QUADERNO DELL'AMORE
Bologna, 9 aprile 1968 - ore 9
Voi che portate l’amore nel mondo, io vi conosco da sempre. Sono io che vi porto perché è da me che venite. Fui Io a volervi e fu il mio Cuore a donare voi al mondo, perché siete me che vive, siete il mio Cuore che porta il calore nel mondo.
Chi vi ama, ama me; chi mi ama veramente saprà riconoscere Me in voi, perché Io rivelo Me per mezzo vostro. Coloro che allontanano voi, allontanano Me.
Se vi accade di piangere, sono Io che piango, il vostro gioire è il mio.
Non è il dolore per voi che vi fa piangere, è la conoscenza della mia presenza a farvi sentire il grave torto che fanno a Me, e voi Mi consolate nel volere il perdono per tutti, nel desiderare il ritorno di tutti a voi per Me, perché il ritorno a voi è ritorno a Me.
L’amore mio per voi è salute per tutti quelli che a voi ricorrono e ricorreranno; il bene che a voi mi lega è tanto che le vostre richieste di donarmi sono un ordine per Me, e Io mi dono e dono a tutti quelli che voi mi segnalate. Quelli invece che vi segnalo e vi mando Io, sono quelli che a Me direttamente fecero ricorso con un minimo atto di amore fatto in un momento di dolore. È tale atto che mi induce a mandarli da voi.
A voi li mando perché mi conoscete e mi farete conoscere a chi mi cerca, senza sapere bene chi Io sono e che cosa posso dare. Quello che Io posso voi soli lo sapete, perché voi stessi lo potete, per il legame che vi unisce a Me.
Oggi è giorno di grande festa per te, per Me, per tutti. È la festa del mio più intimo colloquio con te, colloquio coi tuoi amici; è un colloquio con il mondo che chiede, che cerca la verità.
La verità la sapranno tutti coloro che vogliono conoscerla. Coloro che crederanno in Me per quello che ho già detto, crederanno a quello che Io dirò ancora a te.
Sono Io che ho scelto questo giorno per parlarti, per parlare a tutti; è il giorno del tuo 42° compleanno. In questo giorno Io sono qui vicino a te per darti la forza ed il coraggio di avanzare, di continuare a cercare il metodo per portare stabile e duratura gioia e pace nei cuori ansiosi e infelici. Questo è stato sempre il tuo più vivo desiderio, Io lo so perché era questo il mio desiderio, Io l'ho suscitato in te.
Ora tu mi conosci per quel tanto che hai voluto, saputo cercarmi nel cuore di tutti gli uomini che hai avvicinati. Ora ti farò conoscere in Me il programma che era stabilito.
Un programma di conquiste vittoriose. Non ti devi affannare a cercare niente; Io ti darò tutto quello che ti servirà. Ti darò ogni giorno, ogni attimo, qualche cosa di nuovo, ti farò vedere quello che non avevi ancora visto, ti farò conoscere ciò che ancora non conoscevi.
Non devi mai chiedermi perché lo faccio. Devi solo credere che così era stabilito da Me.
Ora è prematuro, ma un giorno saprai anche il perché. La tua vita deve svolgersi così, come quella di tanti altri uomini; la differenza in te sarà la presenza costante di Me.
Quello che farai sarò Io a volerlo, nulla avverrà a caso, è tutto preparato da Me.
Non permetterò a nessuno di giudicare quello che farai. Già è venuto il momento di parlare chiaro, con autorità. È necessario che Io ti renda autorevole.
Rendendoti autorevole ti potrai meglio fare conoscere. Farai conoscere il mio programma per la tua autorità. Io saprò rendere autorevole la tua parola; l’autorità ti è data per avere amato coloro che Io ti inviai malati, per la non conoscenza di Me.
È questo che Io volevo da te; è questo che Io vorrei da tutti, specie da quelli che dicono di essere al mio servizio. Ma Io non servo coloro che vogliono essere serviti con la finzione di servire Me. In realtà questi uomini mi vorrebbero al loro servizio perché sanno quanto Io sia Potente. Essi sanno che tutto è nelle mie mani e allora si inchinano a Me.
