giovedì 27 luglio 2023

Se volete ottenere la pace di Dio e mantenerla in voi per sempre, dovete rivolgervi a lui e darvi i mezzi per farlo.

 

Un respiro che passa...


18 luglio 2023

Amati fratelli,

vi esorto a ricaricare le vostre batterie spirituali in questo periodo festivo rileggendo con fede le Sacre Scritture, il Catechismo della Chiesa Cattolica o altre opere spirituali della cui ortodossia non si può dubitare, e meditando sulle meraviglie della natura e sui misteri della vita.

Esistono, infatti, due universi al di là del visibile: l'infinitamente piccolo, che vi viene rivelato attraverso gli oculari dei microscopi, e l'infinitamente grande, i cui insondabili misteri i telescopi spaziali stanno iniziando a svelare. Ma al centro di questo grande insieme c'è la forza vitale, fatta di particelle che animano il tutto, a loro volta mosse dall'Intelligenza divina che veglia sull'equilibrio dell'intero Universo, quella del Creatore.

Ecco perché, amati fratelli e sorelle, dovete sempre sforzarvi - che siate cristiani o meno - di rispettare la natura e le sue leggi così come Dio le ha stabilite. Chi non lo fa, infatti, scatena inevitabilmente squilibri ecologici più o meno gravi, che la natura può impiegare molto tempo a riparare prima di riacquistare pienamente i suoi diritti.

Mentre ogni giorno si moltiplicano gli errori commessi da governi e aziende poco attenti all'ambiente, che possono portare a veri e propri disastri e persino a danni per la salute di tutti, la semplice negligenza dei singoli - come la spazzatura o i rifiuti lasciati sul luogo di un picnic, o i mozziconi di sigaretta o i fazzoletti gettati con noncuranza ovunque - sono i primi segni di una mancanza di rispetto non solo per Dio e per la natura, ma anche per i propri simili. Agli occhi di Dio non esiste un peccato minore. La verità è che questa negligenza rivela la mancanza di fede e di educazione di molte persone oggi, soprattutto di certi giovani che si preoccupano solo di se stessi e non pensano né a Dio né al male che possono fare a chi li circonda.   

Le vostre società moderne sono anche afflitte da "cattivi" che, nel loro insaziabile desiderio di onnipotenza, si lasciano sedurre dal Diavolo e dai suoi scagnozzi, di cui si fanno alleati per acquisire potere e potenza e gestire il mondo a modo loro, sviando i figli di Dio. Il loro scopo è quello di porre fine, con ogni mezzo necessario - anche il più letale - all'armonia e all'equilibrio assolutamente incredibili di cui Dio ha dotato la creazione e le sue creature. Eppure questa armonia e questo equilibrio non hanno cessato di durare nei millenni, nonostante gli sconvolgimenti del pianeta e del clima, grazie alla forza della vita e alla potenza dell'amore che, trascendendo tutto ciò che c'è nel cuore dell'uomo (cfr. 1 Cor 13,2), può permetterci di compiere veri e propri prodigi.  

Credetemi, amati fratelli e sorelle, se non ci fossero ancora i cristiani su questa terra a pregare con perseveranza affinché le opere del diavolo siano distrutte (cfr. 1 Gv 3,8), il vostro mondo sarebbe già sprofondato nel caos più profondo da molto tempo. Da decenni ormai, il diavolo si diletta a insinuarsi nelle menti e nei cuori di molti governanti e persone influenti, per spingere le persone alla trasgressione morale, soprattutto per mezzo delle nuove tecnologie, che stanno diventando davvero gli idoli del nostro tempo.  Vi esorto quindi, fratelli e sorelle carissimi, a fuggire dall'idolatria (cfr. 1 Cor 10,14). Infatti, quando queste tecnologie - intendendo la televisione, Internet, i tablet e i telefoni cellulari - vengono usate male e le persone le servono, diventano loro schiave e vengono contaminate dagli abomini e da tutte le trasgressioni a cui le portano (cfr. Ezechiele 37,23). Li alienano, privandoli del libero arbitrio, del buon senso e della riflessione personale; li ingannano con falsi concetti e menzogne, li indottrinano, li inducono al gioco, al gioco d'azzardo e alla pornografia, incitandoli a condurre una vita di disordine e dissolutezza. Infine, ma non meno importante, li allontanano dalla fede cattolica e dalla pratica religiosa, li tagliano fuori dai sacramenti e li conducono in un guazzabuglio di superstizioni ed eresie che contrastano con gli insegnamenti di Cristo e della sua Chiesa.

