Cristo è la via
Cristo, nell'esistenza celeste, sazierà pienamente e definitivamente la nostra fame di pane di vita, di luce e di verità.
Ma c'è di più: l'incontro con lui sarà anche la Via al Padre, che è il termine ultimo del nostro «andare a Dio».
Perché non è solo il Maestro che indica la Via per arrivare al Padre, ma è la stessa Via, che deve essere percorsa per arrivare al Padre di tutti. Gesù lo
afferma esplicitamente: «io sono la Via!».
Noi accogliamo il suo invito, accostandoci a lui nella fede.
Ma fin che siamo nella fede non possiamo conoscere pienamente l'essenza di questa Via: la conosceremo completamente in Paradiso, quando ci sarà dato di conoscere che Lui
solo è la "porta" d'accesso all'intimità del Padre.
Ed essendo la Via obbligata al Padre, Egli ha il diritto di disporre liberamente della casa paterna e di introdurvi coloro che gli sono uniti.
In questa casa invita gli amici:
- al banchetto della gioia,
- al convito di festa,
- alla tavola di Dio,
dove Egli stesso siederà a mensa e servirà i commensali.
Al termine del viaggio terreno Egli assicura una meta felice: Padre, voglio che quelli che mi hai dato siano con me dove sono io, perché contemplino la mia gloria, quella che
mi hai dato, perché tu mi hai amato prima della creazione del mondo.
Don Novello Pederzini
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