LE SVENTURE UMANE E LA PROVVIDENZA
Ma anche Cesare, come scrive Sallustio, storico di sicura veridicità, non teme di ricordare tale usanza nel discorso che ebbe al senato sui congiurati: Furono fatti prigionieri ragazze e fanciulli, strappati i figli dalle braccia dei genitori, le madri hanno subito ciò che i vincitori si son permessi, sono stati spogliati templi e case, si sono avute stragi e incendi, infine tutto era in balia delle armi, dei cadaveri, del sangue e della morte 17. Se avesse taciuto i templi, potevamo pensare che i nemici di solito risparmiavano le dimore degli dèi. E i templi romani subivano queste profanazioni non da nemici di altra stirpe ma da Catilina e soci, nobili senatori e cittadini romani. Ma questi, si dirà, erano uomini perduti e traditori della patria.
S. Agostino
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