sabato 26 marzo 2022

Cosa possiamo aspettarci da una Consacrazione a Maria da parte dei Papi? [i frutti di cui pio XII fece]


La consacrazione al Cuore Immacolato di Maria richiesta da Gesù Cristo nel bel mezzo della seconda guerra mondiale.

Quella di Pio XII fu la prima consacrazione al Cuore Immacolato di Maria da parte di un Papa, il 31 ottobre 1942.

Consacrò il mondo al Cuore Immacolato di Maria e 6 mesi dopo, la seconda guerra mondiale, che era iniziata nel 1939, prese una svolta che suggellò la sconfitta delle potenze dell'Asse.

Qui parleremo dell'influenza che le apparizioni di Gesù Cristo alla Beata Alexandrina Da Costa hanno avuto su questa consacrazione, anche in Portogallo come le apparizioni di Fatima.

Vedremo come Alessandrina si offrì come anima vittima per la concrezione della consacrazione. E i frutti che poi ha avuto nel mondo.

L'importanza di Fatima è stata tale che a volte pensiamo che solo in quelle apparizioni, la Madonna e Gesù Cristo hanno chiesto al Papa la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria.

A Fatima la richiesta era che la consacrazione fosse fatta specificamente dalla Russia.

Possiamo fare la richiesta formale della Madonna nel 1929, quando visitò Suor Lucia a Tuy e le disse che era giunto il momento di chiedere al Papa.

Ma dal 1935 al 1942 sorse la richiesta di Gesù Cristo per la consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria al Papa, attraverso le apparizioni che seguirono la Beata Alexandrina da Costa a Balazar, sempre in Portogallo.

Che era ciò che Pio XII alla fine fece nel 1942, parlando in portoghese.

E questo ebbe il frutto che da lì i tedeschi iniziarono la loro caduta nella guerra, che era iniziata nel 1939.

Alexandrina Da Costa nacque a Balazar, Porto, nel 1904.

Era una giovane donna di famiglia molto cattolica e con una corporatura forte, che le permetteva di lavorare in compiti agricoli alla pari degli uomini.

Ma il Sabato Santo del 1918 tre uomini cercarono di entrare nella sua stanza e lei si gettò a 4 metri di profondità per salvare la sua purezza.

Gli effetti di quella caduta causarono intorpidimento in tutto il suo corpo, al punto che nel 1925 non riuscì più ad alzarsi dal letto e visse prostrata fino al 1955 quando morì.

Dal 1925 al 1928 Alessandrina non smise di chiedere al Signore la grazia della guarigione per intercessione della Beata Vergine.

Ma poi capì che il Signore l'aveva così per una missione, e cominciarono i fenomeni mistici.

Iniziò una vita di unione con Gesù e la sua prima missione fu quella di essere come la lampada del tabernacolo.

Trascorreva le notti in pellegrinaggio in visioni, dal tabernacolo al tabernacolo, offrendosi come vittima per i peccatori.

Il sacrificio per i peccatori era stata la stessa richiesta che la Madonna aveva fatto ai pastorelli di Fatima.

Dal 1938 al 1942 Alessandrina visse ogni venerdì le sofferenze della Passione come parte della missione dell'anima vittima offerta a Gesù.

E dal 1942 al 1955 si è nutrito solo dell'Eucaristia.

E quando è stata beatificata nel 2004, è stata proposta dalla Chiesa come modello di purezza e perseveranza nella fede per i giovani di oggi.

Il 30 luglio 1935 ricevette da Gesù la prima richiesta di consacrazione da trasferire al Papa.

Gesù gli disse che il suo padre spirituale, a quel tempo il gesuita Mariano Pinho, gli avrebbe chiesto a suo nome che ogni anno si facesse un atto di consacrazione del mondo al Cuore Immacolato di Maria in un giorno delle sue feste, Assunzione, Purificazione, Annunciazione, in modo che gli impuri cambino strada e non lo offendano più.

E poi, quando scoppiò la guerra civile in Spagna nel 1936, le richieste assunsero maggiore precisione, persino profetiche.

Alla fine di agosto gli disse:

"Voglio che il mondo sia dedicato a mia Madre Maria, è il rimedio per molti mali che lo minacciano.

Non voglio essere offeso e sono orribilmente offeso in Spagna e in tutto il mondo".

E il 10 settembre 1936, gli disse come fare la consacrazione, disse:

"Sarà a Roma per il Santo Padre che consacrerà il mondo a Lei.

E poi dai sacerdoti in tutte le chiese del mondo, sotto il titolo di Regina del Cielo e della Terra e Di Signora della Vittoria".

E aggiunse:

"Non abbiate paura, i miei desideri saranno esauditi."

Il giorno dopo padre Pinho scrisse la richiesta al cardinale Pacelli, allora segretario di Stato di Pio XI, che dopo la sua morte sarebbe stato eletto Pio XII.

Il 25 aprile 1938, Gesù gli chiese di nuovo di scrivere al Santo Padre che voleva la consacrazione del mondo alla Sua Madre Immacolata.

