venerdì 11 ottobre 2024

Perché il Messico sarà protetto nella tribolazione? Impressionante promessa della Vergine di Guadalupe

 

Le promesse della Vergine di Guadalupe che il Messico sarà preservato durante la Tribolazione.

Nel 1521, la capitale della civiltà azteca cade nelle mani dell'esercito di Hernán Cortés e dei suoi alleati locali.

Meno di 20 anni dopo, nove milioni di abitanti si convertirono al cristianesimo.

Per secoli avevano professato una religione politeista e praticato i sacrifici più crudeli.

Che cosa accadde quel giorno per realizzare una conversione senza precedenti storici?

In primo luogo, il 9 dicembre 1531, la Madonna apparve in Messico presentandosi con il nome spagnolo di Guadalupe.

E le autorità locali della Chiesa accettarono rapidamente l'apparizione, costruendo un solido ponte tra il mondo europeo e cristianizzato, e quello politeista indigeno.

E due, la Vergine parlava agli indigeni in una lingua che era comprensibile per loro.

Con simbologie a loro familiari, generando un sincretismo che li ha attratti a Cristo.

Questo privilegio del Messico non era solo evangelizzatore, ma sappiamo dalle profezie che la nazione sarà protetta soprattutto durante la tribolazione.

Qui parleremo di come la Vergine di Guadalupe ha promesso che proteggerà in modo particolare il Messico durante la tribolazione della Fine dei Tempi.

Intorno al 1326, in una zona appena liberata dell'Estremadura, ci fu un'apparizione della Vergine che chiese che fosse dissotterrata un'immagine di lei dipinta da San Luca.

Quella che papa Gregorio Magno aveva donato al vescovo di Siviglia, San Leandro, nel VI secolo.

E che quando la città fu attaccata dai Mori nel 711, i cristiani l'avevano sepolta vicino a quello che era conosciuto come il fiume Guadalupe.

Quella Vergine di Guadalupe apparve poi a Juan Diego nel 1531.

E gli ha promesso fin dall'inizio: "Ascolta, figlio mio, il più piccolo... Non sono forse qui, che sono tua Madre? Non sei tu sotto la mia ombra? Non sono io la tua salute? Non sei forse in grembo a me? Di cosa hai bisogno di più?" 

E oggi, mentre il mondo si avvicina alla tribolazione, ci sono più profezie che indicano che il Messico avrà una protezione speciale dalla Vergine di Guadalupe nella Tribolazione, come ha promesso a San Juan Diego.

Nel 1958 ci fu l'estasi di una suora messa alla prova nella virtù.

Con meravigliosa semplicità, la suora messicana di vita contemplativa, ha detto al Vescovo sotto il mandato del suo Superiore Religioso.

Il 1° novembre 1958, quando questa Madre si trovava con un gruppo di suore, dovette lasciarle.

La sua anima e la sua mente cominciavano a sentire fortemente la chiamata di Dio.

L'hanno dolorosamente sollecitata per un colloquio e un messaggio.

Erano le dieci del mattino. Uscì nella stanza accanto.

Non ce la faceva più e cadde in singhiozzi.

E la sua anima aveva una bilocazione tripartita.

La suora raggiunse tre diversi punti del cielo, in tre voli successivi.

Il corpo della suora era sulla scrivania, abbandonato ai singhiozzi, al dolore e all'orrore del mondo, che contemplava di passare.

Ma d'altra parte, assisteva con la sua anima bilocata ai dipinti danteschi, del mondo bruciato e distrutto.

Contemplò un mondo cosmico, pieno di orrore e di fuoco.

Giganteschi fulmini e un potente fuoco misterioso hanno attraversato lo spazio.

Quel fuoco universale invase la Terra, disceso dal cielo.

Questo ricorda il messaggio delle apparizioni di Akita.

E nel linguaggio delle immagini e delle locuzioni segrete, gli dissero: "Ecco, il castigo del mondo si estenderà sull'America e sul Messico".

Un grande Cristo, tuttavia, stava sopra il mondo in fiamme.

E Cristo disse alla monaca: "L'ora dell'impero della croce è venuta! L'impero della croce è arrivato!"

