venerdì 7 aprile 2023

MARIA E LA MIA PASSIONE - L'ora dell'addio.

 


MARIA E LA MIA PASSIONE


 L'ora dell'addio.

Miei fedeli allievi del mio Sacro Cuore. Grazie per aver avuto pazienza nell'attesa. Tirate fuori le penne della Divina Volontà e preparatevi a scrivere ciò che vi insegnerò nei quaderni che sono i vostri cuori.

In questo tempo di Quaresima desidero che accompagniate mia Madre nella mia Passione, la osserviate, la contempliate e impariate da lei i grandi benefici che potete ottenere nelle Ore della mia Passione.

Arriva l'ora dell'addio, arriva l'ora in cui devo consumare il sacrificio, niente deve ritardare l'ora prevista, ma devo essere diligente con mio Padre. Mia Madre non ignorava questo momento e tutto ciò che significava, ma era coraggiosa, non si perse d'animo, ma recuperò le forze in un grande sospiro, prendendo l'aria pura della Volontà Divina.

Così come mi rallegravo perché l'ora più decisiva per il genere umano stava arrivando a causa della mia resa, così mi venne anche un grande dolore, quello di separarmi da mia Madre e da coloro che amavo di più. Anche mia madre si sentiva come me.

Chiamai Mia Madre da solo e in intimità, essendo il Cielo stesso testimone di ciò che avevo discusso con Maria, spiegai quale fosse la Volontà di Mio Padre.

La mia amata Madre ascoltò in silenzio e con attenzione tutto ciò che le dissi; le ragioni per cui dovevo percorrere la via della croce; il che portò grande consolazione al suo cuore sapendo gli innumerevoli benefici che avrebbe portato la mia Passione.

Era necessario per eseguire l'ordine di Mio Padre; per soddisfare e placare la Giustizia Divina e con tale resa per redimere il mondo intero, distruggendo il regno del peccato; per restaurare il regno della Mia Divina Volontà.

Poi, diedi a Mia Madre ogni dettaglio di tutta la Mia Passione; il Mio arresto nel Giardino; il tradimento di Giuda; la condanna davanti al Tribunale; il dettaglio della Mia flagellazione, che ad ogni parola che raccontavo, faceva diventare il viso di Mia Madre bianco di morte; le sue mani tremavano perché la rendevo partecipe della visione di ciò che stava per accadere.

Ho condiviso con lei la scena della Corona di Spine; il viaggio attraverso la Vita Dolorosa portando la Croce; la crocifissione, le mie ore di agonia, la mia morte e il mio trionfo sulla morte con la mia resurrezione il terzo giorno.

Raccontandogli ogni dettaglio, avrebbe preso le sue sofferenze come sue, e prendendole come sue con ogni battito del suo Cuore Materno, mi avrebbe consolato e incoraggiato a non arrendermi nelle ore più crudeli.

Mia madre, con il volto mesto, gli occhi umidi e tenendo le mie mani strette, rabbrividiva ad ogni mia parola.

Tante domande attraversavano la sua mente, ma allo stesso tempo trovavano risposta nella mia storia, comprendendo e comprendendo la necessità del compimento del decreto di mio Padre. La loro rassegnazione all'esito evitabile era compensata dai frutti incommensurabili che avrebbe portato a tutta l'umanità, la salvezza eterna.

Una volta che tutto è diventato chiaro davanti ai suoi occhi, in quel preciso momento ha abbracciato la Mia Passione, i due Cuori si sono fusi in uno solo. Rimasi stupito nel vederla così integra, il suo volto mesto si era ritirato e con grande forza d'animo, forza e coraggio mi disse a bassa voce che, anche se il suo cuore era dolorante e rotto, avrebbe sofferto con me e mi avrebbe seguito fino alla mia morte.

La resa incondizionata di Maria ha scosso il cielo stesso. Non c'era creatura così santa che potesse donarsi con il suo Signore e bere dallo stesso calice. Solo Maria poteva farlo.

E prima di congedarmi da mia madre, mi inginocchio davanti a lei e le chiedo la benedizione per andare nella sofferenza. Ma perché non fossi sopraffatto dalla separazione da mia Madre, era necessario renderla partecipe del Mistero della mia Passione, e una volta assimilato con la sua benedizione, ho dato la sua approvazione per il suo compimento.

Mia Madre alzò la sua mano tremante, la posò sulla mia testa e con voce tremante mi diede la sua benedizione e l'autorizzazione a fare la volontà di mio Padre.

Così, con la sua benedizione, non ci sarebbe stato nessun legame che avrebbe potuto ostacolare ciò che era stato stabilito.

Ora, miei piccoli figli del mio Cuore, meditate su questo momento, ascoltate il dialogo con mia Madre e conservate ognuna delle parole che vi sono state dette; siete fortunati a conoscerle in questi tempi perché non le ho condivise nemmeno con gli Apostoli; dopo l'addio, anche se alcuni di loro mi hanno chiesto di cosa avevamo parlato, vedendo il volto della Santa Madre che era molto diverso dai giorni precedenti.

Contempla il coraggio di Maria e confrontalo con il tuo. Pensa alla tua codardia di fronte a qualsiasi sofferenza che devi affrontare. Vergognatevi del vostro orgoglio, chiedete perdono e chiedete la grazia di condividere la stessa forza del Figlio e di Sua Madre.

Come ti prepari a questi tempi di sofferenza nel mondo e nella tua vita?

Vivi pensando allo stato di grazia per la tua ultima ora di vita sulla terra?

Come prendi tutto quello che ti do, lo vivi come una grazia o lo sprechi?

 Sei un codardo e fuggi nell'ora della prova?

Accompagnate i vostri cari, parenti, amici e coloro che non conoscete nell'ora della loro morte, nella malattia e nel dolore, come fate?

 Confortare i cuori di chi ti sta vicino? Anche se sono lontani, fatelo con la preghiera.

Imparate la via del sacrificio e della mortificazione, contemplate il momento in cui chiedo la benedizione di Mia Madre, vi invito a fare tutto ciò che chiedete e fate non solo con la Mia benedizione ma anche con quella di Mia Madre.

Sapete perché?

In modo che qualsiasi cosa tu faccia con sacrificio, non è la tua volontà che si prende il merito, ma la mia Volontà Divina in te. Così, i Nostri Cuori regneranno sempre nelle vostre vite e tutto ciò che proporrete secondo la Mia Divina Volontà sarà perfetto.

Che tutto sia propizio per guadagnare beni in Cielo e che tutti i beni temporali che ottenete sulla terra siano per conquistare i cuori per il Regno del Padre mio e per guadagnare i tesori eterni.

Medita il segreto tra Mia Madre e Me rivelato prima della mia partenza, estrai le grazie che ti aspettano, approfittane per essere forte nell'ora della prova per il mondo.

Quando avrete appreso tutti questi insegnamenti, sarete delle potenti colonne che sosterranno i vostri fratelli nell'ora della Grande Tribolazione e li incoraggeranno a non vacillare nella fedeltà a Me, il loro Dio.

Ci vediamo presto nella prossima lezione, molto presto. Che questi giorni di Quaresima siano i condotti per arrivare alle Ore della mia Passione, rafforzati e coraggiosi, senza paura di lasciare sulla Croce ciò che non ti serve, di metterlo a morte per sempre per risorgere con Me rinnovati nella Divina Volontà.

Ora chinate il capo e vi darò la mia benedizione nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Dettato a Gustavo. Buenos Aires, 24 febbraio 2021.


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