Il loro inchinarsi è riconoscere la mia onnipotenza; la mia presenza.
Ma questo inchinarsi a Me, questa maniera non è quello che Io voglio. Preferisco coloro che non si inginocchiano davanti a Me, solo perché non sanno quanto Io posso.
Questi sono meno responsabili. Da costoro potrei ottenere molto se mi facessi conoscere.
Chi si inchina a Me, chi mi supplica, chi mi prega non è sempre colui che mi ama.
Più spesso è colui che vuole fare inchinare Me ai suoi voleri egoistici. Così avviene anche a voi che mi amate. Quelli sanno e sentono che per amore vostro non so dire di no, perciò spesso chiedono a voi quello che non ottennero da Me, perché era ingiustizia o non lo meritavano. Ecco perché a volte vi accade di essere delusi da chi a voi ricorre con apparente amore. Questi che Io ho esaudito solo per amore vostro, credono di essere riusciti a ingannarvi. Si sbagliano! Tentarono sì di ingannare voi per via di Me, ma Io già conoscevo i loro programmi ed ho previsto tutto! Quello che ho loro concesso è stato per impegnarli verso di voi che li avete amati, a voi appartiene tutto quello che hanno ricevuto da Me senza merito, e solo per le vostre suppliche a Me.
Quei beni sono ancora miei e vostri, quei beni che mi chiedeste per la loro gioia e che Io concessi, saranno il fuoco che li brucia se mancheranno di riconoscenza a voi, a Me.
Io non sono mai vendicativo perché nessuna ribellione può cogliermi di sorpresa.
Io conosco i cuori degli uomini. Intervengo spesso energicamente contro tutti coloro che ostacolano i miei piani. Il mio intervento è immediato verso chi si mette contro di voi che amate rientrare nei disegni da Me prestabiliti. Io non mi vendico, difendo da tutto e da tutti l’ordine mio. A nessun uomo intelligente, astuto, malizioso, cattivo, permetterò mai il minimo giudizio verso di voi che mi amate e volete servirmi. Io sarò giudice severissimo di tutti coloro che osano giudicare voi, il mio Cuore nel mondo. Il mio amore per voi è di condanna a tutti quelli che vi disprezzano; il mio amore per voi si fa misericordia e amore per tutti coloro che pur in grave colpa vi danno segno di stima e di affetto.
Io sarò l’amico di tutti quelli che saranno amici vostri. Se Io non fossi così come vi sto dicendo, come potreste credere che vi amo, che sono con voi, che difendo tutto di voi?
Io farò per voi ancora di più di quanto vedete e potete pensare. Io assumerò su di Me tutti i vostri peccati. I desideri che suscita in voi il mondo non mi feriscono. Io vi ho messi nel mondo a contatto con le illusioni del mondo, in questo mondo vi voglio temperare.
La conoscenza da Noi fatta del male, so come trasformarla in bene. La vostra esperienza è conoscenza. La conoscenza del male in voi, è il mezzo che Io uso per combatterlo in coloro che Io vi mando.
Vi voglio senza paura; la paura è indice di debolezza, è non aver fede nella mia forza.
La forza mia è superiore a ogni lusinga del mondo, la mia forza annulla ogni vostra caduta.
Io vi chiedo solamente di tenermi nel cuore vostro, di credere che la forza mia annulla ogni vostra debolezza. Io sono la vostra forza.
Pensate sempre che Io non vi sarò mai giudice. Voglio esser per voi il consigliere di fiducia. Vi chiedo di non dubitare mai del bene che vi voglio, tutto quello che potrà farvi più felici Io ve lo darò. Allontanerò da voi ogni tristezza. Affidate a Me ogni sofferenza ed io vi darò in cambio la gioia. Io sono tutto il vostro bene, perché Io vi ho messi nel mondo; nel mio Cuore siete, Io sono nel vostro.
Luigi Gasparri
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