domenica 10 ottobre 2021

IL REGNO DEI GIORNI FELICI Mondo nuovo, vita nuova.

 

Dozulé. La Croce Gloriosa. 


In occasione dell’undicesima apparizione che Madeleine Aumont ha  avuto a Dozulé il 5 ottobre 1973 76 Gesù le avrebbe dettato questo  messaggio:  

Gesù a Madeleine Aumont: «Rimanete nella gioia, sempre. Non  lamentatevi sul cataclisma generale di questa generazione, perché tutto questo deve accadere. Ecco che apparirà nel cielo il Segno del Figlio dell’Uomo. Sta per compiersi il Tempo delle Nazioni. 77 Ognuno si batterà il petto. Quando il  mondo sarà tutto evangelizzato, allora verrò nella gloria." 78 

“Tempo delle Nazioni” è un’espressione che riguarda il Popolo ebreo. Per capire ciò che riguarda il Popolo ebreo è quasi d’obbligo scrutare la Parola di Dio. Per esempio, nel vangelo di S. Luca è detto: “Gerusalemme sarà  calpestata dai pagani fino a quando il Tempo dei Pagani non sarà compiuto”.  79 In altre parole: Gerusalemme, capitale della vostra patria, apparterrà a  degli stranieri che la calpesteranno per tutto il tempo che durerà il vostro  esilio. 80  

Siccome nel 1948 gli Ebrei hanno cominciato a riorganizzare il loro  antico Stato, 81 per l’umanità sembra giunto il periodo della Fine dei tempi,  cioè dei secoli che gli Ebrei hanno dovuto vivere in esilio dopo la sconfitta  subita nel 70 d.C. da parte dei Romani. È quindi vicina la Purificazione  annunciata da Gesù nella sua undicesima apparizione, dopo di che apparirà in cielo il “Segno del Figlio dell’Uomo”, cioè la Croce.  

Una croce altissima avrebbe dovuto essere costruita a Dozulé secondo il  desiderio espresso da Gesù tramite la sua messaggera, ma il vescovo del  luogo non ha creduto al Messaggio, e così la croce non è stata costruita.  




Stando ai messaggi ricevuti da Madeleine Aumont, la grande Croce che l’uomo di Chiesa ha rifiutato di costruire, un giorno apparirà nel cielo. 
Questo accadrà “alla fine della Tribolazione e della grande Purificazione”. 
Madeleine aggiunge che in quel momento tutti vedranno la suddetta Croce  (anche coloro che avrebbero preferito non vederla). Se Gesù potesse parlarci  individualmente, è probabile che ci ripeterebbe le parole seguenti:  

Gesù a Madeleine Aumont: «Il Padre mio, la cui bontà è infinita, vuole salvare l’umanità che è sull’orlo dell’abisso. È necessario che vi prepariate in  virtù di quest’ultimo Messaggio." (2 gennaio 1976).  

Questi avvertimenti sono confermati da altri Profeti, e soprattutto da  don Stefano Gobbi. Per esempio, nel 1994 don Stefano Gobbi ha avuto  questa locuzione:  

La Madonna a don Gobbi: «La Croce luminosa che apparirà nel cielo, e  andrà da oriente a occidente, sarà il segno del ritorno di Gesù nella gloria. La  Croce luminosa, da patibolo si trasformerà per Lui in trono di trionfo, perché Gesù verrà su di essa. … La croce luminosa che apparirà nel cielo alla fine  della purificazione e della grande tribolazione, sarà la porta che apre il lungo e tenebroso sepolcro nel quale giace l’umanità, per condurla nel nuovo Regno di vita che Gesù instaurerà col suo ritorno glorioso." (1 aprile 1994).  
Secondo questa profezia, la Croce gloriosa prenderà l’aspetto di una grande Croce luminosa che apparirà nel cielo, e che tutti potranno vedere  prima della nuova Evangelizzazione. Codesta precederà di poco il ritorno di  Gesù nella gloria. In sintesi, a Dozulé Gesù annuncia tre periodi successivi:  

1) – Primo periodo: Le Tribolazioni, seguite dall’apparizione della Croce gloriosa nel cielo.  

2) – Secondo periodo: La nuova Evangelizzazione mondiale. Unificazione delle Chiese nella Chiesa.  

3) – Terzo periodo: Il Ritorno di Gesù nella gloria. Fondazione della  futura Gerusalemme (che è il nuovo Corpo mistico di Cristo, la nuova  Chiesa).  

Ho voluto associare le profezie di Garabandal a quelle di Dozulé per  vedere se esiste tra di esse un’eventuale successione cronologica. Sembra che i tre grandi avvenimenti predetti dalla Madonna a Garabandal facciano  parte del primo dei tre periodi annunciati da Gesù a Dozulé (quello delle  Tribolazioni). 82  


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