martedì 28 aprile 2020

I doni profusi dallo Spirito Santo su PADRE PIO



Piaga sulla spalla destra 

Il 16 giugno 1921, il visitatore apostolico mons. Raffaello Rossi fece un esame estremamente scrupoloso delle stimmate, sulla loro origine e fenomenologia. Al termine egli chiese esplicitamente a Padre Pio se c'erano altre piaghe o "segni simili". Padre Pio rispose categoricamente: "No! Non ne ho mai avuto." Nel suo rapporto finale mons. Rossi riprende il "no" di Padre Pio e scrive: "Padre Pio mi ha assicurato che sulla sua persona non ci sono altre piaghe." (Francesco Castelli, Padre Pio Under Investigation. The secret Vatican Files, Ignatius Press, San Francisco, 2011,  pag. 58) 

Padre Marcellino Iasenzaniro: "Si scrive che P. Pio, oltre alle stimmate che conosciamo, avesse una piaga o stigma alla spalla destra. Ciò non appare nell'epistolario." (P. Marcellino Iasenzaniro, Padre Pio profilo di un santo, II Volume; Carità e prove, sostenute nella speranza, Edizioni Padre Pio, San Giovanni Rotondo, 2010, pag. 268, nota 70) 

Giovanni Paolo II nel 1947, quando era ancora un semplice sacerdote che studiava a Roma per frequentare gli atenei pontifici, andò in pellegrinaggio a San Giovanni Rotondo e si incontrò con Padre Pio. Sapendo che il santo frate aveva le stimmate gli fece la stessa domanda che San Bernardo fece a Gesù. E la risposta fu la stessa: “Era la piaga sulla spalla.” Quel colloquio rimase un segreto. Padre Pio aggiunse che nessuno ne sapeva nulla e che quella piaga non veniva nemmeno curata.  E nulla se ne seppe sino alla morte del santo frate.  Il futuro papa non ne fece parola ad alcuno, salvo al collega che lo accompagnò e che era il futuro cardinale polacco  Andrej Deskur.  Anche il cardinale tacque sino alla morte del papa Giovanni Paolo II. (Castelli, Padre Pio, pag. 57) 

A San Giovanni Rotondo se ne accorsero soltanto anni dopo, quando Fra Modestino fu incaricato di fare l'inventario di tutti gli effetti  personali di Padre Pio contenuti nella cella n° 5, dove il Padre era spirato.  

Fra Modestino scrive: "Un'altra sconcertante scoperta avrei dovuto fare. Quando fu la volta delle maglie, mi venne alla mente che una sera del 1947, davanti alla cella n. 5, Padre Pio mi confidò che uno dei suoi più grandi dolori era quello che provava quando si cambiava la maglia. Io pensavo che questo fosse causato dalla piega sul costato. Il 4 febbraio 1971 però dovetti cambiare opinione allorché' osservando con più attenzione una maglia di lana da lui usata, notai sopra di essa, all'altezza della clavicola destra, una traccia indelebile di sangue. Si trattava del segno evidente di un'ecchimosi circolare di circa dieci centimetri di diametro, all'inizio della spalla destra, vicino alla clavicola. Avevo letto in qualche libro una preghiera in onore della piaga sulla spalla destra di nostro Signore, apertaGli dal legno durissimo della croce che, scoprendoGli tre sacratissime ossa, Gli avevano procurato acerbissimo dolore.  
Se in Padre Pio si erano ripetuti tutti i dolori della passione, non era da escludere che egli avesse sofferto anche quelli provocati dalla piaga alla spalla. Quella lesione aveva determinato un profondo ematoma e una fuoriuscita di liquido ematico sulla spalla destra, con secrezione sierosa. Ecco quindi, sulla maglia un alone sfocato con al centro la macchia scura del sangue assorbito.   

Quella notte prima di addormentarmi pregai Padre Pio di darmi un segno. All'una e cinque un improvviso acuto dolore alla spalla mi fece svegliare. Era come se un coltello mi avesse scarnito la clavicola. Contemporaneamente sentii una voce che diceva: "Così ho sofferto io." Un intenso profumo mi avvolse e riempì tutta la mia cella.”  (Frà Modestino da Pietrelcina, Io...testimone del Padre, Edizioni Padre Pio da Pietrelcina, San Giovanni Rotondo, V edizione, 2001, pag. 83-5)  


San Bernardo di Chiaravalle (1090 - 1153)  

È a San Bernardo che si deve la conoscenza di alcune devozioni popolarmente riconosciute dalla Chiesa Cattolica ancora oggi, ad esempio quelle sulle Piaghe di Gesù. Il dono mistico del Santo gli consentì, oltre che la Vergine, di ricevere rivelazioni anche da Gesù Cristo stesso. Tra tutte, la più famosa è la rivelazione della Piaga incognita della Sacra Spalla di Gesù Cristo aperta dal peso della Croce. Nei suoi scritti, San Bernardo, racconta di aver chiesto nell'orazione a Cristo quale fosse stato il maggior dolore sofferto nel corpo durante la sua passione. Gli fu risposto: 

« Io ebbi una piaga sulla spalla, profonda tre dita, e tre ossa scoperte per portare la croce. Questa piaga mi ha dato maggior pena e dolore più di tutte le altre e dagli uomini non è conosciuta. Ma tu rivelala ai fedeli cristiani e sappi che qualunque grazia che mi chiederanno in virtù di questa piaga, verrà loro concessa; ed a tutti quelli che per amore di Essa mi onoreranno con tre Padre Nostro, Ave e Gloria al giorno, perdonerò i peccati veniali, non ricorderò più i mortali, non morranno di morte subitanea ed in punto di morte saranno visitati dalla Beata Vergine conseguendo ancora grazia e misericordia. » 

San Bernardo ottenne anche la concessione dell'indulgenza da Papa Eugenio III a chiunque avesse propagato e portato sempre con sé l'orazione scritta all'uopo dal Santo. 

G. C.

Nessun commento:

Posta un commento