martedì 7 novembre 2023

Il Dogma dell'Inferno.

 


La vista di un'anima che piomba nell'Inferno è per sè sola un incomparabile supplizio. La beata  Margherita Maria, leggesi nella sua vita, si vide comparire una consorella poco anzi defunta a  domandarle suffragi, perché pativa crudelmente in Purgatorio: Vedete, le dicea, il letto dove sono  coricata e patisco intollerabili mali, Ed, io lo vidi, scrive la Beata, questo letto che mi fa tuttavia  fremere, irto di acute punte infuocate, entranti nelle vive carni di quella poverina, la quale dicea, ciò  avvenire per colpa della sua pigrizia e negligenza nell'osservanza della regola, ed aggiungeva: Mi  straziano il cuore con pettini di ferro roventi, per li pensieri di biasimo c disapprovazione nudriti  contro le mie superiore; la mia lingua è rosa da vermini a castigo delle mie parole contro la carità; e  per le mie mancanze al silenzio mi porto la bocca tutta ulcerata. Ma tutto questo è poca cosa verso  un'altra pena da Dio fattami soffrire, la quale, benché non durasse molto, pure la fu il più doloroso  di tutti li miei patimenti! Avendo la Beata mostrato desiderio di conoscerla, l'altra ripigliò: Dio mi  ha dato a vedere una mia stretta parente, morta in peccato mortale, condannata dal divin Giudice,  precipitata nell'Inferno; tal vista mi cagionò uno spavento, un orrore, un travaglio, che niuna lingua  potrà spiegare giammai! 

del R. P. SCHOUPPES S.J. 

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