E la monaca domandò a Cristo: "Signore, che cos'è l'impero della Croce?"

Cristo gli disse amorevolmente: "Comprendi la Croce, affinché questi castighi non ti sorprendano incredulo o disperato.

Dobbiamo salvare quante più anime possibile.

Tutti devono essere avvertiti. Ma ci saranno molti non credenti e scettici.

La punizione è già arrivata, sta arrivando".

poi la veggente messicana, il cui nome è stato nascosto e conosciuto solo dal Vescovo, vide la Vergine di Guadalupe in fiamme sul Messico.

Si è messo sulla via della punizione.

Come disse, meravigliosamente triste, alla suora: "Di' ai miei messicani che sono con loro. Io sono con loro in mezzo alla prova.

La prova arriverà, ma per voi sarà meno rigorosa, grazie all'intervento della Vergine di Guadalupe".

Così la Croce verrà a redimerci, sotto forma di una gigantesca purga, basata sul fuoco e su cataclismi insospettabili.

Sarà il momento di amare la Croce, di prepararci al sacrificio, di rinunciare a tante cose, di amare ciò che abbiamo dimenticato.

È giunto il momento per l'impero delle catastrofi e dei terremoti atomici.

Solo attraverso la Croce arriveremo alla luce della Nuova Primavera del Messico, una nazione che soffrirà meno delle altre grazie alla Guadalupana.

Questa profezia sul Messico concorda con quella di Teresa Neumann.

Diversi anni dopo la prima guerra mondiale, mentre si trovava a Roma, il canonico di Querétaro, don Pedro Vera y Zuria, fu invitato a far parte della Pontificia Commissione, che stava partendo per un villaggio della Germania.

Si trattava di pronunciarsi scientificamente sulla famosa stigmatizzata Teresa Neumann.

La Commissione fu scelta in Vaticano e comprendeva eminenti personalità di varie nazioni.

Sono arrivati alla presenza di Teresa Neumann un venerdì. Quel venerdì era caduto in estasi.

Il canonico di Querétaro, con le grandi eminenze, contemplava quella carne congelata e fresca, che testimoniava profezie lontane e visioni meravigliose.

Teresa Neumann, in estasi, pianse lacrime di sangue.

La Pontificia Commissione, sotto la pressione dell'obbedienza, costrinse Teresa a dire, in estasi, ciò che vedeva delle nazioni.

Le hanno chiesto in francese e lei ha risposto con uno squisito accento parigino.

La Francia sarà abbattuta di nuovo, ha detto.

Anche i tedeschi erano interessati ai suoi disegni.

E lui rispose loro in tedesco, raccontando loro di Dunkerque e della sconfitta.

La Germania perderà la guerra. Allora tornerà a Dio.

E anche degli Stati Uniti

Teresa sosteneva che gli Stati Uniti non sarebbero mai stati invasi e conquistati.

Ma sarebbe stata economicamente rovinata da una serie di disastri naturali intorno alla fine del secolo.

E ha parlato delle apparizioni a Turzovka in Slovacchia.

Teresa Neumann profetizzò al vescovo slovacco Karol Kaspar: "Tra qualche anno avrai un'altra Lourdes in Slovacchia dove andrai in pellegrinaggio".

Si riferiva al fatto che la Madre di Dio e Nostro Signore Gesù Cristo sarebbe apparsa a Mateo Laschut nel 1958.

E il futuro arcivescovo di Puebla sentì la fiamma della sua patria.

La sua vocina di un messicano tradizionale, gli chiese in estasi: "Teresita... Non avete detto nulla sul mio paese. Che ne sarà del Messico?"

La veggente stigmatizzata cambiò il suo volto drammatico in una risata di compiacimento quando sentì il nome del Messico.

quel castigliano del veggente tedesco aveva il sapore del paradiso per il futuro vescovo di Puebla: "Il Messico sarà una delle nazioni meno punite, perché è sotto il manto della Vergine".

La profezia e la promessa della Guadalupe vengono poi ripetute.

Bene, fin qui quello che volevamo dirvi sulle promesse che la Vergine di Guadalupe ha fatto ai messicani, che saranno puniti meno del resto del mondo, perché sono sotto il suo manto.

Foros de la Virgen María

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