IL LIBRO DI ENOCH
Libro 2 - Tre parabole
Enoch 61
Io vidi come in quei giorni a quegli angeli furono dati lunghi spaghi ed essi si presero ali, volarono e si diressero verso nord. Io chiesi all’angelo: Perché hanno preso quei lunghi spaghi e se ne sono andati via? Rispose: Se ne sono andati per misurare. L’angelo che mi accompagnava disse: Questi portano per i giusti le misure dei giusti e gli spaghi dei giusti, affinché essi si rifacciano per sempre e in eterno al nome del Signore degli Spiriti. Gli eletti inizieranno ad abitare presso gli eletti, e queste sono le misure che vengono date alla fede e che rafforzano la parola della giustizia. Queste misure riveleranno tutti i segreti nel profondo della terra, perché coloro che sono morti nel deserto, o che furono inghiottiti dai pesci del mare o dagli animali, facciano ritorno e confidino nel giorno degli eletti; nessuno infatti morirà dinnanzi al Signore degli Spiriti, e nessuno potrà morire. Tutte le potenze che si trovano su in cielo ricevettero un ordine e una voce e una luce simile al fuoco. Esse lodarono quel messia a una sola voce, lo esaltarono e lo lodarono con saggezza e si dimostrarono loro stesse sagge nelle parole e nello spirito della vita. Il Signore degli Spiriti avrà posto l’eletto sul trono della sua gloria ed egli giudicherà tutte le opere dei santi su in cielo e misurerà con la bilancia le loro azioni. Quando egli solleverà il suo viso per indirizzare le loro vie segrete secondo la parola del nome del Signore degli Spiriti, allora parleranno tutti con una sola voce, loderanno, esalteranno e renderanno lode al nome del Signore degli Spiriti. Egli chiamerà tutto l’esercito del cielo, tutti i santi nell’alto, tutto l’esercito di Dio, i cherubini, i serafini e gli Ophanim, tutti gli angeli della potenza, tutti gli angeli delle signorie, gli eletti e le altre potenze, che sono sulla terra ferma e sopra l’acqua. E in quel giorno esalteranno con una sola voce, loderanno, glorificheranno, renderanno lode ed esalteranno nello spirito della fede, della saggezza, della pazienza, della pietà, del diritto, della libertà e della bontà e tutti parleranno con una sola voce: Lode a lui, e il nome del Signore degli Spiriti sia lodato per tutta l’eternità! Tutti quelli che su in cielo lo loderanno, e similmente tutti gli eletti che abitano nel giardino della vita, ogni spirito della luce che sia in grado di lodare, rendere onore, glorificare e santificare il tuo onorato nome e tutta la carne che loderà e glorificherà oltremisura il tuo nome in eterno. Poiché grande è la misericordia del Signore degli Spiriti ed egli è generoso; tutte le sue opere e tutta l’estensione delle sue opere egli l’ha rivelata ai giusti e agli eletti nel nome del Signore degli Spiriti.
Enoch 62
Allora il Signore comandò ai re, ai potenti, agli elevati e a coloro che abitano sulla terra e disse: Aprite i vostri occhi e sollevate i vostri corni, se siete in grado di riconoscere l’eletto. Il Signore degli Spiriti lo fa sedere sul trono della sua gloria. Lo spirito della giustizia veniva versato su di lui; il discorso della sua bocca uccideva tutti i peccatori, e tutti gli ingiusti furono annientati dinnanzi al su cospetto. Tutti i re, i potenti, gli elevati e coloro che posseggono la terra ferma, si levarono in quel giorno per vederlo e conoscere come egli si siede sul trono della sua gloria, e come dinnanzi a lui si giudichi giustamente, e davanti a lui nessuna menzogna viene pronunciata. Anche allora verrà su di loro un dolore come quello di una donna per la quale il parto sia difficile, quando il figlio sia sulla bocca dell’utero, e provi dolore nel partorire. Una parte di loro implorerà l’altra, si spaventeranno, volgeranno il loro sguardo, li afferrerà il dolore, quando vedranno quel figlio dell’uomo sedere sul trono della sua gloria. I re e i potenti e tutti coloro che posseggono la terra glorificheranno, loderanno ed esalteranno colui che domina su tutto, e che era