Miei cari figli,
Quando ho deciso di incarnarmi sulla terra, è stato un pensiero eterno, perché ogni azione, ogni pensiero divino è eterno. Volevo essere ciò che sono e, poiché decido tutto per me stesso, volevo - voglio - vorrei, al di là di ogni tempo, incarnarmi ed essere il Dio-Uomo che sono per l'Eternità, cioè senza prima né dopo, permanentemente e sempre presente.
È difficile per il tempo afferrare ciò che non è e, infatti, l'atemporalità dell'Eternità è sconosciuta al tempo. Il tempo è un momento che passa, c'è un prima e un dopo; nel mondo creato invisibile esiste un tempo, ma è diverso da quello del mondo visibile; nell'Eternità non c'è tempo: tutto è, nulla passa, non c'è un prima o un dopo, eppure c'è tutto.
Lo scorrere del tempo [nel mondo visibile] è incompleto perché ciò che non è più deve sempre essere migliorato, e ciò che è migliorato può ancora essere perfezionato. Nell'Eternità, la perfezione rimane, è perfetta, È. Non è statica, no, si muove, perché se fosse statica o inerte, non sarebbe VITA. La vita è, la morte no, e Dio è TUTTO. Possiede tutte le qualità, le qualità delle qualità, tutte le virtù e le virtù delle virtù. Sono infinite perché sono la stessa cosa di Colui che è Infinito. Tutto è tutto e nulla si ferma mai: la bellezza è sempre più bella, la bontà è sempre migliore, i desideri sono sempre soddisfatti ma non si esauriscono mai, Dio sviluppa il Bene e tutti gioiscono nell'imparare sempre di più, tutto è sempre nuovo e incantevole, nulla è faticoso.
Che Dio sia con voi, figli miei carissimi, e voi che vivete in un mondo finito non potete immaginare un Bene infinito. Questo Bene è sempre in via di scoperta, è anche meritato, perché ciò che si acquista è già parzialmente soddisfatto, ma il Bene divino non è mai acquisito, è sempre da scoprire, perché è Infinito.
Io sono questo Dio inavvicinabile ma sempre presente, che si dona perennemente e dà luogo a sorprese sempre nuove. La mia scienza è sempre nuova e la condivido, lasciandola scoprire sempre di più senza mai arrivare alla fine. Anche il mio Amore è così forte da incendiare l'intero Universo dell'eternità, e in esso tutti trovano la loro esplosione di reciprocità.
Venendo sulla terra e assumendo il mio aspetto eterno di Dio-Uomo, ho voluto dare agli uomini la conoscenza di ciò che era stato loro promesso. Non l'hanno voluta, se ne sono allontanati, non hanno voluto sapere nulla, soddisfatti della loro bassezza, della loro ignoranza, della loro bassezza pur essendo così orgogliosi della loro nullità. Sconfortati dalla mia umilissima superiorità, dalla mia grande intuizione e dalla mia Parola così eminente, volevano far tacere Colui che li superava con ineguagliabile destrezza. Eppure alcuni Mi hanno ascoltato e li ho fatti miei eredi.
Sì, miei carissimi figli, siete eredi di un Bene che non sospettate. Lo sospettate, ma non potete immaginare la sua realtà. Non ci sono parole per definirlo, perché il linguaggio vale quanto la persona che lo usa, e non ci sono parole per esprimere ciò che l'uomo non può conoscere.
Io sono il Verbo, il Verbo è il Verbo di Dio, il Verbo è Dio; Dio è il Creatore, è l'Onnipotente, è l'Altissimo, è l'Onnipotente, È. Quando esprimete questo, immaginate la mia grandezza, il mio potere, la mia totalità e la mia enormità, e avendo immaginato questi poteri, ancora non mi conoscete. Io sono molto di più, perché tutto è in Me, tutto viene da Me, la mia gloria è straordinaria, merita più di tutti i fuochi d'artificio del mondo.
Vi amo con un'intensità che vi supera e vi chiedo di imitarmi, di seguirmi, di essere come Me. Sì, con la mia grazia potete, con la mia grazia posso elevarvi oltre l'immaginabile. Alcuni santi mi hanno dato tutto di loro stessi, ma riceveranno molto di più di quello che hanno potuto darmi! Mi hanno dato tutto, a mia volta darò loro TUTTO. Saranno vincitori, ma il Mio Amore vuole così.
Amate Me, anche voi, perché possiate ricevere ciò che non potete immaginare. Non sarà una ricompensa, no, sarà solo il mio dono d'amore in cambio del vostro dono d'amore. Amore per amore, amore sempre.
Io vi amo, ve lo dimostro ogni giorno, mi dono a voi nella Santa Eucaristia, questo sacramento dell'Amore totale, e a volte mi ricevete con tanta indifferenza, tanta leggerezza, tanta insensibilità. A volte mi ricevete meccanicamente, come un automa. Quando Mi ricevete in questo modo, Mi ferite, Mi insultate persino, e attirate su di voi i carboni della Mia Giustizia.
Che Dio vi benedica, figli miei, siate buoni e generosi, amatemi perché l'Amore vuole essere amato e, senza aspettare, si presenta a voi ogni giorno in modo gentile e meraviglioso.
Vi benedico, nel Nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo, e firmo il vostro nome perché vi benedico davvero.
Il Signore Gesù, Amore divino
Suor Beghe - 19 luglio 2023
Nessun commento:
Posta un commento