Miei amatissimi figli e fratelli, ascoltatemi. In questa domenica voglio darvi un insegnamento, d'amore.
Vi do questa lettura, che vi spiegherò a poco a poco. Lettera agli Ebrei, capitolo 12, versetti da 4 a 13
IL SENSO DELLE PROVE. 4 Non hai ancora resistito fino al sangue, combattendo contro il peccato.
Figli, non negate ciò che i disegni del Padre mio fanno nella vostra vita. Ho dato la mia vita e tutto il mio sangue, per la tua salvezza senza lamentarmi un momento. Perché quella era la Volontà del Padre Mio, salvarti e permettere che le Porte del Cielo ti si aprissero.
5 e avete dimenticato la consolazione che vi è rivolta come figli: “Figlio mio, non disprezzare la correzione del Signore e non scoraggiarti quando sei rimproverato da Lui; 6 perché il Signore corregge chi ama e quello che riceve come figlio lo flagella ”.
Quanti di voi dicono questo: “perché devo vivere questo nella mia vita; se non succede niente a chi sta trascorrendo la vita in modo licenzioso e vive felice. "
Non puoi immaginare il dolore che questo tuo ragionamento provoca nel Padre mio. Perché ti stai mettendo nella posizione arrogante del fratello maggiore del figlio prodigo.
Tutti voi avete un momento in cui la chiamata che vi faccio costantemente riecheggia, e ci sono quelli che, nel loro viaggio; e provocandomi molto dolore vanno alla ricerca di altri dei, che il mondo offre loro.
Ma tu, che mi hai ascoltato dentro di te, e che sei ritornato; dovresti sentirti onorato, possa il Padre mio correggerti. PERCHÉ LUI TI AMA E HA RISERVATO PER TE POSIZIONI MOLTO VICINE AL NOSTRO CUORE.
7 Quindi sopportate la correzione. Dio ti tratta come figli. C'è un figlio il cui padre non corregge? 8 Se siete esclusi dalla correzione, alla quale hanno partecipato tutti, in realtà siete dei bastardi e non dei bambini.
Ci sono alcuni momenti molto difficili nella tua vita. Dove ti senti punito. Ma te lo dico. NON È COME QUESTO.
Mio Padre non ti punisce, perché ti ama! Il Padre mio ti corregge con fermezza, ma con amore, perché il suo amore per te è così grande che vuole che tu venga tra le sue braccia totalmente distaccato e privato di ogni affetto mondano.
Chi di voi, correggendo i propri figli, non ha provocato un dolore momentaneo nel vostro cuore, a causa di questa correzione? Ma col tempo i tuoi figli si rendono conto e ti ringraziano.
9 Inoltre, abbiamo avuto i nostri padri secondo la carne che ci hanno corretto e li abbiamo rispettati. Non dobbiamo sottometterci molto di più al Padre degli spiriti, per vivere? 10 E infatti, quelli puniti per pochi giorni, secondo la loro volontà, ma questo lo fa a nostro vantaggio, affinché possiamo partecipare alla sua santità. 11 Nessuna correzione sembra per il momento una cosa di gioia, ma di tristezza; ma in seguito dà a coloro che ne sono addestrati il pacifico frutto della giustizia. 12 Perciò “raddrizza le tue mani cadute e le ginocchia deboli, 13 e raddrizza i sentieri per i tuoi piedi”, così che ciò che è zoppo non si smarrisca, ma possa piuttosto essere guarito.
Ecco perché vi dico: lasciate che il Padre mio vi corregga, perché da soli in questa vita non potete.
E se ti capita di vivere momenti di sradicamento, perdita, è perché sono disegni del Padre mio, che si sono svuotati nel mondo, posso essere totalmente riempito di Lui. Rendi
dritto il tuo cammino, Sorgi al cambiamento radicale della vita, dopo la Nuova Vita ti prometto.
Non avere paura! Ebbene, Padre mio, che ti ha chiamato, TI AMA INCONMENSAMENTE!
Questi tempi che stai vivendo adesso, molti altri avrebbero voluto viverli. Perché nonostante ciò che soffrirete intorno a voi, SARETE GLI EREDI DEI NUOVI CIELI E DELLE NUOVE TERRE.
Perché era così che si pensava dalla Saggezza del Padre mio quando ti creava.
Avanti, abbi FEDE; che non mi separerò mai dal tuo fianco.
TI AMO.
Il tuo Gesù, nato e incarnato da Maria Santissima
Dado a C.S.
Domingo 21 de Agosto de 2016
Argentina.
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