E lui disse:

"Voglio che il mondo sappia il motivo per cui si dedica ad esso, voglio che si faccia penitenza e preghiera.

Attraverso di Lei il mondo può essere salvato, e il mondo farà penitenza e si convertirà.

Lei è la mia Regina, la Regina del Cielo e della Terra".

E le disse anche che Alessandrina avrebbe dovuto sopportare sofferenze fino a quando il Papa non avesse fatto la consacrazione.

Il segno sarebbe stata la passione che avrebbe sofferto ogni Venerdì Santo fino al 1942.

Poi scoppiò la seconda guerra mondiale nel 1939 e Gesù Cristo gli chiese più drammaticamente la consacrazione.

Gli dice che la guerra è una punizione per peccati gravi, come direbbe anche a Fatima, e predice che il mondo sarà lasciato in un mucchio di rovine.

A febbraio Pio XI muore e Pio XII prende il sopravvento e Gesù poi dice ad Alessandrina:

"Questo è il Papa che consacrerà il mondo al Cuore di Mia Madre".

Nel frattempo continua a insistere sul fatto che la consacrazione sia fatta in messaggi frequenti, e che il Papa lo faccia rapidamente se vuole che la guerra finisca e che ci sia pace nel mondo.

E dà un altro messaggio a Pio XII, dice Gesù:

"Il Santo Padre sarà fisicamente liberato dagli orrori della guerra, ma soffrirà molto moralmente".

E così sarebbe stato in seguito attraverso l'operazione dell'URSS, che lo accusava di essere "il Papa del Führer", e che ancora oggi alcuni continuano a invocare.

Con l'avvento di Pio XII il pontificato fu più aperto ai messaggi che Alessandrina riceveva.

E nel 1941 il Vaticano interrogò tre volte l'arcivescovo di Braga, la diocesi di Balazar, su Alessandrina.

E infine, il 31 ottobre 1942, Pio XII consacrò il mondo al Cuore Immacolato di Maria, con un messaggio ai pellegrini di Fatima in lingua portoghese e al mondo intero, mentre i vescovi del Portogallo lo ascoltavano riuniti nella cattedrale di Lisbona.

Questo atto fu rinnovato a Roma nella Basilica di San Pietro l'8 dicembre dello stesso anno, soddisfacendo così la richiesta che la consacrazione fosse fatta a Roma.

Nel suo discorso Pio XII disse:

"In questa tragica ora della storia umana, a te, al tuo Cuore Immacolato, ci doniamo e ci consacriamo"

E aggiunse:

"Regina della pace, prega per noi e dona al mondo in guerra la pace perché i popoli sospirano, pace nella verità, nella giustizia, nella carità di Cristo".

E qual è stato il risultato di questa consacrazione?

Fino a quel momento, le truppe tedesche sotto il comando del generale Rommel avevano conquistato parti strategiche del Nord Africa, mentre avanzavano verso il Canale di Suez.

Nel Pacifico i giapponesi vinsero vittoria dopo vittoria e in Russia l'invasione tedesca marciò con successo.

Ma improvvisamente la guerra prese una svolta pochi giorni dopo la consacrazione.

Il 23 ottobre 1942 ebbe luogo la seconda battaglia di Alamein, che fu il punto di svolta della guerra in Nord Africa.

Nel Pacifico, i giapponesi furono decisamente colpiti durante la campagna di Guadalcanal, nelle battaglie terrestri e navali nella più grande delle Isole Salomone.

E il 19 novembre iniziò una grande controffensiva sovietica a Stalingrado che travolse i tedeschi, che si arresero il giorno della festa mariana del 2 febbraio 1943.

Sei mesi dopo la Consacrazione del Mondo al Cuore Immacolato di Maria da parte di Pio XII, la sconfitta delle potenze dell'Asse cominciò a consolidarsi e con essa era già prevista la fine della guerra.

Nel 1950 Alexandrina celebrò il 25 ° anniversario della sua immobilità e il 7 gennaio 1955 fu annunciato che questo sarebbe stato l'anno della sua morte.

Il 12 ottobre ha voluto ricevere l'Unzione degli infermi e il 13 ottobre, anniversario dell'ultima apparizione della Madonna a Fatima, è stata sentita esclamare: "Sono felice, perché vado in cielo".

Alle 19:30 è scaduto.

Sulla sua tomba si leggono queste parole scritte da lei:

"Peccatori, se le ceneri del mio corpo possono essere utili per salvarvi, avvicinatevi, passate sopra di loro, calpestatele fino a scomparire. Ma non peccare più, non offendere più il nostro Gesù!"

Il giorno dopo a Porto i fioristi finirono le rose bianche in segno di gratitudine ad Alessandrina, che era stata la rosa bianca di Gesù.

Bene, finora quello di cui volevamo parlare, come Gesù Cristo stava guidando Alexaandrina per raggiungere la Consacrazione al Cuore Immacolato di Maria e i frutti che ha dato.


Nessun commento:

Posta un commento