domenica 15 gennaio 2023

SULL'ORLO DELLA NUOVA GERUSALEMME - Riparazione per le anime spente nella mediocrità e nella superficialità

 


Riparazione per le anime spente nella mediocrità  

 e nella superficialità 

 

8 novembre 2009 (18:50) 

Gesù dice: 

Figlia mia: lasciami entrare nel tuo cuore, desidero sentire il calore del tuo amore per Me. Desidero che lasciate le vostre faccende abituali e che vi occupiate delle mie, riparando in quest'ora notturna perché c'è molta sofferenza che il mio Sacro Cuore sopporta. La crudeltà e l'ignominia degli uomini è grande. La desolazione nel mio Tempio Santo è grande. C'è molta incredulità nelle cose di Dio. C'è molta accidia spirituale, perché molte anime non vogliono sapere di Me, si turbano quando sentono parlare di un Gesù che ha trasformato la storia dell'umanità, che è venuto nel mondo non per abolire la legge ma per perfezionarla, che è sceso sulla terra per restaurare il suo Regno di pace e di giustizia. 

Amati figli: nel vostro cuore trovo compiacimento perché mi avete aperto le porte per entrare, per prenderlo come mio trono, come mio possesso, ma questa felicità non è completa perché molte anime chiudono il loro cuore al mio Amore Divino; le faccende del mondo le allontanano dalle delizie del Cielo. 

Cielo aperto per tutte le anime dal cuore puro. 

Cielo aperto per tutte le anime che hanno saputo ascoltare la mia voce. 

Cielo aperto per tutte le anime che hanno vissuto in santità, in coerenza con la mia Parola. 

Cielo aperto per tutte le anime che hanno deciso di seguire le orme del Crocifisso. 

Ho altre pecore fuori dal mio ovile che sprecano le prelibatezze del cielo e bramano le briciole offerte dal mondo; smettono di vestire gli abiti della grazia per coprire il loro cuore con gli stracci del peccato, lasciano i sentieri stretti per camminare nel lassismo della vita. 

Ripara, dunque, questa notte affinché tutti gli uomini aprano il loro cuore e mi permettano di regnare nella loro vita come loro Signore. 

Riparare affinché l'umanità comprenda che la vita senza Dio non è vita, è un deserto arido, assetato d'acqua, è un giardino di rose e fiori appassiti. 

Alzate le mani al cielo e implorate misericordia per queste anime spente nella mediocrità e nella superficialità, per la durezza alle mie manifestazioni d'amore. 

Chiedete con insistenza che reagiscano in tempo; che raccolgano, come una fresca pioggerella, le mie grazie e le mie benedizioni. 


9 novembre 2009 (ore 8.15) 

Anima riparatrice: 

Amato Gesù: ti ringrazio infinitamente per aver suscitato nel mio cuore un grande desiderio di riparazione, in quest'ora notturna, perché davvero ci sono molte anime dal collo rigido, perché dicono di amarti, ma il loro amore è solo parole, dalle labbra all'esterno, perché i loro cuori non hanno aperto le porte per accoglierti; i loro cuori sono imbrattati di peccato, puzzano di mondo. 

Amato Gesù, tu mi onori questa notte perché non tieni conto della mia debolezza, ma anzi mi spingi ad amarti, a pulire il mio cuore da ogni macchia e ad offrirti un omaggio di adorazione perché sei il mio Signore, il Maestro della mia vita, la ragione della mia esistenza, l'Incanto del mio povero cuore. 

Come hai tolto il velo che oscurava la luce dei miei occhi, così fai lo stesso con i ciechi spirituali; sigilla i loro cuori affinché sentano il bisogno di venire a te, di unire il battito del loro cuore al tuo, di lubrificare le porte arrugginite delle loro anime con l'olio benedetto del tuo Amore Divino e spalancale, affinché tu possa entrare come Re di altissima stirpe, come figlio del seme di Davide, per regnare nelle loro vite; vite che saranno trasformate, rinnovate; vite che non saranno più le stesse perché tu stesso le hai prese come morbida argilla nelle tue venerabili mani e hai dato loro un tocco di distinzione, di grazia. 

Come posso non accompagnarti, in quest'ora notturna di riparazione, se sei il mio Dio e il mio Tutto. 

Come posso non accompagnarvi, in quest'ora notturna di riparazione, se vi siete offerti come Vittima Divina per tutta l'umanità. 

Come posso non accompagnarvi, in quest'ora notturna di riparazione, se avete dato tutto e in cambio della vostra estrema generosità ricevete disprezzo. 

Come posso non accompagnarvi, in questa ora notturna di riparazione, se mi comunicate i vostri sentimenti, le vostre emozioni, il vostro dolore di voler entrare nel cuore di tutti gli uomini e di non trovare un posto degno per riposare. 

Cuore agonizzante del mio Gesù: eccomi ad alleviare le tue sofferenze con la mia preghiera, con la mia costante supplica al Padre. Scarica su di me la tua tristezza, trafiggi il mio cuore e feriscilo d'amore, perché io voglio solo amarti, adorarti e glorificarti. 


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