venerdì 6 gennaio 2023

L'ultima istruzione di Gesù e Maria su come pregare il Rosario in modo più efficace

 


L'ultima e più recente rivelazione di una mistica sul Rosario!

La parola Rosario deriva dal latino rosarius, che significa "ghirlanda" o "mazzo di rose".

È una parola adatta per un bouquet di preghiere offerte a Dio, perché il Rosario è una preghiera estremamente efficace per ottenere effetti miracolosi elargiti da Dio, quando troviamo il turno di recitarlo bene.

E il segreto è che è tanto una preghiera quanto una meditazione.

E che è rivolto al Padre, alla Vergine Santa e alla Santissima Trinità, ma che nel suo testo è una meditazione centrata su Cristo, visto attraverso gli occhi di sua madre.

La Madonna ha dato il Rosario perché ne facessimo buon uso e insieme a suo figlio hanno spiegato le loro grazie e come pregarlo efficacemente.

Qui parleremo dei benefici della preghiera del Rosario, e esporremo l'ultima catechesi che Maria e Gesù fecero alla mistica Catalina Rivas, sulle indicazioni del Rosario e sulle istruzioni per recitarlo con più frutta.

Le preghiere centrali del Rosario sono il Padre Nostro, l'Ave Maria e il Gloria.

Il Padre Nostro è la preghiera che Gesù ha insegnato a pregare nella Bibbia, è pregata 5 volte in ciascuno dei misteri del Rosario proprio come il Gloria.

E la potente preghiera a Nostra Madre, l'Ave Maria, viene recitata 50 volte.

Quando pregate Santa Maria Madre di Dio prega per noi peccatori, Nostra Madre viene immediatamente al vostro fianco per pregare con voi.

Viene come Madonna delle Grazie con le mani tese.

I raggi di luce che escono dalle sue mani trafiggono il tuo corpo, ti guariscono e ti riempiono di grazia.

E non viene da sola, porta con sé gli angeli. E non solo uno o due, perché ricordate che lei è la Regina degli Angeli. I cori degli angeli vengono con lei.

E lei e Gesù sono uniti nel suo cuore, perché non possono essere separati; Gesù la porta a lei e viceversa.

E Gesù non può essere separato dalla Trinità, così porta con sé il Padre e lo Spirito Santo.

E dove c'è la Santissima Trinità, tutta la creazione ci è rappresentata, così che quando preghiamo il Rosario, ognuno è circondato da tanta bellezza e luce che non si può immaginare in questa vita.

Questo accade perché il Rosario non è una preghiera di fattura umana, ma è stato suggerito o consegnato dal Cielo.

Nel 1214 San Domenico di Guzman, il fondatore dei domenicani, fu angosciato perché fallì nel suo tentativo di convertire gli eretici catari albigesi.

È stato attribuito alla profondità e alla gravità della peccaminosità degli eretici e al cattivo esempio dei cattolici.

Così andò nella foresta da solo, pianse e pregò continuamente per tre giorni per placare l'ira di Dio Onnipotente.

Ha frustato il suo corpo e torturato la sua carne. E a causa del digiuno, del dolore e della stanchezza, entrò in coma.

E in quella circostanza Domenico sperimentò un'apparizione di Maria Santissima.

La Madonna apparve nella cappella con un rosario in mano e insegnò a Domenico a recitarlo.

E gli disse di predicarlo in tutto il mondo, promettendo che molti peccatori si sarebbero convertiti e avrebbero ottenuto abbondanti grazie.

Il rosario rimase la preghiera preferita dei cristiani per quasi due secoli.

E quando la devozione cominciò a diminuire, la Vergine apparve a un altro domenicano, Alano de la Rupe, nel XV secolo, e gli disse di ravvivare la devozione.

La Madonna gli promise anche che sarebbero stati necessari volumi immensi per registrare tutti i miracoli compiuti attraverso il Rosario e ribadiva le promesse fatte a San Domenico.

È allora che rivela le promesse per coloro che lo pregano con devozione.

E allora le promesse appariranno a chi lo porterà con sé.

Tutte queste promesse possono essere lette in un articolo di cui lascio il link nella descrizione di questo video.

Domenico e i suoi seguaci predicarono in tutta Europa, incoraggiando i laici a pregare regolarmente il Rosario.

E anche molti Papi hanno incoraggiato questa devozione. Un esempio notevole viene da Pio V del XVI secolo.

A quel tempo, i musulmani turchi stavano cercando di conquistare l'Europa cristiana e stavano avendo un successo significativo nei loro sforzi. L'Europa era in pericolo reale.

Poi Pio V chiese a tutti i fedeli di pregare il Rosario e chiedere l'intercessione di Maria perché cessasse la minaccia turca.

Fece il gesto di pregare il Rosario in occasione della famosa battaglia di Lepanto il 7 ottobre 1571.

In cui alla fine le forze cristiane sconfissero una flotta turca molto superiore, e di fatto pose fine alla minaccia di conquista da parte dei musulmani.

E per riconoscere l'efficacia della preghiera del Rosario e per ringraziare la Madonna per la sua intercessione, Pio V istituì la Festa del Santo Rosario, da celebrarsi ogni ottobre.

