venerdì 29 ottobre 2021

GENESI BIBLICA EVOLUZIONE O CREAZIONE? CAINO E’ LA CHIAVE DEL MISTERO

 


Un Angelo precede l’arrivo delle due Celesti Messaggere  


 7 La voce di un adolescente, vicinissima al mio orecchio destro, molto chiara e non in sordina, mi disse prima sottovoce e poi forte: 

– GUIDO, ALZATI CHE È L’ORA SOLITA.  – Non ebbi alcun sussulto a quella improvvisa chiamata, perché ero ancora nel dormiveglia. Avevo  l’impressione che una persona si fosse curvata sopra il mio capo e parlasse. 

Non mi mossi, non aprii neppure gli occhi: trattenni il fiato per sentire il  rumore dei passi della persona che mi aveva parlato o, almeno, il fruscio dei suoi vestiti. Nulla: il silenzio era assoluto. Quella voce era risuonata dentro la  camera, come di persona che parlasse proprio vicinissima al mio orecchio  destro. Era una voce chiara, molto familiare, ma non riuscivo ad identificarla  sebbene conoscessi dal loro timbro le voci di tutti i miei parrocchiani.  Sembrava quella di mio fratello quando era ragazzo. Anzi, sembrava proprio la mia di quando avevo dodici o tredici anni. Mi accorsi di avere l’orecchio destro contro il guanciale. La voce mi era entrata proprio di lì. Alzai il braccio alla testiera del letto e accesi la luce. Uno sguardo intorno, nella piccola stanza, che misura solo 3 m per 3 per 2,20 di altezza, mi assicurò che non  c’erano ospiti. La porta era chiusa, l’unica finestra anche. Sollevai il  guanciale. Nulla. Mi sporsi a guardare sotto il letto: nulla! Rimasi seduto sul letto per qualche minuto, riflettendo:  

– Mi ha chiamato Guido, invece che don Guido.  

– Mi ha dato del tu, forse per disprezzo.  

– Mi ha dato un ordine: ALZATI. Con quale autorità?  

– Ha soggiunto: “È L’ORA SOLITA”. Infatti il mio orologio segna proprio le tre; ma  come fa a sapere l’orario delle mie levate notturne? Ciò vuol dire che mi ha spiato, ma  a quale scopo? E, se mi ha spiato anche questa volta, dovrebbe sapere che non mi  sono coricato a mezzanotte come al solito, ma all’una e perciò non ho bisogno di  muovermi per agevolare la digestione e scrivere appunti come di consueto. Il mio  nome era comune ad altre persone e pensai che non mi riguardasse. A conclusione  esclamai:  

– No che non mi alzo! – e mi adagiai contrariato e indispettito.  

Pensai di essermi sbagliato e mi girai sull’altro fianco cercando di dormire, ma la mia  mente tornava ai soliti interrogativi.  


Le due Madri dei ‘Figli di Dio’  

8 Mentre mi stavo ponendo ancora delle domande, sentii delle voci 15 femminili che  sembravano provenire da oltre la parete di graticcio che dietro la mia testa separa la  mia camera dal vano scale. Esse mi chiamavano per nome:  

– GUIDO, NON TEMERE, SIAMO QUI ANCHE NOI, LE DUE MADRI DEI FIGLI  DI DIO. –  

Poi la Voce più alta e sonora, molto dolce, che mi penetrò nel cuore, proseguì:  


15 Per facilitare la comprensione in chi legge, useremo la ‘v’ minuscola per riferirci alla voce dell’Angelo e  della prima Donna. Scriveremo invece ‘Voce’ con la ‘V’ maiuscola quando è riferita a quella del Signore e  della Vergine Maria.  


