sabato 11 aprile 2020

ANGELI IN AZIONE



L’angelo del fuoco

Quando i tre giovani ebrei Mesàch, Sadràch e Abdènego furono gettati nella fornace a Babilonia per ordine del re Nabu-codonosor, il fuoco non li bruciò ed essi passeggiavano in mezzo alle fiamme lodando e benedicendo il Signore. Tra le fiamme si videro infatti quattro individui. Per questo il re domandò ai suoi consiglieri: Non abbiamo noi gettato tre uomini legati in mezzo al fuoco? ... Ecco io vedo quattro uomini sciolti, i quali camminano in mezzo al fuoco senza subirne alcun danno; anzi il quarto è simile nell’aspetto a un figlio di dèi ...
E Nabucodonosor esclamò: Benedetto il Dio di Sadràch, Mesàch e Abdènego, il quale ha mandato il suo angelo e ha liberato i servi che hanno confidato in lui; hanno trasgredito il comando del re e hanno esposto i loro corpi per non servire e per non adorare alcun altro dio che il loro Dio” (Dn 3, 24-28).
L’angelo li liberò dal fuoco e passeggiava con loro, cantando e lodando Dio. In caso di catastrofi naturali, incendi o disgrazie di qualunque tipo, Dio ci può aiutare e salvare attraverso il nostro angelo. Ci può soccorrere anche dagli animali feroci come fece con Daniele quando lo salvò dalla fossa dei leoni. (Dn 14).

Padre ángel Peña O.A.R.

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