giovedì 28 ottobre 2021

E Ora figli miei, non allontanatevi da Dio, camminate davanti al volto del Signore e conservate i suoi giudizi.

 


IL LIBRO DI ENOCH


Libro 1 - Vigilanti 


Enoch slavo 1 


Nel Signore benedici, o maestro!  

Uomo saggio, grande scriba che il Signore ha accolto  per essere spettatore della vita  dell'alto  e del sapientissimo, grande, immutabile e onnipotente regno di Dio,  del  grandissimo, dai molti occhi e immobile trono del Signore, della luminosissima schiera  dei servi che sta (davanti) al Signore  e degli ordini potenti, nati dal fuoco, delle milizie  celesti e d'un indicibile complesso di una grande moltitudine di elementi  e di una visione  varia, e d'un canto ineffabile delle milizie dei Cherubini e per essere lo spettatore di una  luce senza misura. 

In quel tempo, disse Enoc, quando ebbi compiuto 365 anni,  nel primo mese, nel giorno  solenne del primo mese, ero solo nella mia casa:  piangevo e mi affliggevo con i miei  occhi. Mentre riposavo nel mio letto dormendo,  mi apparvero due uomini grandissimi  come mai ne avevo visti sulla terra.  Il loro viso (era) come sole che luce, i loro occhi  come lampade ardenti, dalle loro bocche usciva un fuoco, i loro vestiti una diffusione di  piume, e le loro braccia come ali d'oro, al capezzale del mio letto. 

Mi chiamarono col mio nome.  Io mi levai dal mio sonno e gli uomini stavano presso di  me realmente.  Io mi affrettai, mi alzai e mi inchinai loro 4; il mio viso si coprì di brina  per il terrore.  Gli uomini mi dissero: "Coraggio, Enoc, non avere paura. Il Signore eterno  ci ha mandati da te ed Ecco tu oggi sali con noi al cielo.  Dì ai tuoi figli e alle genti della  tua casa tutto quello che faranno sulla terra e che nella tua casa nessuno ti cerchi, finché il  Signore ti abbia fatto ritornare da loro". 

Obbedii loro e andai. Chiamai i miei figli Matusalemme e Rigim e raccontai loro tutto ciò  che i due uomini mi avevano detto. 


Enoch slavo 2 

"Ecco o figli, non so dove vado ne che cosa mi succederà.  E Ora figli miei, non  allontanatevi da Dio, camminate davanti al volto del Signore e conservate i suoi giudizi.  Non diminuite il sacrificio, vostra salvezza e il Signore non ridurrà il lavoro delle vostre  mani. Non private il Signore di doni e il Signore non priverà (voi) delle sue acquisizioni  nei vostri granai. Benedite il Signore coi primogeniti delle greggi e dei vostri buoi e  sarete benedetti dal Signore nei secoli. Non allontanatevi dal Signore ne adorate déi vani  che non hanno creato n‚ il cielo n‚ la terra. Il Signore raffermi i vostri cuori nel timore di  lui.  E Ora figli miei, nessuno mi cerchi finché il Signore mi farà ritornare da voi". 


Enoch slavo 3 

Accadde che, mentre parlavo ai miei figli, i due uomini mi chiamarono e mi presero sulle  loro ali. Mi portarono nel primo cielo e mi posero là. 


Enoch slavo 4 

Condussero davanti al mio volto i capi, signori degli ordini delle stelle, e (questi) mi  mostrarono i loro movimenti e i loro spostamenti da un tempo a un altro. Mi mostrarono  duecento angeli che dominano sulle stelle e sulle combinazioni celesti. Là mi mostrarono  un mare grandissimo, più (grande) del mare terrestre e gli angeli volavano con le loro ali. 


Enoch slavo 5 

Mi mostrarono i depositi delle nevi e dei ghiacci e gli angeli terribili che custodiscono i  depositi.  Mi mostrarono là i depositi delle nubi, di dove esse salgono ed escono.  


Enoch slavo 6  

Mi mostrarono i depositi della rugiada, come olio d'oliva, e gli angeli che custodivano i  loro depositi e il loro aspetto (era) come ogni fiore della terra. 


Enoch slavo 7 

Quegli uomini mi presero e mi posarono nel secondo cielo. Mi mostrarono degli  incatenati, sorvegliati, (colpiti) da un giudizio senza misura.  Là vidi degli angeli  condannati che piangevano e dissi agli uomini che erano con me: "Perché questi sono  tormentati ?".  Gli uomini mi risposero: "Costoro sono apostati dal Signore, che non  ascoltano la voce del Signore, ma che si sono fatti consigliare dalla propria volontà". Mi  afflissi molto su loro. Gli angeli mi si inchinarono e mi dissero: "O uomo di Dio, potessi  tu pregare per noi il Signore".  Risposi loro e dissi: "Chi sono io, uomo mortale, per  pregare per degli angeli e chi sa dove andrò o che cosa mi succederà o chi pregherà per  me?". 

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