E la Madonna e Gesù hanno fatto varie catechesi sul Rosario nel tempo, per spiegare come funziona la sua efficacia e come pregarlo per ottenere grazie.

L'ultima catechesi è stata svolta alla mistica boliviana Catalina Rivas, il cui contenuto aveva l'imprimatur del vescovo di Cochabamba.

Gesù disse a Caterina, riferendosi al Rosario: "Approvo gran parte dell'umile preghiera".

E aggiunse:

"ChiediMi il più possibile e senza stanchezza, felice o triste, non importa, perché tutto passerà, e ciò che rimane è l'atto di umile fiducia che i Miei premi meritano".

la Madonna gli fece una serie di imponenti rivelazioni.

Disse: "Lo recito con voi, con ciascuno dei miei figli".

E affermò che con il semplice atto di pregare il Rosario, "Avete il dono di annoverarvi tra i miei figli più cari. E voi avete il premio del Mio intervento permanente in vostro favore".

E spiegò come questo è: "In ogni Ave Maria ottengono una mia carezza".

"Ogni racconto del Rosario pronunciato con amore, ogni comunione in cui affidano a mio Figlio la conversione dei peccatori, salva un'anima".

Mentre Gesù disse: "Ogni dieci del Santo Rosario che ripeti, gli angeli lo raccolgono e lo depositano come offerta ai piedi della Mia Santa Madre". 

Maria gli disse anche:

"Come Madre di Gesù, ho il potere di farvi la promessa di proteggere coloro che pregano quotidianamente il Rosario, offrendolo al Padre, per le dolorose piaghe di mio Figlio".

Gesù rivelò a Caterina quanto segue:

"Quando preghi il Rosario per qualcuno, ogni grana è una goccia del Mio sangue e quelle gocce cadono sulla persona per la quale viene offerto.

Ecco perché le anime del purgatorio sono salvate con i loro rosari, perché implorano il mio sangue salvifico".

Gesù aggiunse: "Se almeno un membro della famiglia lo prega ogni giorno, lei salverà quella famiglia. E quella promessa è firmata dalla Divina Trinità".

Gesù gli ha anche spiegato che nel momento in cui diamo un Rosario ad un'altra persona o lo prendiamo, Lui diventa presente e dà la Sua benedizione, lasciando soprattutto pace e fede.

Maria ha anche parlato della protezione fornita dal Rosario: "Non preoccupatevi tanto degli attacchi del nemico, siete protetti da Me finché recitate il Rosario.

Con Me, non dovete temere nulla, il diavolo non si avvicinerà a un'anima consacrata a causa dei cuori di Gesù e dei Miei".

E ha anche chiarito: "Ci sono momenti in cui il mio avversario ti paralizza con la sfiducia, che semina dubbi.

Ma pregate, non permettete che nulla turbi la gioia di donare il vostro cuore, di consacrarvi quotidianamente a Gesù e a me".

Gesù e Maria chiesero a Caterina di pregare il Rosario in ogni momento: "Non togliere le mani dal Rosario, prega anche quando pensi di non poterlo più fare.

Pregate in riparazione per la vostra patria, pregate per la fine dell'odio e della vendetta.

Pregate che le sette non distruggano la Chiesa di Cristo, pregate per le vostre famiglie.

Riparate i peccati dei vostri cari".

La Beata Vergine istruì anche su come pregare il Rosario: "Figlioli, pregate frequentemente il Santo Rosario, ma fatelo con devozione e amore; Non farlo per routine o paura, perché ti confonderai".

E ha spiegato il metodo che raccomanda: "Pregate il Santo Rosario meditando prima di ogni mistero.

E poi pregatelo molto lentamente, in modo che raggiunga le Mie orecchie come un dolce sussurro d'amore.

Fammi sentire il tuo amore infantile in ogni parola che reciti.

Non fatelo per impegno, né per compiacere i vostri fratelli.

Fatelo con gioia, pace e amore, con umile dedizione e semplicità di bambini".

Chiese a Caterina di fare della sua casa ogni venerdì "La casa del Rosario riparatore".

E in cambio di questa riparazione al Suo Addolorato Cuore Immacolato, riceverete abbondanti grazie e benedizioni.

Mentre Gesù chiedeva: "Ripeti spesso a mia Madre in ogni Mistero del Rosario: 'Vergine Maria, Madre Immacolata, mostraci la tua potenza, sconfiggi il nemico!'"

La Madonna ha inoltre detto che abbiamo messo rosari benedetti in tutte le stanze,

"Mettete quadri, rosari, crocifissi benedetti in tutte le vostre stanze, spruzzate periodicamente tutte le stanze con acqua benedetta e, soprattutto, siate certi che vi proteggo".

"Piccola figlia, ci saranno molti attacchi, ma non devi preoccuparti. La preghiera, il digiuno e la comunione sono l'esorcismo più potente per voi, il mio nemico non può fare nulla contro la persona che è in grazia".

Bene, finora abbiamo voluto parlare delle rivelazioni che Gesù e Maria hanno fatto sul Rosario e delle istruzioni che hanno dato nel modo di recitarlo in modo più efficace.

Fori della Vergine Maria

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