sabato 18 dicembre 2021

SIAMO ALLA BATTAGLIA FINALE! ANCORA POCO E TUTTO SI COMPIRÀ!

 


Carbonia 17 dicembre 2021: Viene ripubblicato il messaggio datato 24 marzo 2015.

Carbonia 24 marzo 2015

Siamo alla battaglia finale! Ancora poco e tutto si compirà!

(Messaggio di Dio Padre ad Antonio, fratello nostro, nella missione di Carbonia).

Antonio, il tempo volge al suo finire. 
Tutto precipita per mio volere e tutto si manifesterà nella gioia della vita nuova. Tutto volge alla fine. Siamo alla fine di un tempo di dolore e, in questo periodo che precede la Pasqua di mio Figlio, tutto sarà foriero di cambiamenti e trasformazioni. 

Il tuono e l’avvertimento precederanno i tre giorni di buio che serviranno a purificare la Terra e renderla docile e perfetta a Me.
Renderò grazie a tutti coloro che hanno collaborato con il loro sacrificio di vita e di purezza. Farò di tutti coloro che hanno collaborato, angeli in Terra, con lo spirito vero e divino in Me. Saranno belli e gioiosi e vivranno in eterno e sempre splendenti.

Il tempo volge alla fine e si prospetta un’ecatombe di morti, riferiti a tutti quelli che Mi rifiutano e Mi hanno tradito con i loro peccati e la loro vendita di anima a Satana, l’ammaliatore.          Proverò fino alla fine di recuperare le anime a Me ancora propense al richiamo e ritorno ai gaudi celesti. Spero non si lascino attrarre dal demonio anche all’ultimo loro minuto di speranza. 

Vai figliolo e gridalo al mondo che mio Figlio è di ritorno, Vittorioso e Re sui re della Terra. Tutto in Lui sarà luce e splendore nell’amore infinito di Dio Padre.

Ancora poco e tutto si compirà!Provvedi a mettere al sicuro ogni tua cosa e di affetto, perché tutto sarà repentino e veloce, tanto da travolgere tutti i cuori, anche i più induriti si godranno l’incontro mistico con il loro Dio. Ma tanti mi volteranno le spalle, non volendomi riconoscere nei miei Sacramenti e Comandamenti, e per loro ci sarà la sola corta via del peccato che tutto risucchia e nulla ridona. Avranno modo di pentirsi e di soffrire in eterno, e per loro non ci sarà mai conforto dal Cielo.    
Ho dato loro mio Figlio e Me lo hanno rinnegato, maledetto, sputato, disprezzato e crocifisso ogni giorno ed ogni istante della loro vita, con il loro insensato rifiuto. Piangerò per loro, e per loro mi rattristo, ma nulla potrò fare per chi liberamente ha scelto la via di Satana.

Va figliolo e grida al mondo che Io Dio sono in atto di chiudere questa vita terrena di peccato e che mai più ci sarà il male e la sofferenza. Unirò il Cielo alla Terra in un tutt’uno di amore e fusione estatica che mai, dico mai, ho in precedenza attuato. 

La mia misericordia è grande ma non infinita. È un errore credere che Dio perdona tutto e tutti gratuitamente e senza il conforto della parola dei Vangeli e di mio Figlio.  
La misericordia non gioca sulle cose del mondo. La misericordia si ottiene tramite l’opera salvifica delle scritture, nel rispetto dei miei comandamenti e dei miei precetti. Nulla e nessuno può frammettersi a nessun livello di autorità religiosa, politica ed etica.     
Io sono Dio, che perdona e rende misericordia solo a chi la merita.             
Non sognerei mai di portare in Cielo un falso cristiano e un falso adoratore di mio Figlio. Per questi esiste solo la Terra del passato e l’Inferno del futuro eterno. 

Va figliolo e gridalo al mondo e dillo a tutti i porporati che intendono tradire la mia volontà. Di loro e al Santo Padre che la mia legge è una, e una sola rimane. La misericordia di Dio non si ottiene tramite Giubilei della misericordia, ma si ottiene tramite il pentimento contrito e sincero del cuore, per aver peccato e tradito i miei comandamenti. 
Rispetto e fedeltà a mio Figlio ho chiesto e chiedo e, per chi non lo rispetta, non vi è possibilità alcuna di misericordia e perdono. 

La via della misericordia gratuita a tutti porta al paganesimo e alla fine della mia dottrina in Cristo mio Figlio, sacrificio umano e spirituale servito nella sofferenza profonda, a redimere il mondo dal peccato e non dalla compassione umana, per fini e scopi satanici e deformanti della mia Parola. 

Va figliolo e gridalo a tutti, e va e gridalo nella mia Santa Sede, oggi in preda al delirio di onnipotenza e di frustrazione morale, etica, e spirituale per essersi piegati al volere dell’anticristo, ancor prima della sua apparizione ufficiale. 
Hanno preparato la strada all’anticristo e la pagheranno cara a Me. 
Il tradimento è grande e brucia il mio cuore, non potrò stare fermo davanti a tanta crudeltà e affinità del male. Porterò scompiglio e farò correre lontano dai luoghi a Me sacri, chiunque si sia prestato al giogo di Satana e verranno raggiunti dai miei Angeli ovunque essi si nascondano, perché non ci sarà luogo sicuro e fortezza terrena che possa custodirli e proteggere. 
Scaverò le montagne e farò tremare la Terra squarciandola nelle sue viscere fino a trovarli e scovarli uno ad uno, come i topi fuggiranno e si butteranno nel fumo dell’Inferno a perire per sempre e per l’eternità.
Non voltare il tuo sguardo figliolo, procedi con durezza e con dolcezza, ma sappi dosare il tutto, alfine di dare soddisfazione alla mia ira verso i malvagi e di dare amore verso i bisognosi di amore e conforto. Va figliolo e procedi in te. Io sono al tuo fianco con l’intera mia schiera di Angeli. 

Siamo alla battaglia finale. 
L’Armaghedon si svolge prima nei mondi spirituali e si vince, e poi si trasferisce in Terra nel mondo fisico, ad un livello stremato ed ormai vinto, perché il concorso del Cielo è determinato e non intende lasciare spazi ulteriori in Terra, a niente e nessuno. 

Va in pace figliolo mio adorato, questa sera mi sono sfogato e saziato con te. Amen.

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