivo questo meraviglioso dettato di Gesù nel quale emerge con forza la Sua l'ineguagliabile tenerezza e amore per i Suoi figli più indifesi:
"Esistono tanti orti e tanti giardini nell'Eden del Paradiso, è ora che si sappia che l'orto più caro, più gradito al mio cuore è l' "Orto dei Gigli".
Quante creaturine indifese, pure e innocenti arrivano fin qui, le loro anime imperfette, ma perfette nella concezione di Dio, si evolvono e progrediscono nel mio amore, nella cura che Io ho di loro. Accolgo queste piccole anime, rifiuto dell'uomo, gettate come spazzatura nel fango e nella melma di Satana, ma Io le tiro fuori da li, le lavo, le nutro, gli restituisco il loro splendore, e con il mio amore e la mia misericordia, le rendo al Padre mio, nella concezione di loro che Di Padre aveva nel crearle.
Anima mia, tu puoi comprendere quanta fragilità abbiate in voi e quanta fragilità è in questi esserini da me amati.
Ma ci sono le animelle anche tanto desiderate, che non riescono a farsi strada e luce nella loro vita, non importa perchè, sappiate che esse salgono al cielo da dove provengono perchè il Padre così vuole, vuole che siano restituite alla Sua generosità, perchè non affondino nella melma della vita umana.
Io ho cura di esse, di tutte queste piccole creature, le accolgo, tolgo loro con estrema dolcezza e infinito amore il marchio del peccato, accarezzo i loro piccoli cuoricini, li stringo a Me, alito in loro la Mia Sapienza e la Conoscenza di Me.
Queste piccole ma grandi creature, piene della mia essenza, pulite e mondate dal peccato sono qui, Io le affido ai loro fratelli di amore e di luce appena più grandi e saggi di esse, guardiani Io li chiamo perchè guardano e hanno cura di esse, sono i fratelli maggiori, nel candore e nella purezza.
Eseguono il loro compito con l'amore che hanno assorbito e fatto crescere, innocenza x innocenza, purezza x purezza, amore x amore, fratellanza, condivisione e partecipazione, questo è l'insegnamento che si riceve in cielo e una volta appreso non si può più scordarlo.
Figlia, prega per i genitori di questi piccoli, i genitori crudeli che li sopprimono per il loro egoismo e tornaconto, per i genitori che li hanno amati e desiderati e si struggono nel desiderio di appagamento di maternità e paternità.
Non temino quest'ultimi, saranno ricompensati, mille x centomila avranno se sapranno mettere a frutto questo loro amore negato attraverso la donazione di se stessi ad altre creaturine viventi e abbandonate a se stesse, vittime dell'odio e della disperazione.
Tutto questo per farti comprendere che il Limbo non c'è, c'è solo l'Orto dei Gigli, terreno vivo e coltivato con il seme dell'amore dove i gigli crescono sotto la luce e il calore del loro Signore".
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