sabato 20 marzo 2021

VI PRESENTO L'AMORE

 


Perché mortificarsi?

Il cristiano deve rinnegare se stesso con la mortificazione e con il pentimento.  Mentre, infatti il peccato originale è distrutto nella nostra anima mediante il  Battesimo, perdura in noi la possibilità di commettere il peccato personale. Una  morte santa è un capolavoro, e nessun capolavoro si fa in un giorno. Se pertanto  vogliamo morire bene, cioè nell'amore di Dio, dobbiamo imparare a « morire »  spesse volte durante la vita, con il rinunziare a tutte quelle cose che possono  distruggere l'amore di Dio nelle nostre anime.

— Dal momento che io faccio una cosa sola con il Cristo mediante la Grazia, quale  dev'essere la mia disposizione d'animo?

— Un costante desiderio di mettermi nel pensiero di Cristo Signore, in modo da  giudicare tutte le cose « dal suo punto di vista », volendo le cose che egli vuole.  Prima di far qualunque azione, io debbo domandarmi : « Questa azione piacerà a  Dio? ».

Santa Elisabetta della Trinità diceva: «noi dobbiamo diventare una specie di umanità addizionata all'umanità del Cristo » e voleva dire : dobbiamo mettere noi stessi a  disposizione del Signore Nostro, in modo che egli possa operare attraverso noi, come  il suo sacro corpo si metteva a disposizione del Verbo Eterno.

FULTON J. SHEEN

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