martedì 21 novembre 2023

LA GIUSTIZIA DI DIO

          Mi hai messo dove volevo essere: un posto all'interno della tua casa, che conduce alla porta d'ingresso. Sono poche le persone che fanno questo per me. Di solito vedo belle stanze per ricevere i visitatori; qui è stato il contrario, tu l'hai fatto per primo per me. Questo è ciò che ho detto, figlio mio: "Gli ultimi saranno i primi e i primi saranno gli ultimi" (Mt 20,16). Chiunque mi presti sempre più attenzione, anche un piccolo agricoltore o un impiegato, se cerca sempre di compiacermi in ogni modo, lo chiamerò uno ad uno più vicino a me alla mia seconda venuta. Ma tutti coloro che mi hanno sempre lasciato per ultimi, farò la stessa cosa quando si tratterà di scegliere. Il mio giudizio è giusto, quello dell'uomo è in base alla posizione. Chi ha soldi è sempre stato trattato bene. I poveri vengono curati solo quando sono spesso vicini alla morte. Pagheranno a caro prezzo le loro ingiustizie.

          Bento, figlio mio, oggi soffri per mano dei vigilanti, ma verrà il momento in cui ti accoglieranno con la stessa moneta. La mia bellezza, figli Miei, per voi si sta anche sfigurando, per ognuno che Mi ama e che ha fame su questa Terra, dove satana non ha mai smesso di massacrare i piccoli. Sto diventando come un fiore che, una volta tolto dal suo gambo, i suoi petali cadono a poco a poco. Ecco chi sono, il vostro Salvatore e mia Madre. Tutto questo a causa dell'amore che abbiamo per i più deboli, sia nella morale che nella discriminazione che gli intellettuali stanno facendo a voi, figli miei. Il rispetto è scomparso, la pornografia ha preso il sopravvento, la discriminazione è diffusa. Chi ha i soldi piange di meno e chi non li ha viene trattato come un animale; può vivere solo nelle baraccopoli, mangiare frutta avariata e frattaglie di pollo. Quando possono, cercano nella spazzatura qualcosa da mangiare. Se tu, figlio mio Bento, ti avvicini a una di queste persone che pensano solo a se stesse, non presteranno la minima attenzione ai miei segni, al mio ritorno che è così vicino, perché sono cieche, sorde e mute. Ciechi, perché non Mi vedono; sordi, perché non sentono la Verità; muti, perché non aprono la bocca per parlare ai più deboli. Per questo e per tutte le altre cose che accadono nel mondo, i fenomeni continuano ad apparire, affinché i miei figli di fede non siano colti di sorpresa. È così facile capire tutto questo, proprio come quando sono venuto nel mondo. Mio Padre mi ha mandato a causa della persecuzione dei cristiani. Erano stati uccisi ingiustamente; la stessa cosa sta accadendo ora. I potenti si prendono la terra e il piccolo popolo vive senza. Questa terra che mio Padre ha fatto, Satana vuole tenerla per sé, con la sua banda di vampiri. Ma non sarà tutto per un altro momento. Dovrà andarsene con i suoi seguaci, perché si sta preparando tutto per la trasformazione di una nuova Terra e di un nuovo cielo, dove non ci sarà più inquinamento né discriminazione. Tutto quello che dovete fare, figli miei, è aspettare ancora un po' e tutto sarà completato. Non dimenticate: pregate, pregate davvero; non preoccupatevi di nient'altro; sono pronto a tornare.

          Rimanete nella Mia Pace, figli Miei. Mi piace quando tutti mi mettono al primo posto.

GESÙ

02/08/1995

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