"Miei amati fratelli e sorelle,
Attraverso la televisione e Internet circolano in tutto il mondo informazioni di ogni tipo, di cui approfittano gli oppositori per attaccare le religioni e, tra gli altri, i cattolici e in particolare il Santo Padre, il Papa, che si trova ad affrontare critiche e molte sfide.
In effetti, il relativismo è diventato oggi la religione civile e la filosofia pubblica in cui tutti gli argomenti possono sembrare convincenti. Data la diversità del mondo moderno, può sembrare ragionevole che la società voglia affermare che nessun individuo, nessun gruppo, ha il monopolio della verità. Ciò che una persona può considerare buono e desiderabile non lo è necessariamente per un'altra. Sarebbe logico che tutte le culture e le religioni venissero rispettate. E in molti casi, lo psicologo o lo psichiatra hanno sostituito il sacerdote.
Come cristiani si vive nella verità, il che significa che si vive in pieno accordo con Gesù Cristo e con la Parola di Dio nelle Sacre Scritture. Perciò dovete proclamare incessantemente la verità del Vangelo, non solo con le parole, ma soprattutto con i fatti e quindi con il vostro modo di vivere e di agire.
Le convinzioni cattoliche che più irritano i detrattori sono quelle sull'aborto, sulla sessualità e sul matrimonio tra un uomo e una donna. In effetti, queste verità possono sembrare sovversive in un mondo che vorrebbe far credere che Dio non è necessario e che la vita umana non ha una natura o uno scopo essenziale.
Per quanto riguarda l'aborto, è un peccato che la sua accettazione sia così diffusa in molti Paesi, il che dimostra che, se le istituzioni democratiche non sono basate su Dio o su una verità molto alta, possono diventare molto facilmente armi contro la vostra stessa dignità umana.
Sarebbe sciocco aspettarsi gratitudine, o anche solo rispetto, dalle vostre attuali classi dirigenti, soprattutto nel campo della cultura. Se i diritti umani non vengono da Dio, allora dipendono da convenzioni arbitrarie tra gli esseri umani. Lo Stato esiste per difendere i diritti umani e promuovere lo sviluppo umano. Lo Stato non può mai essere la fonte di questi diritti. Quando lo Stato si arroga questo potere, anche una democrazia può diventare totalitaria.
È vero che la Scrittura vi dice di rispettare coloro che vi governano e di pregare per loro. Dovete avere un grande amore per il vostro Paese, che chiamate "patria". Il vostro primo dovere è quello di obbedire a Dio; i vostri doveri verso coloro che sono al potere vengono in secondo luogo. Non potete ignorare il fatto che vivete in un tempo in cui la Chiesa è chiamata a essere una comunità credente ed esemplare di resistenza al male.
Solo la verità può liberare le persone. Come apostoli di Gesù Cristo e della Verità che Egli incarna, avete il dovere di dare l'esempio e di agire nel modo migliore per il bene di tutti.
Con tutta la vostra famiglia in cielo, sotto la luce dell'Eterno Padre, con tutto l'Amore del Signore Gesù e di Sua Madre la Beata Vergine Maria, vi benedico nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo.
Giovanni, il tuo messaggero d'Amore".
07 ottobre 2011
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