Voi che non credete, amati fratelli, che i vostri capi di Stato e le grandi organizzazioni internazionali siano capaci di volervi male e di ingannarvi; voi che non credete che vogliano pervertire le menti dei vostri figli fin dalla più tenera età e distruggere la famiglia; voi che non credete che vogliano deformare le vostre menti e rendervi schiavi; voi che non credete che vogliano terrorizzarvi con vari mezzi e scheggiarvi per potervi sottomettere meglio; voi che non credete che intendano abolire la proprietà privata e sottomettervi con leggi inique; se non credete che vogliono distruggere la fede cattolica e i valori cristiani che la Chiesa insegna ai suoi fedeli da duemila anni; Se non credete che questi "cattivi" vogliano avere il diritto di vita e di morte su ogni individuo, abolire la procreazione e sostituirla con la gestazione al di fuori dell'utero materno, permettere il cambio di sesso e l'accesso a un genere indifferenziato, prendetevi il tempo di scoprire - attraverso libri debitamente documentati e su Internet - i piani machiavellici dei "globalisti" e delle varie organizzazioni che dovrebbero proteggere il pianeta e la salute dei suoi abitanti, e formatevi una vostra opinione! Poi reagite raddoppiando le preghiere, le Messe, le elemosine e i sacrifici prima che sia troppo tardi, perché una censura ancora più forte dei media minaccia di cancellare ogni traccia di verità dalle reti sociali, trasformando subdolamente i vostri Stati in pericolose dittature.

Aprite gli occhi, amati fratelli! Ascoltate coloro che denunciano tutte queste devianze, con le prove a sostegno, e non lasciatevi ingannare dalle persistenti menzogne di alcuni dei vostri leader, che sono perfettamente consapevoli di ciò che sta accadendo dalla parte dei "cattivi", dal momento che sono niente di più e niente di meno che i loro tirapiedi.

Se mi credete, non scendete a compromessi con i "cattivi" o con coloro che li sostengono, perché sono gli impostori e i senza Dio. Infatti, quale terreno comune può esserci tra la luce e le tenebre, tra la verità e la menzogna? Quale accordo tra Cristo e Satana, tra il santuario di Dio e gli idoli? (cfr. 2 Cor 6, 14-16). Siete voi, fratelli amati, che siete luce nel Signore (cfr. Ef 5,8), voi che formate la Chiesa del Signore, e dovete restare saldi qualunque cosa accada! Perché questi sono tempi di guerra spirituale tra i figli della luce e quelli delle tenebre, i discepoli di Satana. Indossate le armi della luce (cfr. Rm 13,12) e non minimizzate la posta in gioco di questa battaglia. Non rinunciate alla lotta. Anche gli anziani e coloro che sono confinati in un letto di sofferenza possono pregare e supplicare il Signore Gesù Cristo di concedere al mondo la sua pace! Quindi, amati fratelli e sorelle, siate irreprensibili e puri in mezzo a questa generazione perversa e corrotta (cfr. Fil 2,15), perché è con le armi della santità che sconfiggerete il nemico. Amate la Legge del Signore e non allontanatevi dalla sua Chiesa, perché in essa troverete la pace, la vera pace di chi ama la Legge del Signore e non inciampa mai (cfr. Sal 119 [Vulg. 118], 165).

In questi tempi di tenebre, in cui in molti Paesi regnano lo spreco e la paura del domani e della malattia; in questi tempi di apostasia, in cui si prova un senso di dubbio e persino di abbandono, è di questa pace che avete bisogno, amati fratelli e sorelle; è questa pace che dovete mantenere in voi stessi - una pace che supera tutto ciò che potete concepire, perché può custodire i vostri cuori e i vostri pensieri in Cristo Gesù (cfr. Fil 4,7) e liberarvi. Fil 4,7) e vi libera dalla paura e dal dubbio.

Per questo vi esorto a pregare incessantemente il Signore della pace affinché ve la comunichi (cfr. 2 Ts 3, 16). Vi esorto ad approfittare di questo periodo festivo per riconciliarvi con voi stessi, con i vostri cari e con Dio. Prendetevi la briga di fare un serio esame di coscienza e di confessare i vostri peccati a un sacerdote della Chiesa cattolica(1) - poiché confessarsi direttamente a Dio non ha valore sacramentale e non segue l'insegnamento del Signore Gesù risorto, che disse ai suoi discepoli: "Ricevete lo Spirito Santo. A chi rimetterete i peccati, saranno rimessi; a chi li conserverete, saranno conservati". (Gv 19, 23).

Se vi risulta difficile, non esitate a chiedere aiuto alla Beata Vergine Maria. Poi, al termine di questo atto di umiltà, in cui ognuno di noi chiederà perdono a Dio e prenderà la ferma decisione di rinunciare alle proprie concupiscenze e di porre fine al culto dei propri idoli personali - che sono la pigrizia, la futilità e la leggerezza; che alla dipendenza, alla concupiscenza e all'impurità; che al paganesimo, alla superstizione e all'eresia - il Signore Gesù vi purificherà, per mano e voce del suo sacerdote, da tutti i vostri peccati e vi darà la sua pace.  

Infatti, nulla è segreto tra i cristiani, fratelli amati, nulla è esoterico: se volete ottenere la pace di Dio e mantenerla in voi per sempre, dovete rivolgervi a lui e darvi i mezzi per farlo. Per questo io, Paolo, vi dico: cosa aspettate a cominciare? Acquisite questa pace e il Dio dell'amore e della pace sarà sempre con voi (cfr. 2 Cor 13,11)!

Vi benedico tutti.

+ Paolo, apostolo di Gesù Cristo


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