sabato 18 aprile 2020

Le Mie piccole barche



Gesù: “Quando salii il Calvario, Io Mi addossai interamente la responsabilità di diventare il Salvatore del Mondo e di andare avanti fino al culmine delle Mie Sofferenze, accettate con Amore per la Gloria del Padre e la Vita Eterna per i Figli di Dio.

Anche voi, quando dovete compiere un atto d’Amore per la Gloria di Dio, non disdegnate la sofferenza che l’accompagna. Accettate tutto per la Gloria di Dio, affinché la Misericordia divina impregni ogni vostro minimo sforzo e accompagni la vostra decisione.

Come il seme si lascia trasportare dal vento là dove deve penetrare nel terreno scelto per diventare pianta e sostenere il frutto che donerà, così il tuo SI sia SÌ’. Non misurare la tua forza con il tuo corpo; sii certa che Dio solo può ottenere da te il meglio di te stessa, perché tu non ti conosci. Sei come una barca che Dio riempie fino all’orlo per far passare le Anime dalla parte della riva meravigliosa, a te ancora sconosciuta.

Ma da questa barca, di cui nessuno conosce la capacità, nemmeno tu, Io farò uscire i Salvati degli Ultimi Tempi, le Anime che hanno esitato a gettarsi nella fornace ardente del Mio Cuore, che brucia giorno e notte dello stesso Fuoco che incendiò i cuori di tutti i Miei Apostoli, di tutti i Miei Santi.

Figlia, non temere la tempesta che si scatenerà tra poco su tutta la Terra con una forza fino ad oggi insospettata, perché presto si romperanno da ogni parte gli ormeggi, lasciando alla deriva chi non era saldamente ancorato al Mio Santo Cuore.


Io ti chiedo di informare i tuoi Fratelli di venire immediatamente a rifugiarsi nelle barche che sopporteranno la furia dei marosi scatenati dal Male. Barche che saranno riempite fino all’orlo; non abbiate paura, Io sono qui! Sara necessario che vi uniate e remiate vigorosamente verso il solo Rifugio che vi riparerà da questa furiosa tempesta. Venite al Porto della Salvezza, venite a Me senza riserve. PortateMi tutti quelli che sono sul punto di naufragare ed annegare per sempre. Non abbiate paura

Gridate il Mio Nome e remate con tutte le forze verso il Porto della Salvezza:


‘0 Cuore adorabile del Mio Salvatore, sii il nostro Rifugio, 0 Cuore Addolorato ed Immacolato di MARIA, sii la nostra Luce in questo Tempo di tenebre.

Prega per noi, Santa Madre di Dio.
Guida tutte queste piccole barche
verso il Cuore Adorabile del Tuo Divin Figlio
perché vi giungano tutte le pecore al completo
e non se ne perda nemmeno una’.

La Luce risplende e le Tenebre non L’hanno riconosciuta. Ed ecco che Essa sta per nascondersi, affinché ogni Uomo comprenda l’errore nel quale le Tenebre l’hanno sommerso. Ogni Anima si vedrà così com’è alla sua stessa luce interiore, nello spazio che l’Uomo Mi ha riservato nel suo cuore.

Illuminerò il film della sua vita, che si svolgerà come una bobina di filo, dall’esterno all’interno per riavvolgersi dall’interno all’esterno; in questo modo sarà svelato ogni dettaglio e sarà rimesso in ordine, se accorderete il vostro si per una vita migliore.

L’Uomo, così, riceverà il suo primo Perdono per rientrare in un Mondo Nuovo. Per tre volte Io porrò la stessa domanda. Questo sì sarà, quale prima promessa, d’accettare il proprio cambiamento per diventare migliore:

‘Figlio, vuoi seguirMi?.
‘Sì, lo voglio!’.

La sua seconda domanda gliela porrò dinanzi alla Porta del Mio Regno della Città Santa, la Nuova Gerusalemme:

‘Vuoi diventare abitante della Città Santa?’.
‘Sì, lo voglio!’.

E la terza domanda sarà quella in cui Io gli chiederò:

‘Accetti di vivere con il tuo Dio per l’Eternità?’.
‘Sì, lo voglio!’.

Allora Io introdurrò Mio Figlio, portandolo Io Stesso sulle braccia, per metterlo seduto a fianco del Mio Trono, molto vicino a Me. Egli sarà Santo della Mia Santità, incoronato della Mia stessa Gloria. La sua fronte brillerà della Mia Luce, che non si spegne, perché sulla sua fronte brillerà per sempre la Mia Croce Gloriosa.


Io sono 1’Eterno. Santo é il Mio Nome.

Amen”.

”J. N. S. R.” 30 marzo 1995

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