– MARIA, MADRE NATURALE DI GESÙ E MADRE, SECONDO LO SPIRITO, DI  TUTTI I REDENTI. – Seguì la voce più grave dell’altra Donna:  

– E LA DONNA DELLA QUALE TI INTERESSI, MADRE NATURALE DEI ‘FIGLI  DI DIO’.–  

Le parole dell’una e dell’altra furono pronunciate adagio, ma molto chiaramente.  Dapprima credetti che non mi riguardassero, poi, un po’ commosso dalle parole di  Maria, pensai:  

“Le loro espressioni sono teologicamente perfette”. Credo mi abbiano lasciato  qualche secondo per capire bene le loro parole, poi le sentii pronunciare assieme:  

9 – SIAMO VENUTE PER AIUTARTI NELLE RICERCHE DEI TUOI STUDI. – Il  timbro delle voci questa volta era più forte, o almeno ero più attento a recepirlo. Dopo  qualche secondo udii la Voce delle due Donne che ora pareva venisse da oltre la  finestra, quasi che il loro suono fosse attutito dalle imposte e dai vetri.  

– GUIDO, NON ANGUSTIARTI; NON HAI PERSO TEMPO CON QUEI LIBRI. HAI  CERCATO LA VERITÀ CON RETTA INTENZIONE E ‘LA VERITÀ’ TI VIENE  INCONTRO. –  

L’accenno agli studi mi convinse che potevano riguardare la mia persona. Quelle  parole mi consolavano. Poi udii: – PERCHÉ NON PRENDI IN MANO LA BIBBIA? –  Insonnolito risposi a stento:  

– Lì non c’è quello che cerco; lo so quasi a memoria quel racconto – risposi, non  senza uno sforzo per superare il torpore del sonno che ormai mi prendeva.  

 

– PRENDI IN MANO LA BIBBIA E LO SAPRAI. –  

10 A questo punto sentii di nuovo sopra di me, la solita voce di fanciullo, fatta più  decisa e più forte:– È UN ORDINE, SÙ. – Mi svegliai completamente, come  elettrizzato. Accesi la luce. La camera aveva il solito aspetto, ma da ogni angolo e da  ogni mobile, sembrava mi venisse ripetuto:  

– PRESTO, UBBIDISCI, UBBIDISCI. – Il tono era affettuoso, non arrogante. Gettai il  lenzuolo in fondo ai piedi e mi sedetti sulla sponda del letto.  

Mentre stavo per prendere i calzoni per infilarmeli, udii nuovamente quell’invito:  

 – UBBIDISCI SUBITO, VIA! –   

Infilai solo le scarpette da camera e così, come mi trovavo, uscii dalla stanza da letto  per correre nel mio studio.  

Attraversai il corridoio e giunsi alla cucina. Accesi la luce come al solito e mi diressi  verso la portiera della stanzetta che avevo adibito a studio.  

11 Entrato, accendo la luce, vado alla libreria che mi sta di fronte e, aperto lo  sportello di destra, faccio per prendere il I volume della Bibbia commentata dal  Marietti, ma una Voce femminile in tono sommesso mi suggerisce: – LA BIBBIA  INTERA. – Con questo suggerimento la Voce mi invitava a prendere la Bibbia commentata da Marco Sales che raccoglie in un sol volume l’Antico e il Nuovo  Testamento. Forse l’invito era per mettere in evidenza l’unità della Rivelazione  biblica. Può esservi però anche una seconda ragione: le traduzioni più recenti, nel  tentativo di essere più scorrevoli, a volte sono meno fedeli al testo originario. La Voce  forse intendeva ricondurre la lettura alle traduzioni più tradizionali. Ma potrebbe  esservi anche una terza ragione, più profonda: mentre oggi molti biblisti mettono in  dubbio che l’Autore della Genesi sia Mosè, nell’introduzione della Bibbia commentata  dal Sales si leggono invece queste righe: “L’Autore del Pentateuco (Genesi, Esodo,  Levitico, Numeri, Deuteronomio) è Mosè, come hanno sempre ritenuto le tradizioni  ebraica e cristiana poggiate sulle affermazioni dell’Antico Testamento e sulle  affermazioni stesse di Nostro Signore Gesù Cristo e degli Apostoli”.  

Allora apro lo sportello di sinistra verso l’angolo della stanza e prendo la Bibbia  commentata dal Sales. Estraendo il Libro, dico con voce normale:  

– Come ha fatto a trovarla? – Volevo dire: come ha fatto Adamo a trovare la Donna,  la prima Donna che credevo Eva?

Dagli scritti di  Don Guido Bortoluzzi  

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