domenica 2 aprile 2023

PASSIONE PER LA NATURA E LE CREATURE

 


          Quando i fiori sbocciano in primavera, c'è un grande silenzio, che è quello dei boccioli che si aprono con la loro bellezza di colori diversi. È notte fonda, così che nessuno può toccare e vedere come agisce la natura. Una comunica con l'altra attraverso il suo profumo. È paragonabile a una famiglia che va a una festa: ognuno mette un profumo diverso e lo si conosce attraverso il suo odore. Così è un giardino. Anche i fiori amano dare il loro profumo, in modo che le persone, quando passano davanti a loro, vengano a dire: "Che fiore profumato!". Ognuno che riceve questo affetto, si sente come una bellezza senza pari.

          Così, figlio mio Benedetto, è tutto ciò che ho creato. Tutta la natura ama essere salutata, perché ha la vita. In ogni sua specie c'è il mio Spirito, perché tutte si aggrappano a me, perché sono tutta energia per la sopravvivenza.

          La mancanza di affetto in questo mondo è ciò che porta le persone sulla strada della droga. I bambini delle periferie, delle grandi città, per mancanza di sostegno e di affetto, vanno verso il mondo emarginato; si perdono per mancanza di amore. È come un fiore che mostra la sua bellezza ma non è curato, e presto appassisce per mancanza di cure.

          Figlio mio Bento! C'è chi lotta per un mondo migliore, ma è la mancanza di spazio che porta questi bambini abbandonati alla disperazione. Vengono al mondo portando già dal grembo delle loro madri l'odore delle sigarette e della droga, dove il profumo che non è mio, ma del diavolo, passa da uno all'altro. È un giardino di fiori senz'anima, perché nascono per rovinare la bellezza di altri che nascono perfetti, e questi, se i loro genitori non si prendono cura di loro, accudendoli ogni giorno, dando solo amore, possono cadere anche loro nello stesso giardino senz'anima, cioè senza speranza di una vita santa. Non dico in tutto il mondo, ma in Brasile è un peccato quello che sta succedendo. La droga passa di mano in mano, attraverso i più piccoli, per arrivare nelle mani del mandante, il vigilante, che quando non fa bene il suo lavoro, la fa uccidere per non farsi scoprire dalla giustizia. Se il governo non interviene presto, il Brasile arriverà al punto di non avere più visitatori, perché alla mia seconda venuta i bambini, la maggior parte, saranno impazziti nel loro cervello. Troverò un giardino marcio, macchiato dalla mano dell'uomo e della donna che non hanno saputo conservare. Per questi il castigo sarà maggiore, perché ho detto: "Guai a chi viene a scandalizzare uno di questi miei piccoli. Preferirei che non fossero nati". (Mt 18,6). Non accetterò alcuna scusa, né dal governo, né dai genitori, né dagli insegnanti, né dai sacerdoti che non hanno fatto nulla, perché "chi ha avuto tanta fiducia, anch'io la esigo" (Lc 12,48). Questo sarà fatto. Tutti dovranno mostrare il loro lavoro davanti a Me.

          Questo Messaggio che trasmetto a questo mio figlio, voglio che serva a tutti coloro che non hanno fatto nulla per un mondo migliore.

          Sii nella mia pace, figlio mio. Il tuo lavoro è aggiornato.

GESÙ

11/06/1995


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