IL MIO AMORE NON HA INIZIO NÉ FINE, È ETERNO
Figlio mio, solo io posso dire quanto mi servi. Nessuno può contraddire ciò che scrivete, è tutto nella vostra testa. Nessuno al mondo scrive, parola per parola, le cose che sono mie. Per quanto intelligente o istruito possa essere, non può vedere la mia opera nel mondo intero, perché ciò che gli occhi dell'uomo non vedono, io, Gesù, lo vedo tutto insieme.
Voglio, figlio mio, fare con te quello che un insegnante non potrebbe mai fare, perché la mia intelligenza comprende tutto. Il mio potere è supremo, arriva fino alle cose più profonde in mezzo all'oceano e sale in un batter d'occhio fino a tutti i pianeti che ho creato.
Il mio amore, figlio mio Benedetto, non ha inizio né fine, è eterno. Non giudico nessuno dall'aspetto, scelgo il cuore che mi serve e non mi dice mai di no. Quello che chiedo non è nulla di eccessivo; quello che chiedo è sempre amore. Ma il vero amore è difficile da trovare sulla faccia della terra.
Benedetto, caro figlio, ci sono cose che l'uomo non conosce e non potrà mai vedere. Per te, figlio mio, voglio ora rivelartele. Cosa ne pensate? Dove si trova il Paradiso?
Mio Gesù, non lo so.
Sì, figlio mio, e solo io posso dirtelo, a chi mi affido. L'aria che respirate, il blu dell'infinito, è l'ingresso della mia dimora. Le ombre, che coprono gli occhi delle persone in modo che non vedano, sono il peccato che avete ancora nel vostro cuore. È lui che rende nascosta la visione del Mio Paradiso.
Perché una persona viva non può entrare nel Mio Regno? È perché il suo corpo ha la macchia del peccato originale. Dopo la morte, se la sua anima è pulita, arriva direttamente in Paradiso, ma se non ha fatto tutto quello che ho chiesto, se manca ancora qualcosa, allora passa attraverso un luogo dove deve pagare le sue ultime penalità. Ma, anche così, non va bene lì, perché viene fatta una pulizia nella vostra anima che avete lasciato in sospeso sulla terra. Dopo le sofferenze che si affrontano, l'anima va in Paradiso. Chi si è completamente smarrito, a volte nemmeno la terra consuma il suo corpo, per tanto peccato; come può anche sparire, cosa che non sarà mai scoperta dall'uomo. Questi vanno dritti all'inferno, che è il posto più terribile che ci sia.
Benedetto, figlio Mio, ora, il Mio Paradiso, è alla portata di tutti, ma pochi possono raggiungerlo, perché c'è una barriera tra il Paradiso e l'inferno. Se tu, figlio mio, alzi la mano, puoi anche toccarlo, perché è così vicino a te, perché sei un piolo della mia scala che io, Gesù, posso salire e scendere per te ogni giorno e ogni ora. Non c'è un mio Santo o un Angelo che non ti conosca. La tua opera è vista, Figlio mio, da loro, che nel mondo così pieno di peccato e di attrattive così diverse, non si preoccupano di nulla, vogliono solo stare con Me. Anche mia Madre vi ammira per la pazienza che avete con le mie cose.
Il cielo, figlio mio, è il luogo degli uomini e delle donne che abbandonano tutto per amore del mio amore. Egli è infinito, potete avere miliardi per andare in Paradiso, ma non sono mai troppi, perché vi ho già creato così. Nello spazio che vedete dopo la Terra, il Mio Regno è già iniziato; potete vedere che quassù non c'è guerra, né droga, né disperazione, né orrore. Tutto è bellissimo! A parte questi rifiuti che gli uomini stanno gettando per il loro interesse, ma saranno tutti spazzati via.
Al Mio arrivo, figlia mia, sarà proprio come sono salito, solo che insieme a Me andranno legioni di Angeli e di Santi. Coloro che sono nel Libro della Vita non si perderanno più. Ma coloro che mi hanno disobbedito, a causa della loro avidità, dei loro peccati di carne, delle loro azioni diaboliche, il diavolo sta già aspettando di portarli con sé. La ragione della libertà è per coloro che mi hanno sempre obbedito.
Grazie, caro figlio. In voi metto sempre il mio Amore, che non si separerà mai da voi.
GESU'
17/02/1995
Nessun commento:
Posta un commento