venerdì 7 luglio 2023

IL MISTERO DEL SANGUE DI CRISTO - Ti consacro col mio Sangue

 


- Ti consacro io stesso col mio Sangue: sai che vuol dire una consacrazione regale? -

Si benedice l'abito, lo scettro, il titolo e il dominio.

Guarda che abito ti dono e con quali aspersioni di grazia: ti do il titolo di sposa, il dominio de' miei beni e lo scettro della potenza. Tu sei nulla e lo sai e lo senti in te stessa e arrossisci della tua miseria e ti umili per le tue viltà e ti annienti per la tua indegnità, ma, unita al Mistero, immolata per il Sangue, sacrificata esclusivamente per la mia gloria, tu potrai compiere una missione di carità per la salvezza delle anime [... ].

Metti le tue povere mani sul mio Cuore, immergile nel mio Sangue, usciranno purificate e capaci di accogliere i tesori della mia misericordia.

Metti la tua vita e la tua anima accanto all'offerta preparata per sacrificio.

Unita poi al mio Corpo e al mio Sangue formeremo una sola consacrazione, tu vi parteciperai per i meriti e la virtù e la potenza del mio Sangue, io mi servirò di te per continuare la grande opera della Redenzione.

Il Sacrificio della S. Messa non finisce con la consumazione fatta dal Sacerdote: non vedi intorno a lui, sull'altare, nel Tabernacolo quanto Sangue ancora?

Gli Angeli lo adorano ma è riserbato alle anime immolate raccoglierlo in benedizione per la salvezza di molti. Bisogna che qualcuno compia questo sacerdozio segreto, nascosto, benefico: dammi la tua anima con tutte le tue potenze e io la renderò degna e capace di sí nobile ufficio.

Non ti chiedo più di quello che tu mi possa dare, ti chiedo l'intenzione, l'azione, l'amore, soprattutto l'amore per questi Misteri di misericordia troppo dimenticati. Non chiedermi come farai a trasmettere il mio Sangue nelle anime.

La luce non trasmette il calore, e l'aria non trasmette la luce e la voce, senza che nessuno di questi elementi sia conscio di ciò che opera? Ed io non posso compiere, per mezzo dell'anima, prodigi di grazia? Basta che essa sia docile, semplice, perduta nella mia volontà [ ... ].

Riempi la tua anima di Sangue, esso ti comunicherà la sete della santificazione altrui, il martirio profondo, sacro, efficace della mia Passione. Più volte tu pensi e rifletti al modo di compiacermi. Non chiedo a te che una cosa sola, ma essa deve informare i pensieri, i sentimenti, le azioni e le aspirazioni, la vita e la morte: ti chiedo di vivere, di operare, di consumarti nel mio Sangue; esso più dell'olio riempirà la mistica lampada della tua carità, sarà il tuo cibo, la tua bevanda, la tua forza, la tua dolcezza, la tua sazietà. q. 27 : 6 settembre

  SR. M. ANTONIETTA PREVEDELLO


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