domenica 24 marzo 2024

Tutto il cielo piange per i peccati dei miei sacerdoti.

 


Il diario di un sacerdote in preghiera


Hai dato gioia al Mio Cuore rimanendo questa volta alla Mia presenza. La luce del mio volto eucaristico risplende nella tua anima e ti ho avvicinato alla ferita del mio fianco. Sei sempre il benvenuto alla mia presenza. Desidero accoglierti e tenerti vicino a me. Questa è la tua vocazione, sacerdote adoratore.

Rispondi alla chiamata del mio Cuore. Adorami per i tuoi fratelli sacerdoti che dimenticano che Io li aspetto nel Sacramento del mio amore. Cercami per loro e in loro nome e Io benedirò sia te che loro.

Il mio Cuore eucaristico trabocca di amore per i miei sacerdoti. Vorrei dare a ciascuno di loro la grazia che ho dato a San Giovanni, il mio discepolo prediletto: quella dell'intimità con il mio Cuore e con il Cuore addolorato e immacolato di mia Madre. In questo modo rinnoverei il sacerdozio della mia Chiesa. Vorrei rendere i miei sacerdoti splendenti di santità. Vorrei impartire alle loro lingue e alle loro mani le stesse grazie che ho riversato sui miei apostoli agli inizi della mia Chiesa. La reticenza non è mia.

Sono loro, i miei sacerdoti, a fuggire dalla mia compagnia. Sono loro che si allontanano dal Mio Volto Eucaristico e lasciano il Mio Cuore Eucaristico senza la consolazione della loro amicizia. Cerco consolatori tra i miei sacerdoti e ne trovo così pochi.

Tu, di' "sì" a Me. Sii il sacerdote adoratore del Mio Volto Eucaristico e del Mio Sacro Cuore presente nel Sacramento del Mio amore e aspetta la compagnia di anche un solo sacerdote che Mi ami e si offra con Me al Padre come vittima di riparazione.

Anche mio Padre è addolorato per la freddezza e l'indifferenza con cui io, che sono il suo Figlio prediletto, il suo Sacerdote eterno, la sua Vittima immacolata offerta incessantemente nel santuario del cielo, sono trattato sulla terra. Questo non viene da estranei, ma dai miei stessi, da coloro che ho scelto, per amore, per condividere il mio sacerdozio, per stare alla mia presenza, per nutrire il mio popolo con i misteri del mio Corpo e del mio Sangue. Tutto il cielo piange per i peccati dei miei sacerdoti. Per ogni peccato c'è misericordia nel Sangue e nell'Acqua che sgorgano dal mio costato ferito, ma i peccati dei miei sacerdoti richiedono riparazione.

Riparate per i vostri fratelli sacerdoti adorando Me, rimanendo davanti al Mio Volto Eucaristico, offrendo l'amore del vostro cuore purificato dalla Mia grande misericordia. Ora vi benedico. Sii il mio sacerdote adoratore.

7 dicembre 2007


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