domenica 30 agosto 2020

AVVISI DALL'ALTRO MONDO SULLA CHIESA DEL NOSTRO TEMPO



Bonaventura Meyer

Prudenza nel giudizio 



E = Esorcisti  
B = Belzebù

E: Nel nome…! 

B: È vero che c’è della gente che agisce in buona fede e pensa che viene effettivamente dal Papa e non sa che esiste un sosia. Non sa nemmeno che è peccato se si riceve la comunione sulla mano. Non vuole neppure uscire dalla fila per non dare nell'occhio. Non sa per esempio ciò che è scritto in questo libro «Avvisi» e quello che è stato detto per mezzo di veri graziati, cioè che non si deve ricevere la comunione sulla mano. In tale caso non è peccato grave per queste persone. Non hanno colpa se il sacerdote lo fa così. Poi c’è anche questo: in molte chiese, quando la gente vuol fare la genuflessione e ricevere la comunione in bocca questa viene negata dal sacerdote. Anche qui il peccato non pesa così gravemente. Ciò viene giudicato individualmente da Dio, da QUELLO IN ALTO (mostra in alto) e dal cielo stesso. Non si può dire semplicemente di quelle anime: queste vanno all’inferno perché fanno la comunione nella mano, allorché non sanno che essa non viene desiderata dall’ALTO. Questi agiscono in ubbidienza e pensano che il permesso venga dal Papa, perché non sanno che esiste un sosia e che ci sono Cardinali infedeli. Camminano sotto la bandiera dell'ubbidienza. Intendo naturalmente che, se capita a questi cristiani leggere fogli da carismatici, magari da sacerdoti, i quali dicono che non si può fare questo o che non si dovrebbe farlo, ed essi ne avrebbero la conoscenza intima, - che riceveranno poi certamente dall’ALTO - e ciò malgrado agiscono contrariamente e pensano semplicemente: a me non me ne importa che io riceva la comunione nella bocca o in mano, questo non ha nessuna importanza: allora è un’altra cosa. Allora è per forza un peccato. Questo dobbiamo dirlo ancora. Dipende sempre individualmente dal caso. La stessa cosa vale anche per la santa messa. La messa tridentina viene considerata da QUELLI IN ALTO, dal cielo (mostra in alto) come la messa prediletta. Ma bisognerebbe dire a molti sacerdoti che non possono eccitare la gente e dire: Se non viene celebrata la messa tridentina è meglio che non ci andiate più affatto... fate una messa a casa per voi soli. Questo non è giusto. Un tale sacerdote non è un buon pastore. Perché abbiamo già detto prima: È vero che è una grande perdita di grazie, ma la messa, secondo il nuovo rito, finché viene celebrata con piena fede ed in parte in ubbidienza al Vescovo, porta ugualmente molti frutti. Anche se non ha la pienezza delle grazie come la messa tridentina, porta ugualmente dei frutti. Se la gente rimane in casa e crede di poter aprire il messale, ritenendosi caso mai migliori e più elevati degli altri, questo non è giusto. Ci sono anche dei cristiani tradizionalisti che si elevano al di sopra dei modernisti. Questo non lo vogliono quelli IN ALTO (mostra in alto). Pensano nel cielo che questo è da farisei, e questo non è permesso. LEI lascia detto che ci sono anche molti «tradizionalisti», che sono farisei... ma non vogliamo più parlare.

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