nascosto. Poiché il figlio dell’uomo prima era nascosto e l’Altissimo lo ha conservato dinnanzi alla sua potenza e lo ha rivelato agli eletti. La comunità dei santi e degli eletti verrà disseminata e tutti gli eletti in quel giorno staranno dinnanzi a lui. Tutti i re, i potenti, gli elevati e coloro che dominano sulla terra ferma, di fronte a lui cadranno sulla propria faccia e pregheranno, riporranno la loro speranza in quel figlio dell’uomo, lo imploreranno e pregheranno per ottenere la sua misericordia. E il Signore degli Spiriti li costringerà ad allontanarsi rapidamente dalla sua presenza, i loro volti si si riempiranno di vergogna e la tenebra si addenserà sui loro volti. Gli angeli del castigo li accoglieranno per vendicare su di loro il fatto che hanno ingiuriato i suoi figli e i suoi eletti. Costituiranno uno spettacolo per i giusti e per i suoi eletti; essi gioiranno perché l’ira del Signore degli Spiriti si posa su di essi e la sua spada si inebrierà del loro sangue. I giusti e gli eletti saranno salvati in quel giorno, e da allora in poi non vedranno mai più il volto dei peccatori e degli ingiusti. Il Signore degli Spiriti dimorerà su di loro ed essi mangeranno insieme a quel figlio dell’uomo, si prostreranno davanti a lui e lo esalteranno per tutta l’eternità. I giusti e gli eletti si eleveranno sulla terra e cesseranno di abbassare il loro sguardo, e verranno rivestiti con abiti di gloria. E questo sarà il vostro abito, un abito di vita presso il Signore degli Spiriti, i vostri abiti non invecchieranno, e la vostra gloria non passerà di fronte al Signore degli Spiriti.
Enoch 63
In quei giorni i potenti e i re, che posseggono la terra, imploreranno i loro angeli del castigo, ai quali sono stati consegnati, perché concedano loro un po’ di tregua, affinché possano prostrarsi e pregare il Signore degli Spiriti e riconoscere davanti a lui le loro colpe. Loderanno e onoreranno il Signore degli Spiriti e diranno: Sia lodato il Signore degli Spiriti, il Signore dei re, il Signore dei potenti, il Signore dei sovrani, il Signore della gloria, il Signore della sapienza di fronte al quale ogni segreto è rivelato. La tua potenza dura di generazione in generazione e la tua gloria di eternità in eternità; profondi e innumerevoli sono i tuoi segreti, e la tua giustizia è incalcolabile. Ora noi abbiamo riconosciuto che dobbiamo glorificare e lodare il Signore dei re e il Sovrano di tutti re. Diranno anche: Chi ci ha concesso requie per glorificarlo, ringraziarlo e professare la nostra fede dinnanzi alla sua gloria? Ora noi desideriamo un po’ di riposo, ma non lo otteniamo, siamo scacciati e non lo raggiungiamo; la luce si è dileguata davanti a noi e la tenebra è la nostra dimora per sempre. Poiché non abbiamo professato la nostra fede davanti a lui, non abbiamo glorificato il nome del Signore degli Spiriti e non abbiamo lodato il Signore per tutte le sue azioni. La nostra speranza si poggiò tutta sullo scettro del nostro regno e sulla nostra gloria. Nel giorno del nostro tormento e turbamento egli non ci salva e noi non troviamo nessuna tregue per professare la nostra fede nel Signore veritiero in tutte le sue azioni, nei suoi giudizi e nella sua giustizia, nei suoi giudizi che non hanno preferenze per nessuno. Noi passeremo davanti al suo cospetto a causa delle nostre opere, e tutte le nostre colpe saranno calcolate con precisione. Allora essi aggiungeranno: La nostra anima è stata saziata con le ricchezze acquisite con l’ingiustizia, ma ciò non impedisce che noi dobbiamo scendere nelle fiamme delle pene infernali. Poi il loro volto sarà riempito di vergogna e di tenebra di fronte a quel figlio dell’uomo; verranno cacciati via dal suo cospetto e la spada starà tra di loro di fronte a lui. E il Signore degli Spiriti parlò così: Questo è il giudizio stabilito dal Signore degli Spiriti sui potenti, i re, gli elevati e coloro che posseggono la terra ferma.
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