domenica 2 aprile 2023

PAZIENZA E ZELO

 


          Chi cerca la Mia Pace, vive per il piacere. Chi non cammina nella luce non vedrà nulla. Come può un veicolo viaggiare di notte senza i suoi fari? Così è il vostro corpo. Se non avessi entrambi gli occhi, come potresti vedere? La stessa cosa è la vostra pazienza: se non l'avete, non otterrete nulla, ma se l'avete, conservatela, per non entrare nella disperazione, perché chi possiede la pazienza in tutta la sua vita, è da Me che viene questa pace, e in essa c'è la fonte di ogni ricchezza. Perché, se non fosse così, il Padre mio avrebbe già posto fine a tutto, perché vede i suoi figli porre fine a ciò che ha fatto con tanto amore. Ma con la Sua pazienza permette che tutto si compia come già scritto dai Profeti, perché a ogni cosa viene dato il suo giusto tempo.

          Benedetto, mio amato figlio, in te metto le mie parole, ma ad ognuna ti fornisco come devi scrivere tutte le mie cose. Vedi che sono tante, ma sempre diverse. Non è come uno scrittore che si accinge a scrivere un libro, che per un'avventura o un romanzo, o anche per la storia di un Paese, scrive ciò che si è visto, per la conoscenza data di ciò che è accaduto. Io, figlio mio, sono già diverso. Tu scrivi quello che deve ancora accadere, perché Io, Gesù, so quello che deve accadere. Nessuno può scrivere i miei affari se Io non chiamo. Non importa a Me se la persona è studiosa o poco studiosa; quando la chiamo, la faccio diventare la persona con la più grande conoscenza di tutta la storia. Per esempio, figlio mio, è grazie alla tua pazienza che puoi scrivere le mie cose, perché in te c'è la mia energia; l'uomo sulla terra ha avuto poco di questo privilegio dato a chi ha un grandissimo zelo per le mie cose, e tu l'hai sempre avuto. Anche quando camminavi in modo sbagliato, facevi i tuoi peccati, ma nell'ora in cui qualcuno era contro i miei diritti, tu difendevi. Se avete peccato, è stato per mancanza di conoscenza, perché avevate poca istruzione. Uno, per mancanza di studio, un altro, per non avere il sostegno di coloro che camminavano con voi. Ma non ti ho mai tolto gli occhi di dosso, perché mi hai sempre difeso al meglio. La tua pazienza era bella, ed è bella da vedere. Mentre gli altri correvano come pazzi alla ricerca di arricchirsi in fretta, tu hai aspettato un'opportunità che ti è stata data da Dio.

          Figlio mio, mi piaceva e mi piace vedere il tuo coraggio, vedere questa tua pazienza, sperare sempre che un giorno le cose andranno meglio. Per questo sarai il più grande storico degli ultimi tempi. Nessuno sulla faccia della terra potrà squalificarti nei tuoi scritti, perché sono autentici. Non sono come quelli di qualsiasi altro scrittore. Questo è un uomo che parla direttamente con Dio, la Grande Potenza, il Creatore di tutte le cose. Chiunque cerchi di distruggere un tale capolavoro può considerarsi un nemico di Dio. È vero che non potete sfuggire agli intrusi, ma le parole sono sacre. Vengono tutte da Me, il tuo Salvatore.

          Grazie, figlio mio. Scrittore non è solo colui che scrive la sua storia, il vero scrittore è colui che scrive le mie vicende. Sii con la Mia Pace.

GESÙ

12/06/1995


Nessun commento:

Posta un commento