mercoledì 3 marzo 2021

Comunione sulla mano? NO! é sacrilegio!

 


Perché alcuni Vescovi hanno “imposto” la “Comunione sulla mano” con la motivazione di avere, così, “uniformità” tra il clero? 

Purtroppo, alcuni Vescovi hanno imposto il “nuovo rito” proprio per presunte ragioni di “uniformità”! Ma con quale autorità hanno fatto questo, quando la stessa Santa Sede ha lasciato “liberi” i fedeli alla scelta, permettendo a tutti di poter continuare a ricevere l’Eucarestia sulla lingua, appunto perché è il “modo… del tutto conveniente”? E non sapevano questi Vescovi (“progressisti”) che lo stesso Paolo VI aveva sostenuto questo “diritto” del popolo, condannando proprio certi membri dell’episcopato e del clero che l’avessero a violare?.. Ripetiamolo, allora: «… Avviene pure che, talora, non è tenuta in conto la “libera scelta e volontà” di coloro che, anche dove è stata autorizzata la distribuzione della Comunione sulla mano, preferiscono attenersi all’uso di riceverla in bocca»136. Quindi, è bene che ricordiamo a questi Vescovi che il volere imporre di dare e ricevere la “Comunione sulla mano” significa volere, o almeno acconsentire che avvengano le profanazioni, anche se questo è peccato grave di “sacrilegio”, come l’abbiamo già dimostrato, citando la definizione di “sacrilegio”!

del sac. dott. Luigi Villa

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