giovedì 6 agosto 2020

Orrori della guerra civile.



LA CITTÀ DI DIO


LE SVENTURE UMANE E LA PROVVIDENZA 

Ma anche Cesare, come scrive Sallustio, storico di sicura  veridicità, non teme di ricordare tale usanza nel discorso che ebbe  al senato sui congiurati: Furono fatti prigionieri ragazze e fanciulli,  strappati i figli dalle braccia dei genitori, le madri hanno subito ciò  che i vincitori si son permessi, sono stati spogliati templi e case, si  sono avute stragi e incendi, infine tutto era in balia delle armi, dei  cadaveri, del sangue e della morte 17. Se avesse taciuto i templi,  potevamo pensare che i nemici di solito risparmiavano le dimore  degli dèi. E i templi romani subivano queste profanazioni non da nemici di altra stirpe ma da Catilina e soci, nobili senatori e cittadini  romani. Ma questi, si dirà, erano uomini perduti e traditori della  patria. 

S. Agostino

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